Neighbors~ Minsung

50

Minho si sta preparando per uscire con Hyunjin quando il suo telefono suona, motivo per cui smette di cercare una maglietta e risponde quando vede che è il suo “scoiattolo”.
Jisung è appoggiato al davanzale della finestra che lo guarda quando Minho risponde, <<Yah. Stai uscendo?>> gli chiede e il castano si gira beccandolo a guardare.
Sembra proprio come all’inizio visto che Minho è spoglio come allora, solo che questa volta Jisung non si nasconde e allora anche lui può sorridere e scherzare, <<Ti piace ciò che vedi?>> chiede.
Jisung si chiede perchè diavolo Minho lo faccia arrossire anche a distanza e in risposta gli alza il medio. Minho ride <<A cosa devo questa maleducazione scoiattolo?>>
<<Stai uscendo?>> ripete di nuovo Jisung e Minho sogghigna appoggiandosi al davanzale a sua volta <<Sei curioso?>>
<<Sì>>
<<Magari mi sono solo fatto la doccia e basta>>
<<No perchè non avresti addosso quei pantaloni ma quelli della tuta>> accenna ai jeans e Minho lo guarda divertito <<Sei uno stalker Han>>
Jisung sospira <<Con chi esci?>>
<<Con Hyunjin>> si arrende e Jisung resta zitto un attimo, <<Ah,>> dice poi <<Per Felix?>>
<<Mhmh. Voglio capire che succede, Hyunjin ci tiene molto a loro quindi ci vediamo al parco>> si sposta dalla finestra per mettere il vivavoce e infilarsi la prima bretella che trova <<Tu cosa fai?>> mette le scarpe e Jisung sospira <<Niente? Non lo so, mi annoio terribilmente e sono quasi tutti al mare…>>
<<Tu non ci vai?>>
<<No, i miei ci hanno mandato a Jeju per quello>>
<<Almeno c’è la piscina comunale>> ringrazia Minho e Jisung fa una smorfia <<E’ sempre strapiena di bambini e non ti puoi muovere in acqua Minho>>
Minho ridacchia <<E quindi? Dove vorresti andare?>>
<<Vorrei tornare a Jeju!>>
<<Anche io ma non si può perchè mia madre inizierebbe a dire che non devo approfittare di voi e i tuoi non ti lascerebbero dato che non c’è Chan>> gli ricorda e Jisung sbuffa demoralizzato.
<<Quando hai finito mi racconti che vi siete detti?>>
<<Dipende da cosa sarà>>
Jisung lo guarda confuso <<Ma…>>
Minho gli sorride mandandogli un bacio volante <<Devo andare, ciao>> chiude scendendo di sotto e Jisung sbuffa annoiato.
Chan è partito con i suoi in Australia e si sono portati dietro anche Felix, Seungmin e Changbin anche sono partiti e solo Jeongin rimane libero però...cioè, non ci ha mai parlato tanto.
Forse è arrivato il momento di farlo, immagina. Perciò prende il telefono e gli scrive perchè non si sa mai, magari ha da fare magari no…

Jeongin

Ciao Innie, hai da fare?

Ti va di uscire?

La risposta non tarda ad arrivare, segno che anche Jeongin non abbia niente da fare.

Nop!

Sogno gelato e granite da tutto il giorno!
Andiamo al parco?

Jisung ricorda che già Minho e Hyunjin siano al parco e sa che non dovrebbero andare ma accetta lo stesso, dirà a Jeongin che non possono unirsi a loro o cose del genere.
Si prepara a sua volta ed esce di casa iniziando ad incamminarsi. Chissà come sarà quel pomeriggio, pensa.
Anche Minho si chiede che succede a Hyunjin quando lo vede mogio mogio seduto ad un tavolino fuori dal bar dove si sono dati appuntamento, proprio davanti al parco, e si siede subito preoccupato dal suo aspetto. Sembra che non dorma da giorni e nonostante abbia cercato di curarsi un po’ non ce l’ha proprio fatta a giudicare dal berretto calato sui capelli, la bocca screpolata dal nervoso e dalla gamba che si agita su e giù.
<<Yah>> mormora sedendoglisi davanti e Hyunjin sospira guardandolo rattristato <<Ciao>> sforza un sorriso che non c’è davvero.
Vengono interrotti dalla cameriera e dopo aver chiesto una granita e un caffè freddo Minho inizia <<Allora? Che succede? Sembri un cadavere>>
Hyunjin abbassa lo sguardo dove giocherella con un anello al dito <<Non so da dove iniziare…>> deglutisce sentendo il cuore in gola e la voce sembra già tremargli <<I miei hanno scoperto che sono anche gay>>
Minho si blocca d’istinto perchè sa bene cosa vuol dire. I signori Hwang sono molto tradizionalisti e sicuramente non l’hanno presa bene a giudicare dalla faccia di Hyunjin che sembra stia per andare al patibolo.
<<E?>> domanda annuendo ansioso, non vuole che succeda niente di male a Hyunjin perchè sa che non se lo merita considerando che è sempre stato vicino alla sua famiglia e l’ha sempre rispettata.
<<E hanno capito di Felix, non mi lasciano uscire, non mi parlano e se lo fanno è per rimproverarmi sempre. Se sono uscito oggi è perchè loro non ci sono ma devo rientrare per le sei prima che tornino. Volevano andare a parlare con i genitori di Felix per dirgli che razza di figlio abbiano ma ho promesso loro che avremmo smesso di sentirci e che l’avrei lasciato>> ansima mordendosi il labbro <<Come dovrei fare? Felix è tutto ciò di cui ho bisogno e dicono che se non lo farò mi spediranno in collegio. Mi controllano persino il telefono e a volte me lo requisiscono!>> si asciuga una lacrima scesa dalla guancia velocemente e cerca di non dare nell’occhio.
Minho è rimasto senza parole ma se lo aspettava anche. Sa com’è la famiglia di Hyunjin e in quel momento teme anche un po’ la sua… <<Ci dev’essere una soluzione->>
<<Quale?>> scatta subito il castano <<O chiudo e smetto di vederlo oppure…>>
<<In ogni caso vieni a scuola con noi Jin, non so se cambierebbe qualcosa. Inizierebbero anche a non fidarsi più di me>> gli fa notare e Hyunjin sbuffa nascondendosi dietro le proprie mani.
Quando gli arrivano gli ordini Minho paga velocemente e si alza prendendolo per mano <<Andiamo in un posto più tranquillo mh?>> lo tira verso il parco così che possano avere più privacy e mentre loro se ne vanno Jeongin li guarda confuso.
Jisung arriva poco dopo e gli sorride <<Ehilà>> scuote la mano e Jeongin sembra un po’ frastornato.
<<Uhm, ciao>> sposta lo sguardo su di lui tirando un sorriso. Non capisce perchè quei due si siano incontrati senza di lui, <<Entriamo?>> proprone quindi, cercando di ignorare la cosa, però poi mentre mangiano i propri dolci si ricorda anche che Minho è fidanzato con Jisung che forse sa qualcosa…
<<Senti,>> dice quindi <<Ho visto Minho e Hyunjin qua. E Jinnie sembrava stare molto male...ne sai niente?>> lo guarda e Jisung smette di bere il suo bubble tea.
<<So che Felix e Hyunjin non se la passano molto bene? A dire il vero sapevo che Minho veniva al parco quindi speravo di origliare qualcosa>> ridacchia ammettendolo e subito Jeongin sorride <<Bene perchè volevo farlo anche io, andiamo?>> si alza e Jisung lo insegue al volo.
Quando arrivano Jisung crede che staranno nascosti da qualche parte a sentire ma invece Jeongin si avvicina subito ai due, <<Yah!>> saluta e Hyunjin si asciuga svelto gli occhi sforzando un sorriso quando il ragazzo si siede vicino a loro sull’erba.
<<Ehi…>> tiene lo sguardo basso e Jeongin sa lo stesso che qualcosa non va.
Jisung invece si ritrova addosso lo sguardo rimproverante di Minho e sorride innocente prendendo posto. Minho gli aveva detto che andava da Hyunjin e che non era sicuro se gliene avrebbe parlato o cosa ma quando Jisung si è presentato lì gli è sembrata un po’ una presa in giro.
<<Hyun, sembri triste>> Jeongin gli prende una mano tra le sue accarezzandogli il dorso e Hyunjin sforza un sorriso <<Ma no, che dici>>
Jisung si sente un po’ in colpa ad aver interrotto perché forse veramente Hyunjin vuole tenerselo per sè ma poi è Minho a prendere parola, <<Hyunjin,>> sospira <<Credo che possiamo parlarne anche con loro. Jisung lo sa>>
