6.

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T/N POV
il mattino dopo mi svegliai prima di tutte le altre anche se ero andata a dormire molto tardi.
misi la mia divisa e mi sistemai i capelli mentre uscivo dal dormitorio.
<<sei ancora così mattutina?>> chiese Annie mentre si stiracchiava.
<<beh intanto ti sei svegliata tu prima di me>> non mi ero accorta che Annie mancava nel suo letto, a dire il vero non ci avevo manco fatto caso ero uscita subito dalla porta senza pensarci.
<<ieri sera ti ho sentita tornare tardi, come mai?>> chiese lei iniziando a camminare verso il campo seguita da me, non era neanche sorto il sole, c'erano solamente le prime luci dell'alba.
<<non riuscivo a dormire>> dissi io strofinandosi gli occhi ancora assonati.
<<capisco, sentì T/N volevo parlarti>> disse la ragazza sedendosi per terra e iniziando a riscaldarsi per l'allenamento.
<<dimmi>> dissi accomodandomi al suo fianco per fare anche io il riscaldamento.
<<so che detto da me sembra una barzelletta ma devi almeno farti un amico o un'amica a stare sempre da sola, darai troppi sospetti, pure io mi sono trovata un'amica per non correre questo rischio>> disse sporgendosi avanti per riposare la schiena.
<<Annie non posso affezionarmi a nessuno qui>> dissi imitandola.
<<non ho detto che ti devi affezionare per forza, va bene anche se fingi ma devi iniziare a dare meno sospetti>> infondo aveva ragione, se fingevo senza affezionarmi a nessuno sarebbe andata meglio.
<<va bene>> dissi iniziando a fare gli addominali.

subito dopo l'allenamento era ora di pranzo, io presi il mio vassoio e mi guardai intorno preoccupata, ora non mi restava che trovare qualcuno con cui fare "amicizia".
vidi un posto libero accanto a Rainer e Berthold nel loro tavolo dove sedevano con i loro nuovi amici.
mi feci coraggio e mi avvicinai a loro.
<<posso sedermi qui o è occupato?>> chiesi io guardando tutti i ragazzi seduti al tavolo uno ad uno.
<<no tranquilla è libero>> disse sorridendomi un ragazzo pelato che era seduto proprio accanto al posto libero.
mi ci accomodai e tutti i ragazzi iniziarono a presentarsi.
<<Rainer T/N, sembrate molto legati, vi conoscete già?>> chiese Eren alzando un sopracciglio.
<<beh->>
<<ma ti pare? io conoscere sto armadio biondo tinto? tsk ti prego>> dissi io interrompendo Rainer che mi guardò male.
<<ma come osi? e poi i miei capelli sono biondi naturali>> disse il ragazzo girandosi verso di me in modo scontroso.
<<ah si, vuoi sfidarmi Rainer?>> chiesi io alzando un sopracciglio.
<<Rainer T/N per favore calmatevi>> disse Berthold mettendo una mano sulla spalla all'amico.
<<eh no prima devo fare una lezione a questa ragazzina qui>> disse Rainer alzandosi dalla panca seguito a raffica da me.
cercò di darmi un pugno ma io lo schivai subito e prima che se ne potesse accorgere con una mossa che mi aveva insegnato Annie lo avevo scaraventato per terra.
era una mossa che potevo utilizzare anche sotto forma di gigante, sfruttava a pieno la difesa.
<<wo T/N potresti essere un po' più delicata>> disse il ragazzo massaggiandosi la schiena.
<<nah>> dissi porgendoli una mano per farlo alzare.
<<fai sempre così>> disse il ragazzo afferrandola.
<<sempre?>> chiese Mikasa insospettita ed io lasciai la mano al ragazzo facendolo ricadere dato che si stava alzando.
<<beh, era una domanda la sua, e comunque no non faccio sempre così Rainer>> dissi girandomi a fulminare il ragazzo con lo sguardo.
se non facevo attenzione questo menomato ci faceva beccare.

eravamo a fare la lotta nel corpo a corpo ed io ero finita con Berthold.
<<per poco quello non ci faceva beccare>> gli dissi sottovoce mentre schivavo alcuni suoi pugni
<<già, T/N dovete fare più attenzione voi due o finiamo male qui>> disse lui serio lanciandomi un altro pugno che io schivai per poi dargli un calcio alle gambe che lo fece volare.
<<scusa Berth>> dissi io guardandolo un po' dispiaciuta dato che aveva sbattuto forte la schiena.
<<tranquilla non è niente ora metto del ghiaccio>> disse lui alzandosi un po' dolorante, spero solo che non si trasformi in colossale adesso perché sennò siamo tutti morti.
Vidi Annie a non fare nulla appoggiata ad un muretto, e meno male che ero io quella che destrava sospetti fra tutti.
mi avvicinai a lei sospirando e la guardai negli occhi.
<<Annie, stai dando troppo nell'occhio qui ferma a non fare nulla>>
<<mmh ne darei più se combattessi e lo sai>> disse massaggiandosi il braccio.
<<e allora combatti con me, siamo più o meno allo stesso livello e non daremo tanti sospetti>> dissi io tranquillamente beccandomi una sua occhiataccia.
<<e poi credo di aver immobilizzato Berthold per un po'>> dissi io indicandolo ridacchiando.
<<e va bene ma se poi ti faccio male non lamentarti>> disse alzandosi.
ci posizionammo al centro del campo e tutti smisero di combattere per guardarci, beh certo ci eravamo messe proprio nel centro chiamaci sceme.
lei si mise in guardia ed io la imitai subito, una cosa che avevo imparato negli anni combattendo con Annie, mai e poi mai perderla di vista durante una mossa.
mi ritrovai stesa per terra con le gambe all'aria e il sangue che mi usciva dal naso per una botta troppo forte.
<<...maledetta...>> dissi io sottovoce mentre la ragazza se ne andava tranquillamente.

•ornitorinco FBI•
a volte ci metto di più per trovarmi il nome dell'angolo autrice che per scrivere la fan fiction

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