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Pov's Nicolò
Dopo pranzo io, Ciro, Lore e Fede andiamo nella nostra stanza.
Entro e mi butto sul letto sbuffando

Lore: allora? le hai chiesto di uscire stasera?
Io: ci ha già pensato qualcun'altro...
Fede: chi?
Io: Pessina...e lei ha accettato
Fede: in questi giorni in stanza sta parlando spesso di lei
Io: non ho speranze
Ciro: tranquillo, oggi uscirà con Matteo e capirà che non può starti lontana.
Lore: esatto, non preoccuparti ci pensiamo noi!

E come sempre cerco di fidarmi delle loro parole sperando siano vere.
Questa ragazza mi sta facendo uno strano effetto, non c'è nessuna che ho mai guardato come guardo lei.
Lo ammetto, mi sto innamorando ma lei non prova nulla per me.

Io: tanto saremo sempre e solo amici
Fede: Nico tu non te ne accorgi ma ti guarda con degli occhi con cui non guarda nessuno qui dentro
Lore: forse non sa ancora cosa sente, lasciale del tempo...
Ciro: ma non lasciarla scappare

Questi due mi fanno paura, si completano pure le frasi! Ma forse hanno ragione, forse ha bisogno solo di tempo...

Pov's Martina
Passai il pomeriggio con Matteo, lo stavo iniziando a conoscere meglio e sembra un ragazzo simpatico, ma se devo essere sincera per tutto il tempo ho pensato a Nicolò.

Tornammo per cena e Nicolò non mi rivolse nemmeno uno sguardo, mangiai quasi a forza e me ne andai in camera sperando di riuscire ad addormentarmi il prima possibile.

Il giorno dopo andai l'allenamento con i raggazi, li guardavo mentre si allenavano cercando di non guardare a Nicolò ma non riuscivo,  al contrario suo che sembrava ci riuscisse perfettamente a non considerarmi.

La sera a cena non ce la facevo più, mi alzai e me ne andai nella mia stanza, tutti si girarono verso di me

Ale: dove vai?
Io: in camera mia
Ale: ma non hai nemmeno mangiato
Io: non ho fame, lasciatemi un pace.

Entro nella mia stanza, mi butto nel letto ed inizio a piangere, ma è possibile che questo ragazzo mi faccia questo effetto?

Passo la sera a farmi domande mentre mi continuano a scendere le lacrime finché qualcuno non bussa alla mia porta.

Io: non voglio sentire nessuno.
Fede: Marti apri per favore

Riconobbi la voce allora mi feci coraggio e aprí la porta dopo essermi asciugata il viso anche se non penso ci voglia un genio per capire che stavo piangendo fino a due secondi fa.
Fede entra nella stanza.

Fede: ti ho portato qualcosa da mangiare, mi dispiace vederti così...
Io: grazie ma sto bene
Fede: non si direbbe dalla tua faccia
Io: è tutto ok veramente...
Fede: Marti siamo praticamente migliori amici, con me puoi parlare.
Io: dai vieni...

Li feci cenno di sedersi con me nel letto e lui lo fece.

Fede: c'entra Nicolò vero?

Annuisco

Io: stava iniziando ad andare tutto bene finché ieri ho notato che si è ingelosito quando Matteo mi ha chiesto di uscire con lui e da quel momento non mi rivolge nemmeno uno sguardo...
Fede: si so tutto ma Matteo?
Io: Matteo cosa? non mi interessa, è solo un amico
Fede: non dovrei dirtelo però lui si è ingelosito perché Matteo l'altro giorno ci ha detto di essere interessato a te
Io: quindi è geloso perché secondo lui Matteo potrebbe provarci con me?

Mi fa sì con la testa, avrei voluto chiederli cose in più ma se ne andò.
Dopo aver parlato con lui non piansi per tutta la notte, speriamo che sia così anche domani.

Ciao, mi farebbe piacere sapere nei commenti come vorreste che continuasse la storia

Io, te & un pallone || Nicolò BarellaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora