Neighbors~ Minsung

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Come sempre *** per lo smut.
Enjoy!

Non appena Minho entra in casa seguito da Jisung accende la luce sfilandosi le scarpe così come il corvino prima di fermarlo.
<<Jisung>> lo richiama quando vede che sta per dirigersi di sopra e il ragazzo si ferma <<Mh?>>
Minho si morde il labbro consapevole che non c’è nessun atmosfera sessuale nell’aria per cui farlo e si chiede se sia ancora il caso. Probabilmente Jisung si sente stanco e in realtà lo è anche lui...le giostre li hanno sgasati e alla fine sospira trovandosi costretto ad ammettere che non è il momento forse.
Vuole che sia speciale e vuole che sia ad un loro appuntamento...
Jisung corruga la fronte a vederlo così silenzioso e gli si avvicina prendendolo per mano <<Qualcosa non va?>>
Minho lo guarda deglutendo e alla fine fa la domanda che segnerà quella serata: <<Sei stanco?>>
Jisung si apre in un sorriso molto più sciolto <<Non lo so...Tu?>>
<<No>> dice subito e Jisung assottiglia lo sguardo <<Vuoi dirmi qualcosa? Perchè sembri nascondere qualcosa…>>
Minho si muove nervoso <<No...però di sopra c’è qualcosa di speciale e devo sapere se sei stanco o se puoi stare sveglio ancora. Non pensavo saremmo rientrati così tardi>>
Jisung scrolla le spalle <<Posso stare sveglio>>
<<Sicuro? Si sta parlando di roba forte Jisung>> mormora e le sue guance si colorano un po’. Solo a quel cambiamento di colore Jisung inizia a collegare un po’ le cose e ricorda anche di essersi depilato per quella sera effettivamente…E se fosse ciò che pensa? Se la sente?
Aish, più ci pensa più non sa cosa dire.
<<Jisung?>>
<<Non sono stanco>> ripete veloce perchè magari non è niente di ciò che sta pensando e allora Minho annuisce prendendolo per mano <<D’accordo. Allora baciami>> pretende e Jisung si volta confuso <<Eh?>>
<<Baciami>>
<<Perchè?>>
<<Perchè sì. E’ importante>> lo tira verso di sè e Jisung sorride quando prova a baciarlo <<Puoi dirmi di più?>>
<<No>> nega Minho <<Lo vedrai tra poco però devi baciarmi>>
Jisung sbuffa facendo per dire altro ma Minho lo ferma posando la bocca sulla sua e prendendolo in braccio di colpo. Jisung mugola nella sua bocca sentendo tutto terribilmente veloce e si stringe al suo collo mentre Minho sale le scale, si stacca piuttosto confuso <<Ci stiamo forse per sposare?>> scherza ora davvero agitato e Minho nega con un sorrisetto <<No però è una cosa speciale. Ma non sei obbligato>> mette subito in chiaro e quando arrivano davanti alla porta di camera sua Jisung sente il fiato venire meno.
<<Okay, chiudi gli occhi>> lo guarda senza lasciarlo andare e Jisung corruga la fronte <<Per->>
<<Jisung-ah! Fa come ti dico per una volta!>>
<<Okay, non urlare!>> li serra sbuffando e Minho sospira prendendo un bel respiro mentre spinge la porta socchiusa con il piede ed entra nella stanza buia. Mette Jisung a terra e lo gira subito verso di sè stringendogli le guance paffute tra le mani <<Aspetta>> fruga velocemente in giro fino a trovare una sciarpa e legargliela attorno agli occhi.
<<Minho->>
<<Non guardare e stai fermo così>> dice mentre prende l’accendi fiamma dalla scrivania dove l’aveva messo e accende le candele attento a non mandare a fuoco niente.
Quando la stanza si accende nella penombra respira cercando di calmarsi e torna da Jisung prendendolo per mano, pensando che per lui ha pure cambiato le lenzuola quindi avrebbe proprio una faccia tosta a dirgli di no.
Una volta al centro della stanza davanti al letto apre bocca, <<Jisung, doveva essere un appuntamento stupendo, il primo in realtà quindi era speciale per forza. Però sarebbe stato più speciale quello che avremmo fatto dopo....>> rivela e Jisung sente il cuore battere forte mentre si morde il sorriso a disagio nel non sapere che sta succedendo <<In ogni caso è finita così, e sappi che rivoglio un altro appuntamento, però te lo chiedo un'ultima volta. Sei stanco? Se sei stanco devi dirmelo sinceramente->>
<<Non sono stanco Minho, sono elettrizzato e credo pure di aver capito ciò che stai dicendo quindi toglimi questa roba perchè voglio farlo anche io>> ride lasciando uscire la tensione e Minho sorride annuendo, sfilandogli la sciarpa.
Quando Jisung apre gli occhi sente il cuore perdere qualche battito nel vedere che la stanza è stata addobbata con delle bellissime candele che la rendono semibuia e che sul letto ci sono seriamente dei petali rossi e anche belli grandi.
<<Wow>> mormora mentre Minho osserva la sua reazione <<Hai perfino rifatto il letto>> nota e il castano ride annuendo.
Jisung sorride stringendo le sue dita tra le proprie tornando a guardarlo <<A me sembra tutto perfetto Minho, non dovevi agitarti così tanto>>
<<Lo so ma se fossi stato stanco sarei salito a togliere tutto e pazienza>> scrolla le spalle e Jisung nega avvicinandosi per baciargli la fronte <<Voglio fare l’amore con te, non sarei mai stanco per una cosa simile>> rivela.
Minho riapre gli occhi a come l’ha definito e sorride <<L’amore? Mi ami per caso Han-ah?>> domanda per l’ennesima volta e questa Jisung sorride arrossendo mentre sposta lo sguardo <<Non lo so. Forse?>>
Minho sente il cuore scoppiargli in petto e istintivamente lo stringe a sè accarezzandogli il viso <<Spero che tu lo sappia presto perchè io me lo tengo dentro da un bel po’>> gli confida in un sussurro prima di unire le loro bocche e Jisung trema emozionato per quello che gli ha appena detto.