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JEAN POV
vidi T/N dalla finestra di camera mia spiccare via con il 3DMG, ma dove stava andando quella con sto freddo?
sbuffai e mi accomodai sulla sedia della scrivania, quella ragazza mi avrebbe mandato in esaurimento, ma allo stesso tempo ogni volta che la vedevo mi sentivo lo stomaco scombussolato.
perché doveva fare così?che cosa nascondeva di così importante da non volermelo dire?
aspettai alla finestra che tornasse per poterle andare a parlare.
•flashback•
stavamo camminando per mano io e T/N per le strade di Trost, era sera e le stelle splendevano in cielo, e ovviamente ero fermo a guardare la ragazza che contemplava le stelle sempre incantata.
<<hey Jean guarda c'è una festa la!>> disse lei indicando la piazza principale dove c'era una delle solite sagre di paese.
<<T/N non è una festa, c'è solo la musica e si balla>> dissi io facendo un sorriso dolce alla ragazza per rallegrarla.
<<e se c'è la musica non è come una festa?nel mio paese c'erano le fiere le amavo io, danzare urlare, giocare alle bancarelle e divertirsi...è l'unica cosa che mi manca di la>> disse lei abbassando lo sguardo.
<<ci credo, i giganti hanno distrutto tutto e hanno portato via un po' della nostra quotidianità>> dissi io sospirando.
la sentì immobilizzarsi e quindi mi girai a guardarla confuso.
<<hey tutto bene?>>
tremava, sentivo la sua mano nella mia tremare come se avesse i brividi, per un secondo pensai che avesse freddo.
<<andiamo a ballare!>> disse lei tirandomi verso il piazzale.
<<cosa?!T/N!>>
in un secondo ci ritrovammo in mezzo alla piazza, era partito uno dei classici balli che si faceva a coppie, un giro con una persona e poi con un altra.
lei si posizionò nella fila delle signore ed io in quella dei signori, la guardai seccato e lei in cambio mi sorrise.
partí la musica e iniziammo a ballare, gli presi la mano e la tirai a me, gli misi una mano intorno alla vita e con l'altra le tenevo la mano, come un un valzer.
lei mi mise una mano dietro al collo invece e strinse quella che avevamo unità.
incominciarono le danze e passammo metà della serata a ballare con dei vecchi ubriaconi.
<<è stato bellissimo!>> disse lei uscendo dalla piazza e prendendomi il braccio.
<<la prossima volta ricordami di fermarti quando vuoi fare una cosa del genere>> dissi senza fiato.
lei mi abbracciò di scatto circondando le sue braccia intorno alla mia vita ed io sobbalzai.
<<T/N...che succede?>> chiesi io ridacchiando ricambiando l'abbraccio della ragazza.
<<grazie Jean...grazie per non odiarmi>> disse lei sottovoce come se stesse piangendo.
<<perché ti dovrei odiare??>> chiesi io facendole alzare la testa verso di me, e come intuito aveva qualche lacrima che le colava sul volto.
<<lascia stare>> disse lei sorridendo e asciugandosi gli occhi.
<<cosa...no dai T/N spiega>> dissi io mettendo una mano sotto al mento della ragazza.
lei si mise sulle punte e mi baciò semplicemente, ricambiai il bacio e restammo fermi la come due mongoli per almeno cinque minuti.
<<stai cercando di distrarmi?>> chiesi io confuso e lei rise prendendomi per mano.
<<dai andiamo>>
flashback•
vidi la ragazza ritornare nella sua stanza tramite la finestra, quindi mi alzai e andai verso la sua porta.
quando bussai all'inizio nessuno mi apriva, ma dopo qualche minuto la ragazza fece scattare la chiave e la porta si aprì con una fessura.
<<T/N?>> chiesi io entrando nelle stanza, la ritrovai in piedi davanti al davanzale della finestra, il suo 3DMG era buttato per terra e lei aveva ancora i capelli scompigliati dal vento.
<<che succede?>> chiesi io chiudendo la porta alle mie spalle.
lei si girò a guardarmi e vidi chiaramente le lacrime che le occupavano tutto il viso.
l'abbracciai d'istinto e lei appoggiò la testa al mio petto.
<<T/N se è per il fatto di prima puoi stare tranquilla fa niente...capisco che magari alcune cose sono riservate>> dissi io accarezzandole i capelli.
<<no non è quello...>> disse con la voce rotta.
ricambiò il mio abbraccio ed io la guardai confusa.
<<hai paura per domani?>> gli chiesi io.
<<si...ma non per il motivo che pensi>> disse lei staccandosi dall'abbraccio.
<<Jean io ti amo ma...ma dobbiamo finirla qui, io...io e te non possiamo stare insieme...>> sentì un vuoto dentro di me e gli occhi iniziarono a pizzicare, ecco cosa doveva vuol dire avere il cuore spezzato.
<<p-perché?>>
<<...non te lo posso dire ora...lo capirai da solo>> disse lei riprendendo a piangere.
<<perché mi fai questo? mi hai solo usato?per tutto questo tempo?>> le chiesi io abbassando lo sguardo, sentivo come della rabbia che mi ribolliva dentro le vene.
<<fra qualche ora capirai perché lo sto facendo...Jean...>> sentì le sue mani sulle mie guance ma non le spostai neanche, non me avevo la forza.
<<ricordati sempre che tutto quello che ti ho detto era vero, e non ho mai mentito su i miei sentimenti...>> sentivo le sue mani tremare sul mio viso, forse diceva la verità e non stava mentendo su i suoi sentimenti nei miei confronti.
<<...ho capito...>> dissi io staccando le sue mani dalle mie guance, era meglio non insistere, se lei aveva deciso così era meglio rispettare la sua decisione e di non obbligarla.
<<Jean!>> disse lei fermandomi sulla porta mentre stavo tornando nella mia stanza.
mi girai a guardarla e lei mi saltò addosso fiondandosi sulle mie labbra.
sapevo che era meglio non ricambiare il bacio, ma allo stesso tempo volevo sentire quella sensazione per l'ultima volta.
ricambiai il bacio che si fece sempre meno casto finché non decisi di staccarmi.
<<...buona fortuna per domani...ti prego cerca di non morire>> disse sempre con le lacrime a gli occhi.
<<anche tu...buona notte>> dissi staccandomi dalla ragazza e andando in camera mia.
era finita, fra me e lei era finita, la ragazza che amavo più di ogni altra cosa mi aveva lasciato, ed io non potevo farci un bel niente.

•ornitorinco is broken•
sappiate che ci ho messo una vita per decidere come far lasciare sti due, ma tranquilli in fondo è una Jean per reader si sistemerà tutto...forse.

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