Neighbors~ Minsung

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Sono due settimane circa che Felix non vede Hyunjin ed è abbastanza agitato. Quando si scrivono Hyunjin gli sembra schivo ed è come se stesse evitando le sue domande motivo per cui non riesce a capire se per caso ha fatto qualcosa di male o è solo stanco. Non gli sembrava possibile che i suoi potessero tenerlo chiuso in casa così a lungo…
Per questo quando quel giorno Hyunjin legge solo i suoi messaggi si chiede se dovrebbe parlare con Minho per caso. In fondo quei due sono amici da un sacco di anni quindi se mai dovrebbe chiedere a lui no?
Per quello avvisa Chan che esce di casa, anche se il cugino dorme, e si dirige da Jisung affrontando l’afoso caldo di Luglio. Quando arriva suona e Jisung gli apre dopo un po’, confuso del perchè Minho sia in anticipo. Dovevano andare al centro commerciale a farsi un giro ma non è ancora l’ora, pensa mentre apre. Ma ritrovandosi davanti Felix torna sorridente <<Yah>> lo invita dentro e il biondino si guarda intorno <<Uhm, Minho c’è?>> gli chiede e Jisung lo guarda interrogativo <<No?>>
<<Ah. Dovevo parlargli…>>
Jisung lo guarda ancora più confuso <<Perché?>> si dirigono di sopra e Jisung cambia maglia infilando una semplice bretella insieme ai primi pantaloncini di jeans che vede.
<<Uscite?>>
<<Mhmh, vuoi venire? Andiamo a farci un giro al centro>> gli propone e Felix annuisce perchè tanto non ha niente da fare.
<<Di cosa devi parlargli?>> gli richiede Jisung lanciando un’occhiata alla finestra di Minho dove vede che anche lui si sta aggiustando.
<<Di Hyunjin. Mi ignora da due settimane>> sorride nervosamente giocherellando con il braccialetto di cuoio che ha al polso.
Jisung corruga la fronte e gli si siede accanto <<Come? Di nuovo?>>
<<Già. Non so cosa fare...guarda>> gli porge il telefono dove Jisung vede solo messaggi di Felix e risposte brevi da parte dell’altro ragazzo.
<<Magari è successo qualcosa in casa sua>>
<<E se invece fosse tutto da capo? E se si è stancato? Se...se volesse chiudere? Speravo che Minho sapesse qualcosa>> ammette e Jisung gli accarezza la spalla <<Non so quanto Minho sappia, non usciamo tutti insieme da un po’, però puoi provare a chiedergli. Intanto esci con noi così sorridi un po’>> gli tira le guance e Felix ridacchia annuendo sollevato.
Quando Minho suona alla porta scendono entrambi e il castano vacilla notando anche Felix uscire con loro.
<<Uhm, ciao?>> domanda e il ragazzo sorride sfregandosi i capelli <<Ciao. E’ un problema se mi unisco?>>
<<Deve parlarti>> dice subito Jisung iniziando a camminare verso la fermata del pullman e lascia loro due seduti vicini mentre si mette dietro da solo.
Minho non ha idea di cosa voglia dirgli e quando Felix inizia a parlare lo ascolta come richiesto <<Ecco….mi chiedevo se in questi giorni avessi sentito Hyunjin>> lo guarda.
Minho nega lentamente <<No, credevo fosse impegnato con te>>
<<Sono due settimane che m’ignora. Ne sai nulla? Magari i suoi hanno detto qualcosa o…>> scrolla le spalle speranzoso ma Minho non sa proprio niente. Si gira verso Jisung <<Viene a hip hop?>> domanda quindi allo scoiattolo che alza gli occhi battendogli sulla testa <<Ti ho detto che ha chiuso per ferie>>
In quel momento Minho decide di scrivere a Hyunjin e quando gli chiede di uscire in quei giorni la risposta non tarda ad arrivare.

Sì, ti prego, ne ho terribilmente bisogno.

Questa casa mi sta soffocando e devo liberarmi di un peso.

Minho sa che non dovrebbe mostrare i messaggi a Felix e sa che Hyunjin non gliene parlerà per telefono quindi accetta e porge il telefono a Jisung che resta un po’ preoccupato per loro due. Il peso potrebbe essere la loro relazione?
Mima a Minho di non farglielo vedere e torna al suo posto cercando di tirare su di morale Felix per tutto il giorno. Alla fine sembra che un po’ di shopping e qualche frullato zuccherino riescano a far tornare il sorriso del povero ragazzo che è un bellissimo sole quando alza gli angoli delle labbra.
Minho si ritrova in silenzio e dietro i due più volte ma li lascia stare perchè sa che Felix ne ha bisogno e si chiede se per caso Chan sappia come si sente il cugino. Okay, lui e Chan non hanno chissà quale rapporto però chissà come mai gli è venuto in mente...Dato che quel giorno si sente un po’ un messaggero tira fuori di nuovo il telefono rifiutando di entrare nell’ennesimo negozio e si siede fuori scrivendo a Chan.