| 𝘵𝘳𝘢𝘪𝘵𝘰𝘳 |

28.

T/N POV
eravamo sulle mura, era già mattina e si potava intravedere il gigante di Rodd Reiss che si avvicinava, gli altri soldati, ovviamente improvvisati cercavano di fermarlo con i cannoni, mentre noi invece preparavamo l'arma per il colpo grosso.
avevo appena saputo che Historia dopo questo attacco se fossimo sopravvissuti sarebbe diventata regina del popolo delle mura.
<<Historia ho saputo la notizia congratulazioni>> dissi io alla ragazza mettendomi in ginocchio accanto a lei per sistemare le corde.
<<grazie T/N>> disse lei un po' triste.
<<che succede?>>
<<sai ho scoperto troppe cose ultimamente e non sempre la verità fa bene...lo sai che avevo una sorella?una persona che finalmente mi voleva bene>> chiese lei accennando un sorriso.
<<Historia ci sono molte persone che ti vogliono bene...non solo tua sorella>> dissi io mettendole una mano sulla spalla.
presi le funi in mano e poi sospirai.
<<anche io ho una sorella>> dissi iniziando a intrecciarle.
<<davvero?>>
<<si, ma non la vedo ormai da anni, non posso fare ritorno al mio paese natale adesso, e non so neanche se è viva>>
<<tu...le volevi bene a tua sorella?>> chiese improvvisamente lei, come se ne dubitasse.
<<non ci sopportavamo...ma in fondo mi manca>>
lei si alzò in piedi e mi sorrise.
<<quando sarò regina, ti darò la possibilità di tornare al tuo paese natale per poter vedere come sta tua sorella>>
io gli feci un mezzo sorriso e poi la vidi andare via...si Historia, la mia situazione è un po' più complicata.
improvvisamente sentì il rumore di un pugno e poi un altro.
mi girai di scatto e dietro di me c'era Eren che si tirava pugni da solo...ma è stupido?
Mikasa gli corse incontro per fermarlo ed io mi alzai per raggiungere i ragazzi.
<<...no ho solo picchiato uno stupido moccioso senza speranze>> disse Eren serio procurandomi uno sbuffo.
<<ancora con questa storia Eren?ma non ti stanchi mai di ripetere le stesse cose?>>

vidi il gigante sollevarsi sulle mura, le aveva raggiunte e aveva bloccato gli altri soldati con il fumo incandescente...merda.
appena alzò la faccia mi sentì un cunicolo di vomito, non ce l'aveva proprio, e ci credo dopo aver strisciato per ore è ovvio che la faccia ti si disintegra.
<<Eren tocca a te adesso>> dissi io sottovoce, il gigante perse alcuni organi interni che si schiantarono contro le mura...sto per vomitare.
<<Armin...c'è un'altra differenza rispetto a quel giorno...non sarà molto affidabile, ma l'umanità, ha un asso nella manica adesso>> disse Eren soddisfatto, alleluja si è convinto finalmente...ma questo è più bipolare di non so cosa?
<<QUI SIAMO PRONTI!>> urlai io mettendomi di fianco al cannone.
<<CHE L'ATTACCO INIZII>>
premetti i grilletti del marchingegno barile e subito i ganci si attaccarono alle mani del gigante, lasciai il barile che con le ruote andò fino ad arrivare al gigante e subito dopo...esploso.
il gigante perse l'equilibrio e in quel momento Eren spuntò da dietro di noi con la carica dei barili sulla spalla.
Eren gli gettò i barili dentro la bocca e il gigante esplose completamente.
<<UOMINI IL COLPO DI GRAZIA CON I DISPOSITIVI DI MANOVRA!>> subito i miei compagni si lanciarono in volo per colpire tutti i pezzi del gigante in cielo, ed io invece rimasi la ferma a fissarli, perché non mi ero mossa?mi ero come bloccata.
<<T/N tu no>> disse Erwin incrociando le braccia.
<<SI COMANDANTE!>> dissi io rimanendo ferma, beh ok se proprio insiste.
vidi un'altra esplosione in cielo e poi una ragazza cadere.
<<HISTORIA!>> urlai io cercando l'approvazione del comandante per andarla a prendere che però non arrivò.
<<T/N ho saputo che sei rimasta ferita dopo l'attacco alla capella>> disse Erwin tranquillamente.
<<beh...si il mio occhio ha perso la sensibilità>> dissi io un po' tristemente.
<<è per questo che non ti ho voluta mandare in battaglia, il calore dei pezzi del gigante avrebbero potuto danneggiare il tuo occhio...e tu sei uno dei soldati più forti del corpo di ricerca...nessuno vorrebbe che ti danneggiassi proprio la vista che è tanto importante>>
<<grazie Comandante>> dissi io mettendomi un pugno sul cuore.
<<di nulla, piuttosto volevo parlarti giusto delle tue capacità, vorrei tanto che tu durante la spedizione per la conquista del Wall Maria fossi in prima linea, insieme al gruppo che sorveglierà Eren>> disse Erwin guardandomi.
<<certo comandante>>
<<benissimo, adesso ti congedo, puoi tornare da i tuoi amici penso che ti aspettino>> disse lui indicandomi il gruppo di ragazzi dietro di me.
<<grazie a lei comandante>> dissi io iniziando a correre verso i miei compagni, era una buona notizia, se fossi stata in prima fila con Eren saremo riusciti ad agire più facilmente.
<<RAGAZZI CE L'ABBIAMO FATTA!>> urlai io correndo incontro a i miei amici e fiondandomi su di loro ridendo.

ERWIN POV
Levi mi aveva parlato dello strano avvenimento che si era causato quanto erano a Trost, aveva visto la gamba di T/N essere trapassata da un proiettile, eppure la ragazza sembrava non avere più quella ferita tanto grave quando era tornata da i suoi compagni zoppicando.
poteva anche essere lei quello strano gigante che combatteva con il femmina, leggendo le sue cartelle dell'addestramento, T/N non è mai stata un amante degli scontri ravvicinati, però per il lato difensivo, quando si trattava di scaraventare il proprio compagno dall'altra parte del campo senza dover sferrare mosse che avrebbero causato uno scontro, era molto brava, e la tecnica di combattimento era quella, ma la ragazza descritta da gli altri era come un angelo che darebbe il proprio cuore per salvare l'umanità, bah.
<<Erwin, Historia sta bene e si è già presa le lodi del pubblico>> disse Levi atterrando accanto a me.
<<Levi cosa dovremo fare con lei?>> chiesi io incrociando le braccia.
<<aspettare, dobbiamo avere qualche altra prova oppure passeremo per stupidi>> disse Levi serio.
<<bene, se noti qualcos'altro vienimelo subito a comunicare>> dissi io iniziando a guardare la ragazza che si stava sbracciando con gli altri ragazzi.

•ornitorinco che balla la bachata•
si- va bene.