Capitolo 11

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"Giuro che se non mi racconti tutto puoi reputare la nostra amicizia finita" punto il dito contro Jeremy che in questi giorni sembra strano
"Non ti nascondo nulla Dian" sbuffa per la centesima volta.

Ok, magari è solo il mio sesto senso sbagliato, ma è troppo sospetto in questi giorni. Ho la sensazione che si stia mettendo in qualche guaio.
La prima cosa che mi viene in mente è la droga ma non penso c'entri qualcosa... lui e il pugilato sono una cosa sola non penso manderebbe a quel paese le sue opportunità per dell'erba.

"Me lo prometti che se mai ti metterai in qualche guaio ne parleresti con me e ne usciremo insieme?" Mi siedo accanto a lui
"Dian-"
"Jer... promettimelo" lo guardo severa al punto giusto
"E va bene..." mette una mano sul petto "lo prometto" sorride ed io inizio a sollevarmi, ma non del tutto. Il presentimento non va via.

"Miss Mistero sei tu, non io" puntualizza
"Che vorresti dire?" Incrocio le braccia e inclino la testa confusa
"Che sulle lezioni a Nate non ci racconti nulla" dice in tono canzonatorio
"Cosa dovrei raccontarvi... vado lì e gli spiego la filosofia. Nient'altro" faccio spallucce
"Ne sei proprio sicura?" Alza un sopracciglio
"Si... cosa potrebbe mai accadere dai! Lui è uno dei ragazzi più belli della scuola, un Leather Jackets... non guarderebbe mai una come me" gesticolo per sminuire la cosa anche se dentro ci sto male... non so perché mi importi così tanto la sua opinione su di me.
"Questo lo dici tu" dice tra sé e sé Jer ed io inclino la testa confusa
"E poi in 3 settimane che lo vedi tutti i giorni è mai possibile che non sia accaduto nulla?" Domanda

Flashback
"Sottolinea questa parte... è importante" indico
"Ok" fa come dico ed io sporgo un po' il viso per vedere cosa sta combinando con quell'evidenziatore
"Che c'è?" Alza il viso e le punte dei nostri nasi si sfiorano "Non ti fidi?" Dice quasi come un sussurro.
"No... sbagli sempre a sottolineare" rispondo rapita dalle sue labbra e le gote leggermente rosse
"Infatti dovresti avvicinarti e farmi vedere tu" sussurra sulle mie labbra
"Se mi ascoltassi magari riusciresti a farlo da solo"
ribatto
"Continuo a pensare di volerlo fare" dice
"Che cosa?" Domando 
"Baciarti" sorride guardandomi un po' gli occhi un po' le labbra. Sento il mio cuore volare insieme alle farfalle nello stomaco e il respiro fermarsi come il tempo. In questo lasso di tempo non determinato che sembra essersi fermato, sento il suo cuore battere all'unisono del mio.

Le mie gote si fanno ancora più rosse e la mia timidezza mi porta a porre fine a quella vicinanza.

Sgranchisco la gola.
"Dicevo, Amleto dice-"
"Cambi discorso?" Domanda malizioso
"Dai Nate... continuiamo che si è fatto tardi" sorrido in imbarazzo
"Dicevo.. Amleto..."

Fine flashback

"No, nulla" mi risveglio dal mondo incantato e rispondo a Jer
"Mh... tu mi nascondi qualcosa" mi punta il dito
"Senti chi parla" canzono e poi iniziamo a prenderci in giro a vicenda.

"Dai sto facendo tardi... accompagnami da Nate" dico ancora divertita
"Non sia mai che il tuo principe azzurro debba aspettare!" Esclama mentre prende le chiavi della moto ed io gli dò un pugno scherzoso.

Appena Nate apre la porta fa un fischio ed esclama: "e tu che ci fai qui!?" Sorridendo a Jeremy
"Ciao Anah" mi dà un bacio sulla guancia facendomi arrossire
"Deficiente smettila di farle la corte" Dice Jer divertito sorpassandomi
"È nella natura dell'aquila" si gira a guardarlo
"non posso farne a meno" guarda me ed io sento il cuore sobbalzare e il viso andare a fuoco
"Su Jer va via che dobbiamo studiare" sussurro timida
"Non resti?" Domanda Nate a Jeremy
"Scherzi? Ho un incontro tra meno di 3 ore" esclama
"E cosa ci vai a fare 3 ore prima?" Chiede Nate allargando le braccia
"Io ci provo a spiegarvelo, ma non capirete mai" dice rimettendosi il giubbotto di pelle
"Ci vediamo stasera" lo abbraccia e abbraccia anche me per poi andarsene.

Untouchable- Leather JacketsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora