Jisung deve dire che la festa per il suo compleanno non è stata granché. Si è divertito, ha cercato di dimenticarsi di Minho che purtroppo per lui era un invitato ed è sparito il più delle volte in giro con Jeongin.
Cioè almeno parlargli...
Non ha fatto niente che non fosse bere e forse si è pure un po’ ubriacato, per questo la mattina dopo quando si alza si ritrova su Seungmin. Confuso sbircia l’amico che ha più ordine di lui addosso, invece Jisung ha a malapena la maglia tutta abbassata...
Si alza scoprendo un brutto mal di testa e quasi non riesce a mettere i piedi per terra, <<Aish…>> sospira sfregandosi il capo pulsante.
Si tira in piedi e deve appoggiarsi al muro, ogni passo è una martellata al cranio, ed è una sensazione orribile. Scende di sotto in cerca di qualche pastiglia e trova Chan e Woonwoo intenti a ripulire in giro, non appena lo vedono ridono <<Buongiorno ubriacone>>
Jisung mugola e sfregandosi il viso stanco va in cucina cercando qualcosa per la testa, proprio mentre sta per prendere una pastiglia si sente interrompere, <<Non dovresti ingerire quella a stomaco vuoto>> gli dice Minho passando di lì con una scopa in mano.
Jisung quasi perde otto anni di vita, da quant’è che non si parlano? Una settimana? Due? Il tempo scorre lento ma non porta beneficio perché non hanno più parlato di cosa fare tra di loro. Lui capisce molto poco la pausa e si chiede spesso cosa voglia davvero Minho perché non lo cerca mai…
Dal canto suo Minho ha passato tutta la serata prima ad annoiarsi e guardare Jisung passare da un braccio all’altro dei loro amici è stato brutto, specie perché non l’ha cercato nemmeno una volta.
Lo scruta posare la pastiglia corrucciato e poi torna in sala dove ignora Woonwoo, specie perché non aveva nessuna intenzione di pulire casa Bang con quello. Menomale che c’è anche Chan…
<<Chi sveglia gli altri?>> domanda poi e Woonwoo gli sorride solo, capendo di non stargli parecchio simpatico anche per come sono messe le cose con Jisung, <<Io preparo colazione se posso>> dice infatti guardando Chan che annuisce <<Mh, fallo con Jisung, sa dove sono le cose>>
Minho vorrebbe aprirsi in una smorfia ma tutto ciò che si limita a fare è alzare gli occhi al cielo e poi salire di sopra insieme al maggiore. Jisung non si perde la sua occhiata annoiata e si morde le labbra chiedendosi se faccia sul serio, davvero non lo capisce…
Mentre i due salgono di sopra Chan ne approfitta per parlare con lui, <<Senti Minho, posso sapere che succede esattamente tra te e Jisung? Perchè questa pausa?>>
Minho sospira scuotendo il capo <<Non voglio essere un fidanzato opprimente né lamentarmi con Jisung perché magari deve riorganizzarsi. Non mi piace come sono stato con lui prima della pausa...e non mi piace nemmeno Jeon…>> ammette.
Chan lo guarda corrucciato <<E scusa, ti piace come sei adesso? Perché i vostri pensieri fissi siete sempre voi, cosa farete, come tornerete a parlarvi e tutto quanto. Più la pausa si prolunga più sarà difficile tornare come prima Minho>> gli dice e Minho si morde le labbra, consapevole che abbia ragione.
<<Non so cosa fare hyung>> mormora scuotendo il capo <<So che Jisung non voleva la pausa e che probabilmente sta aspettando me ma...non so cosa sento>>
<<Non ti piace più?>>
<<No, non è quello. Jisung mi piace un casino ma forse è questo il problema. Ho paura di essere troppo ossessionato->>
Chan sorride capendo forse il problema <<Yah,>> lo interrompe posando le mani sulle sue spalle <<Quella non è ossessione, è amore Minho. Sei innamorato di Jisung e vorresti essere tutto il centro delle sue attenzioni. Ma ovviamente c’è la scuola, un nuovo compano di classe e noi, è normale che t’irriti se si dimentica di te o cosa, ma questo non vuol dire che non gli piaci più>>
<<Lo so...è solo che mi sono spaventato delle mie emozioni>> si apre Minho abbassando gli occhi a disagio <<Non credevo che qualcuno potesse starmi così tanto sulle palle come Woonwoo…>>
Chan ridacchia <<E’ normale anche questo, ma ricordati che la pausa ti serve solo per riorganizzare le idee, per riuscire a capire che entrambi avete da fare e quando ti sentirai stabile dovrai riprendere questa relazione. Ignorarvi fa male ad entrambi ma molto più a Jisung che non è mai stato d’accordo, potrebbe mettere in dubbio che vuoi stare con lui>> lo avvisa riprendendo le scale e Minho annuisce piatto seguendolo.
Quando arrivano alle porte Chan fa una smorfia <<Diciamo che mio cugino e Hyunjin potrebbero essere nudi...chi apre?>> domanda e Minho arriccia il naso <<Io vado da Seungmin>>
Chan annuisce <<Io da Changbin>>
E così nessuno svegliò i due. Quando scesendono in quattro Jisung corruga la fronte posando il cibo in tavola <<Felix?>> chiede e Chan scrolla le spalle <<Temevo di trovarli nudi>>
Changbin mugola uno sbadiglio sedendosi a tavola <<Stanotte mi hanno tenuto sveglio per almeno un'ora buona, non so nemmeno se riusciranno ad alzarsi…>> mugola e Woonwoo, che non era al corrente di tutte le relazioni in quel gruppo, resta con le bacchette in mano a fissarlo un secondo.
Jisung sospira e si toglie il grembiule proprio mentre anche Minho si sta rialzando, <<Vado io>> dicono entrambi. Si guardano dritto negli occhi e la stanza cala nel silenzio, poi Seungmin si schiarisce la voce <<Non per dire ma manca anche Innie, Minho potresti andare tu>> borbotta e il castano annuisce abbassando lo sguardo.
Salgono le scale insieme e Jisung tiene la bocca chiusa non sapendo cosa dirgli. E’ pesante quella situazione e quel silenzio, sembra sforzato ed è pure imbarazzato, per questo si muove mentre Minho continua a pensare a ciò che gli ha detto Chan.
Ormai è un mese che lui e Jisung non stanno insieme davvero, è abbastanza? Ma non dovrebbe forse chiedersi cosa pensa lui della situazione? E’ disposto a lasciarsi tutto alle spalle e cercare di darsi una calmata? Se Jisung ha da fare non è un problema perché teoricamente anche lui avrebbe da fare…
Osserva il corvino svoltare a sinistra e fa per richiamarlo ma le parole gli muoiono in bocca e ben presto Jisung è sparito. Sbuffa e bussa scocciato alla porta di Felix, <<Yah! Non ho intenzione di entrare perciò svegliatevi da soli!>> sbotta causando le risate di sotto.
Jisung sta scuotendo Jeongin che ancora è avvolto nelle coperte condivise con Changbin e sentire Minho così restio gli strappa un sorriso. Jeongin apre gli occhi piccoli proprio in quel momento, a vedere Jisung sorridere con un ombra triste in volto si apre in un broncio adorabile.
<<Jisung>> lo richiama affondando il viso nel cuscino <<Minho ti ama>> dice e il corvino si sente il cuore stringersi un po’. Jeongin è veramente un anima pura mentre dice quelle parole e lo guarda come un piccolo bambino che cerca di confortare la mamma. Sorride annuendo <<Vorrei poterti dire che lo so anch’io>>, perché ormai non sa più ciò di cui è sicuro.
Jeongin sbatte gli occhi lucidi e assonnati <<Lo so io per te e lo sanno tutti. Se glielo chiedessi adesso ti direbbe di sì, davvero>>
Jisung sorride intenerito <<Okay Innie, ma ora alzati c’è la colazione di sotto>> dice alzandosi e scompigliandogli i capelli.
Jeongin sospira e si toglie le coperte di dosso <<Per forza che mi alzo, oppure Minnie mi ruba tutto>> mugola scendendo di corsa. Jisung ridacchia divertito da come sembri piccolo ed esce dalla stanza fermando i propri passi quando vede davanti a sé Minho rimproverare qualcuno in bagno.
<<Che schifo, vedo quella cosa sul tuo stomaco, ti prego pulisciti>> dice con una finta smorfia.
La voce di Hyunjin gli arriva forte e chiara, ma anche assonnata, <<Questo amico, è sperma, credo che tu sappia bene quanto me cos’->>
<<Yah!>> Minho ride chiudendo la porta dopo avergli lanciato un asciugamano in faccia <<Sei un pervertito Hyunjin, non voglio nemmeno vedere Felix>>
<<Infatti lo sveglio io, tu non finirti tutto però!>>
Minho ridacchia e si volta bloccandosi quando vede Jisung fermo a fissarlo. Il suo sorriso si scioglie perdendosi pian piano e il corvinos i morde le labbra sentendo le guance colorarsi stranamente.
E’ poi lui che fa una mossa avanti rivalutando le parole di Jeongin. Forse...forse se cercasse di parlargli sarebbe più facile risolvere?
<<C-ciao>> balbetta e poi si da dell’idiota. Ciao? Che cavolo, si sono già visti di quella mattina…
Minho solleva le sopracciglia stupito, pensava che Jisung ce l’avesse a morte con lui. Si avvicina incerto ricambiando in saluto <<Come va? Il tuo mal di testa>> indica e il corvino scrolla le spalle <<Credo che la pastiglia stia facendo effetto. Tu non hai nessun postumo?>>
Minho nega <<No, non ho bevuto tanto>>
<<Mh>> Jisung annuisce osservando Hyunjin uscire poco dopo dal bagno e fermarsi a guardarli <<Avete fatto pace?>> domanda colpito.
I due si guardano e nessuno risponde, infatti il biondo sospira <<Okay, torno da Lix>> alza le mani con un sorrisetto e Minho si riprende a quelle parole <<A svegliarlo Jin, non a farci altro>> gli ricorda.
Jisung si sente un po’ in imbarazzo per quella situazione e alla fine decide di iniziare a scendere le scale precedendo Minho che quando si volta lo vede sparito. Si guarda intorno confuso e sospira capendo che sia scappato via, inizia a scendere le scale a sua volta e si siede vicino a Jeongin che sta mangiando con una faccia addormentata.
Le conversazioni in tavola diventano più vivaci quando scendono anche i due fidanzatini da sopra. Changbin è il primo a esclamare <<Aigoo, ecco i due uccelli che stanotte mi hanno tenuto sveglio!>> li punta con aria smorta e Felix sorride imbarazzato, <<Scusa Binnie…>> sussurra e Hyunjin inizia subito a servirlo.
Chan chiacchiera con Woonwoo mentre Seungmin litiga con Jeongin, <<E allora potevi venire a dormire con me>> gli dice e il corvino corruga la fronte <<Perché scusa? Abbiamo già dormito insieme e ti muovi sempre, Changbin appena si è messo giù non ha fatto un fiato. Tu avresti commentato il mio pigiama o il fatto che non mi fossi lavato i denti>> risponde seccato.
Seungmin alza gli occhi al cielo <<Fa niente, anche Jisung è un compagno di letto migliore di te>>
Quando si zittiscono la tavola è crollata nel silenzio. Tutti li guardano e Jisung li scruta confuso <<Cosa?>>
<<Uhm, voi…>> Felix li punta con le bacchette piuttosto stupito <<Voi state insieme?>>
Seungmin si tira indietro di scatto <<No! Che diavolo pensate, non tutti sono gay!>>
Jisung sgrana gli occhi <<Oh grazie Seungmin, lo pensavamo solo perché hai detto che io sono un compagno di letto migliore o perché Innie ha detto che avete già dormito insieme>> scherza.
