Minho respira pesante <<Ah! Che scalata!>> sorride pulendosi le ginocchia <<Jisung!>> sbotta poi <<Ti ho visto piangere tutto solo, stai bene?>> lo guarda preoccupato e Jisung sgrana gli occhi <<C-cosa? Sei venuto qua di nascosto perché mi hai visto piangere?>>
Il suo cuore potrebbe scoppiare.
<<Mhmh, ho discusso pure con mia madre ma quella non capisce niente così eccomi qua. E’ successo qualcosa?>> gli chiede, domandandosi se sia per la situazione a scuola.
Jisung si morde il labbro <<Oh ehm...non saprei…>> asciuga le guance ancora una volta e Minho senza dire più nulla lo tira a sè abbracciandolo stretto.
Jisung respira il suo odore e chiude gli occhi rilassandosi <<Sono felice in realtà>> mormora contro la sua spalla e Minho sorride <<Uno felice piange?>> si scosta un po’ per accarezzargli il viso e Jisung scuote la testa.
<<Come hai fatto ad arrampicarti? Da dove esci?>> gli domanda.
<<Te l’ho detto, ho discusso con mia madre allora sono uscito di nascosto mi sono arrampicato ed eccomi qua>> allarga le braccia <<Ora mi dici che hai? Non ti apri mai con me…>>
Jisung si morde il labbro, non si apre perchè non vuole che lo rifiuti...se sapesse… A vederlo così titubante Minho si fa avanti <<E’ forse per le cose che dicono a scuola?>> chiede e Jisung vorrebbe morire.
Alla fine si arrende e nega <<No, però sono gay veramente Minho>> ammette tornando lentamente a sedersi sulla sedia girevole della scrivania. Minho vorrebbe esultare ma sta zitto, limitandosi ad ascoltare <<E sono felice perché i miei fino ad ora non mi hanno mai accettato e ora sembrano starlo facendo. A quanto pare avevo frainteso tutto>> sorride <<Sono solo molto felice, e quindi le mie emozioni hanno fatto quel che volevano>> ridacchia a disagio e Minho si sfrega il capo <<Oh>>
Jisung si volta dondolandosi <<Vuoi...cenare qui? I miei sono usciti, stavo per ordinare qualcosa a dire il vero>>
<<Sì>>
Jisung giocherella con il telefono <<Tu perchè litighi sempre con i tuoi?>>
Minho scrolla le spalle <<I miei sono separati, vivo con mia madre che è una spina nel fianco e che vuole che io sia perfetto per mostrare a mio padre quanto sia stata sbagliata la sua presenza o quel che è. Io so solo che lo vedo una volta al mese e con lui sto da Dio>> sorride tristemente e Jisung si dispiace per lui.
<<Ci litighi spesso però…>>
Minho lo guarda deglutendo agitato. Ora che Jisung gli ha detto di essere gay...potrebbe...tanto che ha da perdere? Lui è lì, sono gay entrambi, Minho non ne può più di tenersi tutto dentro e lo vuole, maledizione se lo vuole. Jisung lo fa stare bene ed è costantemente attratto da lui, da quel giorno che l’ha visto alla finestra, dal modo in cui ha visto come lo fissava… Porca miseria Lee Minho!- si dice- ora lo dici e basta!
<<Jisung>> lo richiama sfregandosi le mani sulle gambe leggermente nervoso <<C’è un altro fattore a dire il vero...per cui litigo con mia madre dico>> si avvicina fino a lui che alza il volto per vederlo <<Il fatto è che...lei si lamenta che io sono sempre per i fatti miei, che sono chiuso ma immagino tu sappia come ci si senta a tenere nascosto ai tuoi qualcosa…>> accenna alla sua sessualità abbassandosi un po’ contro di lui e Jisung annuisce rigidamente.
Perchè si sta avvicinando?
<<Jisung>> abbassa lo sguardo quando ha ormai posato le mani sui braccioli della sua sedia <<Abbiamo in comune lo stesso segreto>> lo guarda di scatto e Jisung socchiude la bocca stupito.
Cosa?
<<C-cosa?>>
Minho è gay?
Minho si morde la bocca <<Sono gay da qualche anno Jisung...e in realtà ti ho notato prima ancora di sapere che facessimo anche solo la stessa scuola. Ti ho notato quel giorno alla finestra e mi sembravi un po’ gay ma non ero sicuro, quindi quando ho sentito le voci a scuola speravo fosse vero>> ammette e Jisung non riesce a muoversi.
<<Cosa?>> soffia con il cuore a mille. No un attimo, perchè diavolo Minho si sta avvicinando?
<<Sono terribilmente attratto da te Han Jisung>> rivela.
Ma Jisung non è pronto a un bel niente, non sa se gli piace, non sa cosa prova, non ha idea di cosa stia succedendo e quando la bocca dell’amico è quasi vicina alla sua Jisung si volta <<Minho>> lo richiama.
