Neighbors~ Minsung

28

Il giorno dopo quando Jisung finisce colazione e prende lo zaino sua madre lo guarda uscire dalla finestra e osserva come si comportino sia lui che quel Minho. Sembrano così felici insieme...bah, sospira, tanto vale lasciarli fare.
<<Ho detto ai miei di te>> annuncia Jisung quando si siedono sul pullman e Minho si volta di scatto <<Cosa?!>>
<<Shh>> ridacchia Jisung <<Hai capito. Mio padre non ha detto niente, mia madre sta elaborando ma sono entrambi felici per me penso>> giocherella con le sue dita che stringe in una mano senza dare nell’occhio.
Minho deglutisce <<Oh Dio. Non ero pronto>>
Jisung sorride a vederlo così e cerca di calmarlo <<Si sono sconvolti solo perchè ho dormito da te ma per il resto tutto ok>>
Minho mugola <<Ora mi penseranno un pervertito>>
<<Ma va, gli ho detto che era tutto normale>>
<<Jisung>> sbuffa <<Sei veramente fuori>> lo pizzica e Jisung ride contento.
Arrivano a scuola in quel modo così unito e Minho gli avvolge di nuovo le spalle con il braccio, motivo per cui Seungmin sorride loro <<Oh, avete fatto pace?>>
<<Yep, Lix?>> chiede loro e in quel momento Hyunjin arriva tutto di corsa <<Sta ancora male>> respira <<Aish, quel pullman fa sempre ritardo>> si abbassa per prendere fiato e Joengin arriva con calma dietro di lui <<Ma se siamo in orario>>
Hyunjin lo guarda male e quando Changbin li raggiunge corruga la fronte nel vederli così strani <<Okay...sembra che qua gli unici a posto siano Min e Innie>> dice e Jisung scrolla le spalle lasciando Hyunjin spiegare anche se finisce a litigare con Jeongin.
<<Su, su>> Seungmin batte sulla testa di Jeongin che si calma quasi subito <<Non litigate bambini, è tardi, entriamo>>
Seguono il suo consiglio e Minho si gira all’ultimo prima di cambiare direzione <<Ci vediamo all’intervallo>>
Jisung annuisce e lo lascia andare.
<<Uh, ci vediamo all’intervallo!>> la voce acuta di Changbin si fa sentire e Jisung si gira colpendolo <<Minho non parla così>> mormora ma l’amico sta ridendo e Seungmin anche.
A ricreazione Jisung spia il telefono di Hyunjin che sta seduto sulla sedia mentre lui è sul banco di Minho dietro, motivo per il quale osserva la chat.
<<Felix sta ancora tanto male?>> domanda e Hyunjin scrolla le spalle <<Più o meno, ha detto che non ha più la febbre e che forse domani c’è con la mascherina e tutto>>
<<Digli di restare a casa>> fa Jeongin <<Non deve sforzarsi se sta male>> mastica le sue solite caramelle che poi Seungmin gli ruba <<Ma tua madre non ti dice niente?>> gli tira la guancia e Innie gli fa la lingua.
Jisung sorride, quei due sono totalmente una cosa. Viene distratto dalla conversazione dalle mani dolci di Minho che gli accarezzano i fianchi <<Quindi dovrò conoscere i tuoi?>>
<<Mhmh>> annuisce Jisung <<Però li hai già conosciuti quindi sei a posto>>
Hyunjin sente la conversazione e si mette in mezzo <<Tua madre lo sa?>> chiede poi a Minho che però nega <<No>>
<<E glielo dirai?>>
<<Tu lo dirai ai tuoi?>> ribecca Minho e Hyunjin sospira <<Non lo so. Fa un po’ paura…>>
<<Sì>>
Jisung non dice nulla perchè sa che cosa si provi ad andare contro la propria famiglia ed è anche vero che non tutte lo accettano.
<<Ogni giorno mio padre mi chiede quando gli farò conoscere una bella ragazza,>> fa Hyunjin sfregandosi i capelli <<E’ preoccupante come cosa. Sei fortunato che i tuoi ti lascino stare>> sospira e Minho sorride <<Tu dici? Mia madre spera che non mi relazioni mai e mio padre mi chiede le stesse cose quando mi vede Jinnie, siamo sulla stessa barca>>
Jisung lo abbraccia dato che è tutto ciò che può fare <<Mi dispiace per voi, se ti è di conforto i genitori di Felix lo sanno già>>
<<Sì ma non sanno di noi>> Hyunjin abbassa lo sguardo rattristato. Non crede proprio che suo padre sarebbe d’accordo e sua madre rispetta molto l’idea del capo famiglia. Solo sua sorella se ne fregherebbe ma odia quella situazione.
<<Non avete fretta ragazzi, io non voglio obbligarti a dirlo ai tuoi e non penso che Felix ti chiederà di farlo Hyunjin>> cerca di tranquillizzarli.
Minho sorride abbracciandolo stretto a sè <<Sei troppo buono scoiattolino>> mormora al suo orecchio e Jisung arrossisce.
<<Oggi pomeriggio vieni da me?>> gli chiede poi Minho e Jisung sorride furbo <<Così che mia madre pensi male? Oggi è a casa>>
<<No, meglio se te ne stai a casa tua allora>> fa subito Minho staccandosi e Jisung ride divertito.
<<Puoi venire tu da me>>
<<Così ci spia? Jisung>> lo guarda scioccato e Jisung continua a ridere <<Ma cosa dici!>>
<<Allora facciamo che usciamo in giro. C’è bel tempo oggi>> propone Jeongin e si ritrovano d’accordo.
Quel pomeriggio Jisung viene interrogato da sua madre su Minho un po’ troppo e quando esce di casa non ne può più. Salta addosso al suo fidanzato baciandogli la guancia da dietro <<Ora portami a spalle dato che io ho dovuto sopportare mia madre>> sospira e Minho sorride mettendolo a posto per andare sotto lo sguardo confuso di molti.
<<Che ti ha chiesto?>> gli domanda ansimando un attimo e Jisung sorride accarezzandogli il petto <<Mi ha chiesto come va tra di noi, da quanto va avanti, come ci siamo conosciuti…>>
Minho sogghigna mettendolo a terra <<E tu le hai detto che ti sei innamorato di me guardando i miei fantastici pettorali>> lo prende in giro e Jisung ridacchia concentrato però da un’altra parola.
Innamorato.
E’ questo che è?
Minho lo ama?
Come fa a capirlo?
A mala pena Jisung ha capito di provare attrazione per lui...
Forse scherzava, pensa, andando avanti e così arrivano al parco dove trovano già Changbin e Hyunjin.
<<Yah>> li salutano e Jisung pensa che è un peccato che Chan abbia da studiare perchè è davvero una bella giornata. Non appena arrivano anche Seungmin e Jeongin vanno a prendersi qualcosa in un bar vicino e si siedono sotto gli alberi ombreggiati del parco.
Jisung resta appoggiato all’albero e lascia che Minho si rilassi contro il suo petto mentre succhia dalla cannuccia il suo milkshake al cioccolato. Minho ha optato per un semplice gelato alla menta ma in meno di cinque minuti ha già finito e ha sete, <<Jisung, dammene un po’>> si lamenta facendo il gesto con la mano e Jisung ridacchia sporgendogli il bicchiere.
Minho si attacca alla cannuccia come un bambino e Jisung sorride intrecciando le gambe con le sue.
<<Yah, ci sono dei bambini>> li colpisce con il tovagliolo Changbin e Seungmin annuisce mettendo una mano sugli occhi a Jeongin facendo ridere gli altri.
<<Tieni>> Minho glielo riporge e Jisung sgrana gli occhi <<Già che potevi potevi finirtelo>> ride notando ne resti meno della metà e il ragazzo sorride colpevole.
Dopo un po’ Changbin tira fuori il telefono e <<Sorridete!>> li sprona mentre si fa il selfie con loro dietro e quando la manda sul gruppo per Chan e Felix Minho tira fuori il telefono guardandola.
<<Ma dai, ho chiuso gli occhi…>> piagnucola e Jisung ride nel vederlo <<Tu sei bellissimo come sempre>> si lamenta Minho mettendosi a sedere dritto per girarsi <<Jisung, non è giusto che tu sia così bello, potrebbero portarti via da me>> si lamenta con quella voce così infantile che lo fa sorridere.
<<Cosa dici? Sei bello anche tu Minho e se qualcuno mi notasse resterei con te>> promette e Minho mugola sporgendo la bocca <<Voglio baciarti…>>
Jisung arrossisce <<Ma ci sono gli altri e delle persone. Ci sono dei bambini Minho>>
<<Lo so ma voglio abbracciarti e baciarti e…>> lascia la frase in sospesa affondando il viso nell’incavo del suo collo respirando il suo odore così buono.
Jisung deglutisce sentendosi un po’ la bocca secca e beve velocemente sperando che si sposti prima che le cose peggiorino. Hyunjin, a vederlo così in difficoltà, lancia la sua bottiglietta di plastica ripiegata in testa a Minho che sbuffa girandosi a guardarlo male <<Che vuoi Jinnie?>>
<<Non stuprarlo qua davanti, mh?>> gli sorride raccogliendo i capelli in alto come sempre e Jisung lo ringrazia con gli occhi.
<<Pensate mai che troverò una ragazza brava?>> domanda poi Jeongin e Seungmin ride così come Hyunjin. Il ragazzo corruga la fronte <<Perchè ridete?>>
<<Certo che la troverai>> interviene Jisung <<Sei un bravo ragazzo quindi sarà meglio per te che trovi quella giusta>>
<<Sì ma perchè ridono>> li guarda male e Seungmin si calma <<E’ che sei così carino quando dici queste cose>> gli scompiglia i capelli e Hyunjin annuisce <<E poi hai quella voce speranzosa...ah, certo che sì Innie>>
Jeongin torna a sorridere felice e invece Changbin mugola sdraiandosi sull’erba <<Io non riesco a fare del tutto colpo sulla ragazza della gelateria>>
Minho, non interessato alla conversazione, giocherella con le dita di Jisung restando solo ad ascoltare gli altri che cercano di tirare su il morale di Binnie.