<<E io avrei voluto non essere escluso>> fa Jeongin piuttosto piccato e Hyunjin sorride accarezzandogli il capo <<Sei un cucciolo Innie>>
Jeongin arrossisce un po’ e si sposta mugolando, in attesa che parli. Hyunjin scrolla le spalle <<I miei hanno scoperto che sono gay leggendo un messaggio di Felix e vogliono che lo lasci oppure mi mandano in collegio. Sono già uscito di nascosto adesso>> sorride spento e Jisung socchiude la bocca stupito.
Non se lo aspettava…
Jeongin corruga la fronte <<Ma in collegio cosa cambia?>>
<<Niente, per questo ho paura che mi buttino fuori casa e sto ignorando Felix>> scoppia a piangere e Minho lo abbraccia cercando di tranquillizzarlo <<N-non so cosa fare, non so come lasciare Lix e non voglio farlo>>
Minho sospira pensando a una soluzione ma non ne trova nessuna. Hyunjin non può permettersi di essere cacciato di casa e Felix sicuramente capirà, magari troveranno un modo per vedersi di nascosto o forse a hip hop anche se immagina che Hyunjin verrà tenuto d’occhio molto spesso d’ora in poi.
<<Sono sicuro che Felix capirà>> dice alla fine <<Devi solo dirgli la verità Hyunjin, sicuramente sa un po’ cosa vuol dire>> gli batte sulla schiena e Hyunjin singhiozza capendo che non c’è soluzione.
Jisung guarda Minho scioccato <<Cosa stai dicendo? Dovrebbe lottare per stare con Felix, non lasciarlo e basta>> interviene e il ragazzo, che sapeva che l’avrebbe detto, si volta <<Jisung, è una cosa diversa dalla tua okay? A te è andata ancora bene, Hyunjin rischia di finire per strada>>
<<Così come lo rischiavo io quando l’ho detto ai miei o Felix stesso,>> ribatte seccato <<Non pensare che perchè a noi è andata bene siamo stati fortunati, mia madre non sa neanche che abbiamo dormito insieme a Jeju Minho e se glielo dicessi rimarrebbe sconvolta>> lo avvisa e Minho resta zitto perchè non si aspettava che gli avesse mentito, <<Sto dicendo che potreste continuarla di nascosto magari>>
Hyunjin nega <<Probabilmente parleranno o con Minho o con Jeongin e gli chiederanno di tenermi d’occhio. Oppure con i loro genitori o minacceranno quelli di Felix, non lo so! Sono stati giovani anche loro Jisung, staranno sicuramente pensando a come fare quando la scuola ricomincerà e ho paura che me la facciano cambiare>> si nasconde tra le braccia e Jisung cerca di pensare a un modo.
Jeongin sente i brividi e stringe la mano di Hyunjin <<Devi parlare con Felix>> mormora <<Troverete qualcosa da fare insieme. Magari...magari non ti faranno cambiare scuola>> cerca di non piangere anche lui e Minho si sente preoccupato per Hyunjin.
Sa che è un ragazzo forte ma al tempo stesso è molto sensibile su queste cose, non sempre parla di quello che non va e immagina che gli sia stato difficile stare con Felix in segreto. Per lui è uguale con sua madre ma lei non lo chiude in casa sempre anche perchè ha visto che Jisung gli fa bene allo studio…
<<Ora Felix è tornato in Australia per un po’ però puoi aspettare che torni>>
Hyunjin annuisce <<Sì, anche perchè mi controllano il telefono quindi non posso scrivergli>>
Jisung stringe i denti, non gli sembra giusto tutto questo e non ha ancora conosciuto i genitori di Hyunjin ma gli stanno già sul culo sinceramente. Possono non accettare che Hyunjin sia gay ma pensare di disturbare la famiglia di Felix per avvisarli o quel che vogliono fare è ridicolo, cambiare scuola e rovinare così la vita di Hyunjin non li porterà a niente perchè continuerà ad essere gay.
Si sente male per Felix e sa già che dovrà consolarlo moltissimo in quei mesi…
<<Grazie, per essere venuti>> sorride poi Hyunjin asciugandosi il viso <<Spero solo che questo basti ai miei genitori per non farmi cambiare scuola>>
E lo sperano tutti perchè già lasciare Felix è troppo.
Quando tornano indietro Minho e Jisung restano soli e il corvino vorrebbe parlare ma non sa cosa dire.
<<Sai,>> dice poi Minho che cammina guardando il cielo arancione con le mani in tasca <<Quello che è successo a Hyunjin potrebbe succedere anche a me>> ammette poi e Jisung si ferma in mezzo al marciapiede guardandolo leggermente ferito.
<<E tu mi lasceresti?>> sgrana gli occhi e Minho sospira <<No, non vorrei mai. Ma....mia madre potrebbe anche decidere di farmi trasferire da mio padre>>
Jisung si sente rabbrividire e riprende a camminare in silenzio.
Sa che non dovrebbe pensarlo ma sinceramente a questo punto spera che Minho non lo dica mai ai suoi.
Non vuole finire come Hyunjin e Felix perciò se il prezzo da pagare è stare zitti lo faranno.
Sono diventati troppo importanti per perdersi così.

Niente da fare, ai nostri hyunlix non ne va bene una😕...ma quello che pensa Jisung? Potrebbe succedere lo stesso anche a loro?
Come si risolverà??

Comunque, la storia vi intriga almeno un po? O se vi piace...siete lettori silenziosi...😅