Dopo cena tornammo in hotel dove trovai anche mio fratello, riuscivo a capire che era un po' preoccupato ma non voleva farlo vedere.
Quella notte dormí con lui, è da tanto che non passiamo un po' di tempo tra fratelli e devo dire che mi mancano un po' quei momenti.
*la mattina seguente*
Manuel: svegliati dormigliona!
Ale: dai che abbiamo una partita da vincere!
Jorgi: non vorrai mica rimanere qui a dormire!I tre ragazzi mi svegliarono prestissimo, già non li sopportavo più così per farli stare zitti andai in camera a prepararmi.
Devo dire che è meglio dormire nella stanza di Nico, Ciro e Lore, fanno casino notte e giorno tranne la mattina presto che stanno zitti...
Andammo tutti a fare colazione, si sentiva la tensione nell'aria. La giornata passò abbastanza serenamente, i ragazzi iniziarono con gli allenamenti pre partita mentre io parlavo un po' col mister.
Finiti gli allenamenti andarono a prepararsi per la partita, sentí il fischio di inizio partita.
Al 29' Fede tenta ma la palla non entra in porta ma dieci minuti dopo Matteo fa gol.
Mi alzo e inizio a saltare dalla gioia.Io: forza Matteo!
Mi guarda e sorride.
Matteo provó a rifare gol ma il Galles lo para, finisce il primo tempo e mi avvicinò ai ragazzi per congratularmi, ma siamo solo a metà.
Inizia il secondo tempo, i ragazzi erano carichi ma la partita finisce comunque 1 a 0, siamo agli ottavi!La sera la passammo a festeggiare, manca ancora tanta strada alla vittoria però è già un grande traguardo essere arrivati fino a qui.
La mattina con qualcuno che barcolla dal sonno e qualcun'altro che fra poco si addormenta in piedi saliamo tutti sul pulman e torniamo a Coverciano.
Stavo andando come sempre nei miei amati posti in fondo quando qualcuno mi blocca dal braccio, mi giro e vedo che è Matteo
Io: ei Matte, che c'è?
Matteo: ho saputo cosa è successo e mi dispiace tanto, vorresti per caso fare un giro questo pomeriggio.
Io: emh si va bene, a dopoLo saluto e vado a sedermi affianco a Nicolò.
Nico: che cosa voleva Matteo?
Io: perché ti interessa? sei per caso geloso?
Nico: no no, non posso fare una semplice domanda.Me lo dice con aria di sfida.
Io: niente di che, mi ha chiesto se stasera usciamo insieme
Nico: e tu hai accettato?
Io: si perché?
Nico: niente niente...Lo visto un po' strano dopo ciò che gli ho detto allora mi avvicino a lui e lo abbraccio.
Storia di @nicolo_barella
Parlammo per tutto il viaggio ma lo vedevo un po' strano e capivo perfettamente il perché, o per lo meno di chi fosse la colpa, proprio nel momento che stava tornando tutto alla normalità io faccio una delle mie solite cazzate.
Arrivammo a Coverciano, stavamo morendo di fame quindi pranzammo e dopo andai nella mia stanza a scegliere cosa mettere per uscire con Matteo, anche se mi stavo un po' pentendo della mia scelta, sinceramente avrei preferito passare un po' di tempo con Nico, passarlo anche a non fare niente ma almeno passarlo con lui.
Pov's Nicolò
Dopo pranzo io, Ciro, Lore e Fede andiamo nella nostra stanza...
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Io, te & un pallone || Nicolò Barella
RomanceMartina Bastoni accompagnerà il fratello Alessandro durante il suo percorso in nazionale. Conoscerà molte persone che la faranno sentire a casa, ma troverà qualcuno che riuscirà a farla stare bene più degli altri...