Capitolo 12

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Più ci avviciniamo più sentiamo urla e cori.
Appena arriviamo, vedo una massa di corpi intorno al ring dove all'interno Jeremy e un uomo si stanno affrontando.
"Oddio" abbasso lo sguardo in ansia
"Che hai?" Domanda Nate
"Niente" mi affretto a rispondere
"Ehi" mi prende di nuovo il viso come prima e lo avvicina al suo
"Mi stai stritolando la mano da quando stavamo fuori" mi sorride
"Scusa.." sospiro
"In- in realtà ho un po' paura per la gente che è su quel ring" ammetto e lui mi guarda confuso
"Si ammazzano di botte" spiego in poche parole
"A loro piace" dice
"Si ma a me non piace vedere Jeremy, o chiunque altro, in quelle condizioni" dico agitata
"Se vuoi andiamo via" mi sorride comprensivo.

Ma io volevo passare la serata con lui.

"No... tranquillo" dico
"Sicura?" Domanda ed io annuisco.

Mi prende nuovamente per mano e ci avviciniamo al ring.
Jeremy è come un toro, non l'ho mai visto così.

Ad un tratto gli sferrano un cazzotto in faccia ed io trasalisco. Abbasso lo sguardo perché non posso sopportare quella scena e ad un tratto sento delle braccia così stranamente conosciute/sconosciute ma calde e confortevoli come casa che mi tengono.

"S-scusa non posso restare" trattengo le conate di vomito, che ho a causa di tutto il sangue perso di Jeremy, e corro in bagno... o almeno spero di trovarlo in tempo.
Mentre mi guardo intorno alla ricerca di una porta che potrebbe esserlo, sento una mano afferrarmi il braccio. Ci metto pochi istanti a riconoscere quella presa e quel profumo.
Nate apre una porta e mi ci fa entrare prima di lui e solo poco dopo mi accorgo che è il bagno.

Non riesco a parlare ma vorrei ringraziarlo in tutti i modi.
Inizio a vomitare in ginocchio al water che, fortunatamente, è pulito. Nate bussa alla porta ma non riesco ad aprirgli.
"Tutto bene?" Domanda bussando ed io scuoto la testa come se mi potesse vedere.
Tiro lo scarico ed esco trovando Nate ancora lì ad aspettarmi.
"N-non guardarmi"abbasso lo sguardo mentre raggiungo il lavandino
"Non posso?" Si avvicina ma io inizio a sciacquare la bocca e le labbra con un sacco d'acqua.
"Per favore" dico non riuscendolo a guardare in faccia e lui si mette spalle al muro e, tenendo la testa dritta su di me, chiude gli occhi.

Non voglio che mi veda in questo stato. Trucco sciolto, capelli spettinati, vestiti malandati.

"Fatto" sorrido e lui immediatamente apre gli occhi
"Come stai?" Domanda preoccupato
"Meglio adesso" tocco i capelli
"Cazzo scusami..." si strofina le mani in faccia mentre si avvicina
"P-per cosa?" Inclino la testa
"Appena in macchina mi hai detto che il pugilato è violento dovevo capire" si sta rimproverando
"N-non è colpa tua" accorcio le distanze tra di noi
"Volevo passare una serata diversa dalle altre" e con te ma questo non te lo dirò mai...
"Ti avrei portata in un altro posto" fa spallucce ed io arrossisco.

Che idiota che sono... vorrei prendermi a pugni da sola. Anzi no, vorrei salire sul ring e farci uccidere di botte per la mia stupidità.

"Voglio sapere come sta Jeremy" cambio discorso mentre faccio per uscire dal bagno
"Sta bene" mi prende per il braccio e annulla le distanze tra di noi.
I nostri visi sono così vicini che riesco a percepire il suo respiro sulla mia pelle. Il suo meraviglioso profumo mi invade le narici e i nostri occhi sono incatenati.
"Che ne sai?" Ingoio a fatica e sento il cuore battere sempre più veloce
"Sta sempre bene... a volte é solo per fare scena" sorride guardandomi le labbra.

La suoneria del suo telefono interrompe questa strana... stranissima atmosfera.
Appena si allontana, noto nei suoi occhi rabbia e fastidio.
"Mi spieghi che cazzo vuoi?" Dice appena risponde al telefono.
Aspetta la risposta ed io sono indecisa se girarmi i pollici o andarmene da Jeremy.
"Non me ne frega un cazzo coglione... te ne potresti andare anche per 2 mesi ed io non me ne accorgerei" sbuffa
"Si, sono arrabbiato perché- perché hai rovinato tutto" dice per poi staccare.

"Scusa" si volta calmo come prima
"T-tranquillo" balbetto ancora un po' scossa.

"Ti accompagno da Jeremy?" Domanda
"Si grazie" sorrido gentilmente.

Tutte le persone sono andate via. Non so quanto tempo sia passato da quando sono corsa in bagno ma sembra che l'incontro sia già finito.
Nate mi prende la mano e, accorgendosi che è fredda, inizia a riscaldarla con le sue che sono quasi cocenti.

Sento delle urla dietro la porta in cui ci dovrebbe essere Jeremy.
"Sei un'idiota!" Grida una voce femminile ed io guardo Nate confusa
"Oh tranquilla... starà litigando con la sua ennesima conquista per non averle fatto la proposta di matrimonio" se la ride ed io scuoto la testa divertita
"Dai bussa... almeno lo salviamo" fa spallucce ed io annuisco per poi bussare.

"Avanti!" Esclama Jeremy ed io e Nate entriamo.
Una ragazza con i capelli rosso carota, chiara di pelle e di una bellezza disarmante si gira verso me e Nate con ancora un'espressione triste e rabbiosa.
"J-Jeremy come stai?" Mi avvicino a lui scrutandogli il viso
"Oh ecco, almeno non sarò costretta a curarti le ferite che ti fai infliggere" mi lancia un'asciugamano e poi arrabbiata esce da questa specie di studio. Jeremy alza la testa e sbuffa per poi alzarsi dalla sedia.

"Cosa ci fate qui?" Domanda con il ghiaccio sull'occhio e il labbro spaccato
"L'ho portata a vedere l'incontro ma non è finita bene" si gratta la nuca Nate
"Idiota, a lei non piacciono i giochi violenti" scuote la testa ridendo Jeremy
"Idiota, sai benissimo che con lei è diverso tutto" iniziano a parlare ma io poco li ascolto perché mi frulla in testa la frase della ragazza
"Che significava le ferite che ti fai infliggere?" Interrompo la loro accesa discussione
"Cosa deve significare Dian... è pugilato ovvio che non ne esco sano" sta mentendo, o meglio, sta omettendo la verità.
"D'accordo" faccio spallucce.

D'accordo un bel niente. Io scoprirò cosa mi nasconde.

"Ora portami a casa" dico a Nate
"Sissignora" fa il segno militare.
Scuoto la testa nascondendo le mia risata.

🎸

Angolo autrice🌻
Capitolo abbastanza corto, ancora una volta, scusatemi.
Pubblicato a mezzanotte per farvi una sorpresa quando vi sveglierete e vi ritroverete la notifica❤️

Untouchable- Leather JacketsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora