Untouchable- Leather Jackets

Capitolo 2

La sveglia interrompe la mia pace interiore e sobbalzo. La spengo e,con un po' di buona volontà, raggiungo il mio bagno.

Dio, che schifo. Mi faccio paura da sola.
Mi sciacquo il viso pallido di prima mattina e lavo i denti. Pettino la mia chioma liscia arruffata mora e poi copro con un po' di fondotinta le occhiaie evidenziate ancora di più dai miei occhi color ghiaccio.
Metto un po' di burro cacao per le labbra screpolate dal freddo e poi scendo per fare colazione.

Non amo truccarmi, ma quando lo faccio significa che sono sul serio messa male.

Dopo aver fatto colazione mi vesto con il primo jeans a vita alta che trovo e una t-shirt che vado ad infilare dentro.

Prima di uscire mi guardo allo specchio e, come al solito, decido di cacciare fuori la maglia per coprire i miei fianchi troppo larghi e la mia vita troppo stretta. Odio il mio corpo.

"Vado a scuola" dò un bacio a Elijah e poi alla mamma e al papà. Michelle esce sempre prima di tutti quanti.

Mentre aspetto l'autobus il telefono squilla ed io rispondo.
<ehi dove sei?> il mio migliore amico.
"Jer, sto aspettando l'autobus che come sempre fa ritardo" sbuffo
<ti do un passaggio, 2 minuti e sono lì> dice e poi stacca.

"Ehilà meraviglia" esclama dopo aver abbassato il finestrino
"Non puoi capire quanto ti voglio bene" dico salendo in macchina.

Dopo avergli dato un bacio sulla guancia mette in moto e in meno di dieci minuti siamo a scuola.

Eccola qui la mia amata Malaga Hills High School!
Più sorridente che mai raggiungo l'entrata affiancata da Jeremy che ogni tanto saluta qualcuno in giro.
È uno dei più acclamati della scuola insieme ai suoi amici: I Leather Jackets.
Quasi tutte di questa scuola hanno passato la notte più piccante della loro vita con loro.
Jeremy è il più innocente tra i suoi amici, insomma non tratta le ragazze una schifezza dopo essersele portate a letto come fanno i suoi colleghi.

"Ehi amori miei!" Esclama Rory abbracciandoci e poi noto i suoi occhiali da sole quando, di sole, non ce n'è proprio.
"Non fate domande, stanotte è stata insonne per via del troppo alcol bevuto" dice prima che potessi chiederle degli occhiali.

Eccoli lì... i Leather jackets: donnaioli di questa scuola.
Per carità, nulla da togliere al loro fascino, sono proprio stupendi, ma, per come trattano le ragazze, non sono molto affidabili.
"Oh eccoli! Ragazze vado" ci abbraccia Jer per poi raggiungerli.
Il trio si è completato, ma ora che vedo bene ce n'è uno in più. Biondo, alto e bello anche lui.
"Rory... chi è quello?" Domando indicandolo con la testa
"È uno nuovo, lui e la sorella si sono trasferiti da Brooklyn a qui e da quel che so i genitori sono deceduti in un incidente stradale. Hanno due anni di differenza e ha la stessa età di Johnson, mentre la sorella ha l'età nostra." risponde
"A questo punto sai dirmi anche il loro conto in banca o ti è sfuggito mentre li stalkeravi?" Domando sarcastica e lei scoppia a ridere.

Il mio occhio cade su uno degli amici di Jeremy, Nate Flores. Moro, alto e ben piazzato, ma la cosa che mi colpisce di più sono i suoi occhi verdi smeraldo da farlo sembrare un angelo. C'è qualcosa in lui che mi dice che devo stargli alla larga ma allo stesso tempo mi attira come una calamita.
D'un tratto si gira nella mia direzione e per sbaglio i nostri sguardi si incontrano. Distolgo subito il mio imbarazzata , mentre provo a evitare la strana sensazione che mi si è formata sulla bocca dello stomaco, e, quando ritorno a guardarlo, lo scopro a fissarmi ancora.