Minho non può nascondere che adesso il suo cuore sembra aver smesso di battere, si sente trafitto da mille frecce e prova anche disagio. Allora Hyunjin si è sempre sbagliato e così lui...Che figura!
Si tira indietro di scatto passandosi la mano tra i capelli, rosso in viso.
Cazzo...e adesso cosa dovrebbe fare? Se ne va? Ha rovinato tutto…
C’è silenzio a lungo, è imbarazzante stare lì a guardarsi e Jisung è il primo a schiarirsi la voce senza sapere cosa fare.
<<Mi...mi dispiace, non avevo idea che tu…>> accenna mordendosi le labbra e Minho sorride imbarazzato, sentendosi anche abbastanza preso per il culo sinceramente. Scherza? L’ha tenuto per mano più a lungo possibile, erano sempre vicini, cosa pensava che fosse tutto quel contatto?
<<No, lascia perdere. Non dirlo a nessuno>> veloce com’è entrato Minho ritorna alla finestra. Jisung sbatte gli occhi confuso e si tira su cercando di fermarlo o di parlarne ma il ragazzo è già per strada.
Cavolo...davvero è andata così?
Jisung sospira giocherellando con le proprie dita, non aveva idea di poter piacere a Minho...sicuramente si trova bene con lui ma...non sa cosa prova, si conoscono da un mese circa, come potrebbe mai capire che gli piace in quel modo? Ma poi perchè se n’è andato così, non potevano parlarne?
<<Aish>> sbuffa risedendosi, attratto terribilmente da lui?
Ma che cavolo...da quando poi? Non lo dava a vedere per niente, Jisung non ci aveva mai pensato seriamente appunto perchè pensava fosse etero…
Ha perso un amico?
La sua serata felice potrebbe non essere più così tanto felice...non ha voglia di stare da solo e scrive ai ragazzi se vogliono andare da lui.
Nel mentre Minho si è nascosto sotto le coperte del suo letto, ha il cuore nelle orecchie, si sente uno schifo e un imbecille per aver frainteso i tocchi e gli sguardi di Jisung, era sin troppo pieno di sè evidentemente…
<<Minho? Stai bene?>> bussa sua madre <<Perchè facevi tutto quel casino contro al muro prima?>>
Minho sbuffa <<Perchè ti chiudi sempre a chiave?>> continua lei e lui grugnisce <<Va via!>> sbotta e lei gli da contro <<E’ questo il modo di parlare a tua madre?! Lee Minho sei in castigo!>>
<<Come sempre!>> urla scalciando arrabbiato.
Ma stringe i denti e mette la musica a palla nelle cuffie per ignorare tutto quanto.
Non ne fa mai una giusta…
In casa Han intanto Jisung si sta già tartassando con i pensieri di quella sera, i ragazzi non sono venuti perchè è sera tarda e forse è un bene considerando che giusto ora ricorda che Minho certe cose non vuole che si dicano.
La mattina dopo però Jisung capisce già che qualcosa sta cambiando quando Minho non si presenta alla fermata, segno che sia uscito prima, per tutto il giorno non lo vede e quando va in classe di Felix Hyunjin gli dice che è fuori a giocare a calcetto con altri. Jisung non vuole disturbarlo e lascia perdere, vorrebbe parlare ma comprende che Minho non voglia vederlo quindi forse deve solo aspettare…
Ne approfitta in quei giorni per dedicarsi di più allo studio, ai suoi amici, all’hip hop e resta anche in sala prove fino a tardi con Chan.
<<Allora?>> gli domanda poi un giorno mentre bevono <<Come va a casa?>>
Jisung sorride <<In realtà come sempre, ero talmente chiuso nella mia bolla che non mi sono reso conto che forse è sempre rimasto tutto uguale…>>
<<No, le cose cambiano sempre quokka>> ridacchia e Jisung gli lancia l’asciugamano contro <<Ma la finisci?>>
<<Perchè? Sei così carino! Aspetta vieni qui!>> inizia a tirargli le guance e cerca persino di fargli una foto.
Jisung fugge <<No! Che fai?! Sei pieno di followers lasciami stare a me!>> ride e alla fine Chan posta lo stesso la foto. A Jisung arriva la notifica come al resto dei loro amici e Minho, che è a casa in punizione come sempre, adocchia la storia di Chan hyung sentendo la gelosia e le ferite risalire. Quei taglietti che aveva provato a rimarginare nel corso della settimana si sono riaperti con uno scoppio e fa male vedere “il quokka in movimento” che ride ed è felice con il suo hyung…
Prima che possa rendersene conto Minho sta piangendo e quando lo nota spegne il telefono asciugandosi subito le guance.
No.
Vaffanculo a tutto, non si farà illudere da Jisung che...che l’ha davvero illuso? Cos’ha fatto di male Jisung? Okay, non vuole vederlo per l’imbarazzo ma perchè se la prende tanto con lui? Perchè ricambiava la sua stretta di mano? Perchè arrossiva? E’ gay, è ovvio che determinate cose le faccia, anche Minho le fa e probabilmente pure Felix!
<<Cretino, cretino, cretino>> si ripete schiaffandosi le mani in faccia.
<<E invece con Minho?>> domanda ancora Chan mentre si cambiano e Jisung si morde le labbra <<Be’...sempre uguale perchè?>>
<<Ma Hyunjin non ti ha detto niente di più?>> si riferisce ai messaggi e ora che ci pensa non ne ha più parlato con Felix.
Ma ormai sa tutto pure lui quindi nega e si avviano fuori. Quando sentono ancora la musica nella sala dei principianti si fermano notando Hyunjin e qualche altro ragazzo ancora alle prese con le prove e decidono di fermarsi a vedere come se la cava.
<<Wow, niente male…>> mormora Jisung sorridendo contento per lui e quando Chan lo scuote si volta confuso <<Yah, quello è Felix!>> ride l’amico, divertito dalla faccia sognante del cugino che osserva il tutto.
Jisung sghignazza <<Ho sentito che sta poco a casa ultimamente…>>
<<E’ sempre da Hyunjin o viceversa però possiamo anche disturbarli>> si sfrega le mani lo hyung e quando si dirige verso di lui lo spaventa pure.
<<Ragazzi che infarto!>> dice in inglese senza neanche farci caso e Jisung sorride sedendoglisi vicino.
<<E’ bravo Hyunjin?>> domanda a trabocchetto e Felix sorride annuendo <<Molto>> non stacca gli occhi dal biondo che, coperto con un cappellino a visiera, danza e salta proprio bene.
<<Tanto da sbavare?>> canticchia Chan e Felix arrossisce colpendolo <<Dici a me? Quand’è stata l’ultima volta che hai avuto una ragazza Chan?>> sbeffeggia e sono talmente intenti a litigare che non si accorgono neanche che la musica è stata spenta.
Hyunjin si dirige verso di loro per bere <<Ehilà>> ha il fiatone e solleva la maglietta scoprendo il torace sudato, cercando di farsi aria.
Jisung gli batte il pugno <<Eri grandioso>>
<<Sì? Mi fermo di più per imparare meglio>> spiega e Chan lancia qualche occhiolino a Felix che continua a farfugliargli di smetterla in inglese.
Hyunjin lancia loro un occhiata confusa, di solito quando Felix va a vederlo è bello solo perchè poi dopo restano un po’ a flirtare e a baciarsi, approfittando del fatto che quando il biondino lo vede sudato e stremato sembra accendersi di colpo.
Jisung lo distrae per evitare un grande disagio a Felix <<Ti va di venire da Chan hyung a cenare?>> chiede e Hyunjin scrolla le spalle <<Penso sia ok>>
Non appena Chan e Jisung escono per lasciarlo cambiare Felix sgattaiola con lui nello spogliatoio e Hyunjin sorride sentendo la porta chiudersi dopo.
<<A te non viene mai in mente che i coreani hanno molta privacy anche nel togliersi la maglia?>> domanda sfilando proprio quest’ultima e le mani di Felix si posano sulle sue spalle che massaggia un po’ <<Sì, perchè sono coreano anche io. Però fortuna vuole che non lo sono del tutto…>> mormora baciandogli il collo e Hyunjin socchiude gli occhi girandosi per catturare le sue labbra con le proprie e premerlo contro il muro.
<<Non puoi venire qui e fare così ogni volta e poi fermarmi quando siamo nel letto, Lix>> sussurra contro il suo collo che ha iniziato a lambire con la lingua e Felix mugola stringendogli i capelli <<Lo so ma…>>
<<Sei più pronto a farlo nei luoghi pubblici che in casa tua?>> lo prende in giro guardandolo e Felix gli fa il verso spingendolo via dopo un ultimo bacio <<Ti lascio da solo con la tua amata privacy>> alza gli occhi al cielo e quando esce dalla palestra Chan inizia a fare versetti prendendolo in giro.
<<Chan>> gli alza il medio e Jisung si copre la bocca con la mano per sopprimere la sua risata.
Non appena Hyunjin esce dalla palestra asciutto e cambiato si dirigono a casa Bang-Lee- è il nuovo soprannome preferito che Jisung possa dare a casa dei due cugini australiani- e si preparano a passare una piacevole serata.
Sicuramente però un angolino nella mente di Jisung viaggerà a Minho come sempre.
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Neighbors~ Minsung
Fiksi PenggemarHan Jisung è un ragazzo gay che si è appena dichiarato alla sua famiglia. I suoi genitori non sono sicuri della sua scelta e tutto ciò che Jisung ha sono i suoi amici, che da sempre lo sostengono. Uno di loro gli presenterà suo cugino Felix, appena...