Capitolo 36

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"Avevo bisogno di un succo al mirtillo" sorride Rory gustandoselo
"Si, ed io di un bel the alla pesca" dico mentre gioco con il ghiaccio nel bicchiere.
"Vuoi raccontarmi, allora?" Domanda irrequieta
"Volevo aspettare Jeremy" mormoro guardando l'orario sul telefono
"Ma è in ritardo" sbuffo
"Glielo dirai più tardi" fa spallucce
"Non lo so... in questi ultimi mesi non fa che scomparire da un momento all'altro. Sembra sempre così indaffarato con il pugilato.." abbasso lo sguardo bevendo un po' il mio the dalla cannuccia
"Lo sai che ci tiene tanto, forse ha qualche incontro importante e vuole allenarsi" fa spallucce ed io annuisco
"Già... forse, ma alle 7 di mattina?" sospiro.

"Parli del diavolo..." Rory indica con la testa, così mi giro.
Non appena lo faccio il mio sguardo cade verso il ragazzo accanto a Jeremy, Nate.
"Cosa ci fa lui qui?" Mi sussurra Rory prima che ci raggiungessero
"Non lo so" rispondo confusa
"Ciao ragazze" Nate prende una sedia per poi poggiarla accanto a me
"Mi prendi un the al limone?" Chiede cortese a Jeremy che stava andando a prendersi qualcosa al bancone
"Che stai facendo?" Domando terrorizzata dall'idea che mia sorella o una delle sue amiche entrino in questo bar, dato che è proprio davanti alla scuola.
"Prendo un the al limone" risponde ovvio
"Nate" lo rimprovero
"Che c'è? Mi hai fatto ripetizioni e siamo diventati amici" mi fa l'occhiolino ed io sbuffo.
"Eccomi" Jeremy torna con il suo succo e poggia il the di Nate davanti a lui per poi prendere una sedia e metterla tra me e Rory.
"Scusate per il ritardo, principesse" ci saluta con un bacio sulla fronte.

"Dobbiamo andare a scuola" dico a Rory sperando assecondi la mia idea di scappare.
"È ancora presto" guarda l'orario Nate
"Lo hai detto stesso tu che le secchione entrano 10 minuti prima" lo fulmino con lo sguardo
"Parla per te" ride Rory ed io mi metto le mani in faccia disperata
"Allora ammetti di essere una secchiona?" Mi sussurra Nate
"Quando serve" sorrido falsa e lui ride scuotendo la testa.
Le nostre mani cercano costante contatto da sotto il tavole, al sicuro da qualunque sguardo.
"Allora? Cosa volevi dirmi?" Mi domanda Jer
"Non adesso, Jeremy " dice la mia migliore amica ed io la ringrazio con lo sguardo.

"Nate, lo sai che se dovesse entrare mia sorella mi ucciderebbe all'istante?" Chiedo retorica mentre Rory e Jeremy intraprendono una conversazione sull'allenamento troppo intensivo di quest'ultimo .
"E farebbe bene... insomma, chi beve il the alla pesca" esclama prima di sorseggiare il suo the
"Sei un idiota" rido
"Almeno ho buon gusto" ride ed io lo spintono.

Poggia il braccio sullo schienale della mia sedia mentre si passa la lingua tra le labbra.
"Tranquilla, se dovesse-" si interrompe d'un tratto guardando l'entrata.
Spaventata mi giro, pensando di trovare Michelle, invece c'è Charles che chiacchiera con un suo amico.
"Oh mamma" mi alzo di scatto
"Tranquilla! È un imbecille non direbbe nulla a Michelle".

Presa dal panico, l'unica cosa che mi viene in mente è inscenare una litigata, così, gli rovescio il suo the addosso.
"Ma che fai!" Grida alzandosi e quasi tutto il bar si gira nella nostra direzione, tra cui anche Charles
"Te lo meriti" sbotto insicura in modo da farmi sentire da Charles
"Che ti ho fatto?" Prende un tovagliolo e cerca di asciugarsi la maglietta nera
"Già... che mi hai fatto?" Mormoro cercando una scusa
"Che le hai fatto?" Rory viene in mio aiuto ponendo questa domanda retorica
"È ovvio!" Esclama per prendere tempo
"Che succede?" Charles mi compare alle spalle
"La stava importunando" ci aiuta Jeremy divertito dalla situazione
"Già, ti importuno sempre...no, Diana?" Nate mi fulmina con lo sguardo.
"Non negarlo" cerco di essere più convincente possibile, soprattutto ora che Charles è qui vicino a me, ma non riesco a mentire così spudoratamente.
"No, tranquilla. Lo ammetto. Scusami tanto." Stringe i denti trasparendo rabbia dagli occhi per poi afferrare la sua giacca di pelle e uscire a solcate dal bar.

L'ho combinata grossa.

"Tutto bene?" Domanda Charles ed io annuisco
"Non ci pensare... è un cretino. Continua a provarci sapendo che Michelle è tua sorella."mi accarezza le spalle
"Vagliele a dire in faccia queste cose e vedi come il cretino ti spezza la mano" commenta stizzito Jeremy, indicando la mano che mi accarezza, ed ha ragione, non conosce Nate e non è nessuno per dargli del cretino.
"Già, Charles, non metterti in mezzo" anche Rory prende le difese di Nate per poi prendermi la mano e trasportarmi via dal bar.

Untouchable- Leather JacketsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora