62

1.8K 80 14
                                        

Quando Jisung si sveglia è perché il sole gli batte in volto e stringe gli occhi girandosi infastidito, rilassandosi contro il corpo tiepido di Minho che dorme attaccato a lui con un braccio mollemente posato sulla sua vita.
Sorride tra sè e sè e resta appoggiato a lui accarezzandogli una spalla mentre ricorda della notte passata. Con la mano libera prende distrattamente tra le dita un petalo posato a fianco a lui tra i tanti e se lo rigira tra le mani sorridendo nel pensare a quanto sia stato romantico da parte sua preparare tutto. Le candele si sono spente da sole e ora che si volta vede che è mattina tarda, si chiede dove sia la madre di Minho…
Volendo svegliarlo bene decide di alzarsi e preparare la colazione e quando si tira a sedere reprime un mugolio di dolore. Aish, il suo ventre sembra stato sfondato e per un attimo ha paura che le budella gli saltino fuori di colpo. Stringendo le labbra si mette in piedi e recupera le mutande, una maglietta e un pantaloncino di Minho prima di scendere di sotto e assicurarsi che la casa sia davvero vuota. Fruga un po’ in giro e pensa che andrà bene fare qualche pancake considerando che ha trovato la panna spray in frigo e del cioccolato.
Si mette all’opera zoppicando un po’ qualche volta e ringrazia che la cucina di Minho abbia una porta da poter chiudere altrimenti con il frullatore l’avrebbe già svegliato... Canticchia una canzone tutta sua e gira i pancake guardando che ormai sia ora di pranzo.
Prende il telefono scrivendo a sua madre che gli ha già messaggiato se stia bene e se sappia niente di Hyunjin e per quello scrive anche a Felix che però sembra non dar segni di vita. Forse hanno fatto tardi anche loro, pensa.
Finisce in fretta di cuocere i dolci e dopo che li ha messi tutti su un piatto e ha sistemato al suo fianco la panna e la cioccolata fusa posa tutto sul bancone della cucina e sale di sopra per svegliarlo. Saltella sugli scalini allegro e ignora persino il male che sente qualche volta colpirgli il ventre.
Quando apre piano la porta Minho sta ancora dormendo stavolta abbracciato al cuscino e sorride addolcito sedendoglisi vicino mentre mastica uno dei mini pancake che ha avanzato dall’impasto. Gli accarezza i capelli scostandoglieli dal viso e Minho muove un po’ gli occhi da sotto le palpebre facendolo ridacchiare, così Jisung prende di nuovo uno dei petali e glielo passa su tutto il viso stuzzicandogli il naso. A quel punto Minho si sposta socchiudendo gli occhi e quando i loro sguardi s’incrociano il ragazzo sospira togliendosi il cipiglio dalla fronte, <<Perchè sei già sveglio? Vieni qui>> farfuglia assonnato lasciando ricadere la mano vicino a sè.
Jisung sorride e giocherella con i suoi capelli <<Mi sono alzato per il sole,>> gli spiega <<Quindi sono sceso a preparare la colazione e ho anche fatto un po’ di rumore in realtà>>
Minho sorride sfregandosi gli occhi e sbadigliando <<Non ho sentito niente>>
<<Vuol dire che eri stanco, molto stanco>> ferma le proprie dita restando a guardarlo <<Quindi? Si fredda di sotto>> lo sprona e Minho sospira stirandosi prima di mettersi a sedere fresco come una rosa, al contrario di Jisung che si è alzato dolorante.
<<Mi lasci fare una doccia? Tu l’hai fatta?>>
<<No, la farò dopo mangiato>>
Minho nega <<Falla con me>>
<<Ma->>
<<Nel caso rimettiamo la roba in microonde ma non penso si fredderà in cinque minuti, forza>> gli sorride alzandolo in piedi troppo velocemente e quando Jisung mugola con una smorfia dolorante Minho si blocca subito.
<<Hai male?>>
Jisung arrossisce scostando lo sguardo <<Be’, per forza…>>
<<Dovevi dirmi di andare più piano>> lo rimprovera e Jisung sorride imbarazzato mentre lo guarda di sottecchi <<Non volevo che andassi più piano…>> ammette e Minho sospira anche se si apre in un sorriso.
Lo tira dolcemente verso di sè e Jisung si lascia abbracciare, poi però Minho lo prende in braccio e lui si attacca al suo collo ridendo <<Minho! Non sono mica impedito!>>
<<Shh scoiattolo, non voglio che ti sforzi>>
Jisung lascia perdere e si fa spogliare e levare bene ovunque. Mentre Minho gli insapona le spalle massaggiandogliele Jisung pone la fatidica domanda <<Tua madre?>> gli chiede.
Minho scrolla le spalle <<Non lo so, dopo controllo il telefono>> si sciacqua svelto a sua volta giusto per darsi una rinfrescata e togliere il sudore della sera prima e dopo essersi avvolto un asciugamano attorno ai fianchi chiude Jisung in uno più grande abbracciandolo stretto da dietro.
Jisung sorride e sta lì fermo stretto a lui mentre lo asciuga e strofina i suoi capelli, lui fa lo stesso lasciandosi baciare tutte le volte che Minho vuole mentre lo rassicura dicendogli che sta bene. Quando finalmente si rivestono e riesce a portarlo di sotto Minho si attacca al piatto pi che felice tirando a sedere sopra di sè Jisung mentre controlla i messaggi di sua madre.
<<Mh, ha detto che torna dopo pranzo perchè il treno è in ritardo>> farfuglia mentre mastica e Jisung annuisce pensando che però loro stanno già pranzando…
<<Ti piace?>> gli domanda voltandosi a bocca piena e Minho annuisce baciandogli la guancia <<Grazie Sungie>> sorride in modo adorabile.
Jisung si distrae quando il suo telefono vibra e Minho spia i messaggi quando vede che sia Felix che magari gli dice qualcosa di Hyunjin.

Neighbors~ MinsungDove le storie prendono vita. Scoprilo ora