<<Pensate che Chan hyung troverà una fidanzata?>> domanda poi Changbin e Jisung ride <<Altrochè. Felix mi ha detto che in realtà è lui che qualche volta le respinge perchè non si ritiene ancora pronto ma ne è pieno>>
<<Aish,>> si lamenta Binnie <<Devo chiedere consigli allo hyung>>
Minho si volta verso Jisung <<Davvero non hai mai pensato a Chan in quel modo?>> gli chiede e l’altro nega esasperato <<No, te l’ho detto>>
<<Sicuro, sicuro?>>
<<Sì>>
<<Al cento per cento?>>
<<Al mille>>
Minho sorride battendogli sulla testa <<Sei perfetto quando mi dici queste cose>>
Jisung sghignazza <<Le cose che vuoi sentirti dire?>>
<<Yah>> lo pizzica.
Restano a divertirsi ancora un po’ prima che si faccia tardi e decidano di tornare a casa dove Jisung scopre con sorpresa che i suoi hanno invitato la madre di Minho e lui compreso a cena.
Si blocca basito davanti a loro <<Okay, due cose, sua madre non sa né di noi né che è gay perciò non dite niente, veramente. E vi prego, non fate troppe domande assillanti a Minho>> li prega perchè sa come ci si sente e non può starli a sentire oltre che Minho lo sta già chiamando.
Corre di sopra e si affaccia alla finestra vedendo a sua volta Minho lì e parlano al telefono guardandosi <<Jisung che cazzo succede?>> si altera un po’ e Jisung alza le mani <<Che ne so! Hanno appena detto lo stesso a me ma volevano già farlo prima ancora di sapere perchè mi ospitate sempre perciò calmiamoci e fingiamo che non sia niente. Okay?>> lo guarda in attesa e Minho sospira sfregandosi i capelli.
<<Che ansia!>> urla e Jisung sorride addolcito appoggiandosi al davanzale <<E’ solo una cena Minho, li ho avvertiti che tua madre non sa e che neanche loro devono sapere e di non assillarti>> gli promette.
<<Sì ma poi non potremo salire di sopra perchè invece i tuoi sanno ed è troppo imbarazzante>>
<<E allora che fai non dormi più con me?>>
<<No quello mai>> si lamenta <<Oggi ti ho baciato poco>> si appoggia al muro osservandolo e sorride quando Jisung scansa lo sguardo <<Che dici…>>
<<Perciò sarò disposto a farmi una figura di merda e salire di sopra con te se me lo chiederai>> accenna e Jisung sorride cercando di nasconderlo.
<<D’accordo, scendo ad aiutarli>>
<<Ci vediamo dopo>>
Si salutano e quando Jisung scende sospira cercando di calmarsi un po’, <<Jisung, è solo una cena>> borbotta sua madre nel vederlo così teso e il signor Han invece continua a preparare la tavola <<E se poi diventassimo amici sarebbe più facile farle andare bene che suo figlio è gay no?>>
Effettivamente a questo non ci aveva pensato...Ok, i suoi genitori sono dei geni. Si sporge ad abbracciare stretto sua madre e lei sobbalza sentendosi un po’ emozionata perchè da tanto Jisung non si scioglieva così con lei. Sa che ha fatto qualche errore, che a volte è troppo paranoica ma anche le madri sbagliano e spera che suo figlio l’abbia compreso dato che ora sta cercando di rimediare.
<<Comunque hai parlato ai tuoi amici di Jeju?>> chiede suo padre e lui nega <<No, volevo farlo quando c’erano tutti ma Felix si è ammalato e ultimamente Chan hyung lo vedo solo ad allenamento>> spiega spiluccando qualcosa.
<<Io invece ho chiamato la vicina di casa della nonna per sapere se è messa bene e ha fatto un giro dentro. Dice che le sembra tutto okay, se poi deciderete di andare potete sempre chiedere a lei nel caso aveste bisogno>> finisce di affettare la verdura da mettere con il riso e la sala e Jisung sgranocchia un pezzo di carota annuendo.
E’ felice di andare fuori per le vacanze con i suoi amici, potranno stare solo loro e gli piace come idea, spera che tutti accettino…
Quando sente suonare al campanello va ad aprire sorridente inchinandosi rispettoso davanti alla madre di Minho che gli sorride <<Grazie dell’invito>> gli dice prima che ci pensi la signora Han ad accoglierla.
Minho gli fa un cenno <<Yah…>> mormora un po’ nervoso e Jisung si trattiene dal prenderlo per mano.
Si chiede come andrà la serata…