Jeongin sbuffa <<Ma a Jeju!>>
La tavolata mugola e tutti tornano a mangiare, poi Changbin riprende parola <<Sì be’, mi sono lamentato di quei due conigli>> mormora diretto verso i due.
Hyunjin sbuffa <<Ma scusa, se a Jeju non ci hai sentito sono fatti tuoi, anche lì facevamo cose eh!>> rivela e Felix si copre il viso con le mani, imbarazzato dalla piega della situazione.
Chan si schiarisce la voce cercando di cambiare argomento, hanno pur sempre un ospite… Jisung apre bocca disgustato <<Yah, era casa di mia nonna quella…>>
Minho non riesce a trattenersi <<Anche noi ci abbiamo fatto qualcosa Jisung>> mormora e il corvino sposta lo sguardo su di lui, nuovamente stupito dal suo coraggio. Poi recepisce le sue parole e arrossisce <<B-be’ che centra, era diverso. Noi potevamo perché era mia nonna, mica la loro…>>
Minho corruga la fronte con un sorriso confuso <<Stai dicendo che a tua nonna non sarebbe dispiaciuto dato che era suo nipote a farci cose?>>
Jisung si sfrega il collo a disagio <<No...dico che loro non avrebbero dovuto…>> mormora incerto e non presta nemmeno attenzione alle lamente di Hyunjin dato che il sorrisetto di Minho lo attrae di più.
Lo sta...stuzzicando?
E’ per fare pace?
Perché ora sembra più tranquillo?
Changbin li guarda tutti e quattro con disappunto <<Cioé quattro di noi se la sono spassata e altri quattro sono riusciti a tenere le mani a posto? Sul serio ragazzi?>> lamenta sentendosi escluso.
Seungmin sorride <<E pensa che tra noi quattro innocenti ci sei pure tu, stupefacente Binnie>>
<<Yah!>> si alza facendo per fare il giro del tavolo se non fosse per Chan che alza la voce <<Abbiamo un ospite vorrei ricordarvelo!>> urla e tutti si voltano verso Woonwoo che è un po’ rosso in volto.
<<Oh no, fate come se non ci fossi>>
Esatto, pensa Minho fissando confuso la mano di Jisung che si posa sulla spalla di quest’ultimo <<Scusa Woo, Chan hyung ha ragione. Uhm, tu cos’hai fatto quest’estate?>>
Woonwoo si sente fissare da tutti e sorride gentilmente anche se un po’ a disagio <<Be’, di sicuro non sesso>> scherza e Chan lascia ricadere il capo tra le mani mentre gli altri ridono.
<<Nemmeno io>> confessa Changbin e questo fa solo ridere di più il gruppo.
E forse la situazione di Jisung e Minho ha complicato tutto quanto ma almeno adesso sono insieme e stanno ritrovando l’equilibrio perso dopo quanto successo alle coppie.
Di certo Minho sta migliorando, si ritrova a pensare Chan mentre osserva i suoi amici divertirsi insieme. Ha parlato a Jisung in un modo o nell’altro, quindi l’ha ascoltato e gli fa piacere.
Spera che anche Jisung possa capire che ci stia riprovando.I Jeongmin sono una thing in questa ff, devo ammettere che rimpiango un po di non averli fatti mettere insieme...👀
Comunque! La storia è ormai al termine, cosa ne hanno pensato i lettori??
Quale commentino...🥺?
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Neighbors~ Minsung
FanfictionHan Jisung è un ragazzo gay che si è appena dichiarato alla sua famiglia. I suoi genitori non sono sicuri della sua scelta e tutto ciò che Jisung ha sono i suoi amici, che da sempre lo sostengono. Uno di loro gli presenterà suo cugino Felix, appena...