Capitolo 9

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Another Love è la canzone che mi accompagna i pensieri oggi. Non riesco a togliermela dalla testa, né lei né Nate.
Odio pensare così tanto ad un ragazzo, perché poi mi fisso. E se mi fisso è un bel problema.
Basta Diana.

"Non puoi impedirmelo!" Sento urlare fuori dalla porta della mia camera quindi mi affretto ad andare ad aprire
"Che succede?" Domando
"La odio quando fa così" Shell presa dalla rabbia sbatte il piede a terra
"Che ha fatto?" Domando riferendomi alla mamma
"Non ho fatto assolutamente nulla! Vedi di impegnarti a scuola altrimenti ti faccio pentire di aver iniziato quel lavoro!" Minaccia mamma puntando un dito contro Shell
"Ed io ti faccio pentire di avermi messa al mondo" si guardano minacciose ed io mi interpongo tra le due per far finire questa faida.
"Fatti i cavoli tuoi e vai a fare il bucato che non fai nulla dalla mattina alla sera oltre a suonare quella stupida chitarra!" mi ordina mia madre piena di rabbia
"E adesso cosa ti arrabbi a fare con me?" Sbotto
"Vai!" Grida facendomi trasalire.
A testa bassa con le lacrime agli occhi vado a fare ciò che mi ha chiesto.

Sono triste non tanto per gli insulti riferiti a me, ormai ci sono abituata, ma non deve insultare la mia passione per la chitarra e la musica.
Ricordo ancora quando i nonni me la regalarono a Natale insieme a un bigliettino per la scuola di musica.
Erano a conoscenza della mia passione per la musica ed è grazie a loro che adesso so suonarla.
Avevo solo 6 anni, ciò significa che quella chitarra ce l'ho da 10 anni.
Da quando il nonno non c'è più, ho interrotto le lezioni di chitarra perché non c'erano più loro a credere in me.
Si, c'erano Rory, Jeremy e Shell, ma, senza i miei nonni ad accompagnarmi alla scuola di musica e ad assistere a tutte le mie lezioni notando giorno in giorno i miei miglioramenti, non è stata più la stessa cosa. La passione c'è e ci sarà sempre e suonarla mi riporta a quando mi sorridevano per tranquillizzarmi se sbagliavo e per farmi capire che loro erano lì.
Ancora oggi vado al cimitero e, sedendomi davanti alla loro lapide, inizio a suonare immaginando i loro sorrisi ad accompagnare le note e la mia voce.

-Flashback-

"N-nonna-"
"Sh, tesoro, ricordati sempre che realizzare un sogno non è impossibile, se tu lo vuoi devi crederci veramente. Tenta ritenta, tenta ritenta." mi accarezza la guancia per asciugarmi le lacrime
"Io desidero averti ancora qui con me" singhiozzo guardandola nei suoi occhi azzurri
"Lo so, tesoro, lo so. Avvicinati" mi dice debolmente e faccio come dice.
Mi stampa un bacio sulla fronte e poi sussurra:
"Ricorda, amore, nella vita conta ciò che desideri tu, ciò che sogni tu, non conta il giudizio degli altri"

-Fine flashback-

Mi fece un sorriso stanco e vidi una sua lacrima cadere sul cuscino prima di vedere nei suoi occhi la sua anima spegnersi per sempre. La abbracciai e giuro di sentire ancora adesso il contatto con la sua fredda pelle che però allo stesso tempo aveva il calore di casa.

Mi risveglio da questo abisso di ricordi e inizio a studiare.
"Festa!" Rory entra in camera mia con la trombetta e un cappellino a triangolo sulla testa
"Che cosa stai facendo?" Rido
"Oh andiamo, sei uscita con un ragazzo e non mi hai raccontato niente nel dettaglio!" Esclama Rory
"Prima di tutto non sono uscita con lui: Jeremy mi ha lasciata con lui." preciso
"Si ma comunque ci hai passato tutta la serata" dice ovvia
"E perché sei conciata così?" Domando indicando le sue decorazioni da festa
"Perché finalmente hai lasciato perdere quell'idiota di Ambrogio Mento Storto" dice riferendosi a Daniel ed io rido ogni volta che lo chiama così
"Lascialo stare" rido
"Era orribile, non so come faceva a piacerti..." guarda il vuoto schifata per poi scuotere la testa per scacciare via l'immagine del mio ex dalla sua mente
"Non era orribile" lo difendo
"Oh su ammettilo che Nate è molto meglio" alza e abbassa le sopracciglia velocemente con fare malizioso
"L-lo conosco da poco" mi metto i capelli dietro le orecchie
"Non c'entra nulla... appena l'hai visto sicuramente avrai fatto un paragone tra i due"
"Non-"
"E non mi mentire" interrompe la mia bugia.
"Ti odio quando dimostri di conoscermi così bene" sbuffo e lei ride.

"Mercoledì festa a casa mia, non mancare che ti vengo a prendere per i capelli" mi guarda minacciosamente
"Se proprio vuoi..." faccio spallucce prima di salutarla.

"Buongiorno!" Esclamo piena di energie per questa nuova giornata
"Oh bene, ti sei svegliata energica abbastanza da fare anche il mio compito di chimica?" Domanda Rory ed io rido.
"Dai le sai le cose, ieri abbiamo passato tutto il pomeriggio a ripetere" sorrido tranquillizzandola
"Ma se abbiamo passato il tempo a parlare di N-" le metto una mano sulla bocca appena vedo Jeremy e Nate avvicinarsi.
"Che luce splendente mi sta accecando!" Fa il finto accecato quest'ultimo strizzando un poco gli occhi
"Già, oggi c'è davvero un bel sole" sorrido guardando fuori e poi sento Rory e Jeremy scoppiare a ridere. Mi giro per capire il motivo di questo divertimento e inclino la testa di lato confusa.
"Era riferito a te" spiega Nate sorridendo dolcemente
"O-oh" arrossisco maledicendomi di questo mio essere rimbambita.

"Ti aspetto in classe" mi fa l'occhiolino Rory e poi lei e Jeremy se ne vanno lasciandomi sola con il ragazzo dagli occhi verdi.
"Passi da me oggi pomeriggio?" mi poggia un braccio sulle spalle
"P-perchè?" Domando timidamente
"Il professore dice che ho bisogno di ripetizioni di Filosofia e mitologia" fa spallucce sorridente
"E-ed io cosa c'entro?" Domando
"Tu sei un mostro in tutte le materie e il professore ha proposto te" spiega
"Oh grazie...ma... ecco, i-io non penso di poterti fare da tutore" farfuglio
"Sul serio mi stai abbandonando fregandotene del rischio che corro ad essere bocciato?" Fa l'offeso
"N-non me ne sto fregando , s-solo che non l'ho mai fatto" dico velocemente
"Senti, lascia stare, dirò al professore di scegliere un'altra" fa per andarsene scuotendo la testa ma io afferro il suo bicipite, troppo grande per la mia esile mano, e lo fermo
"D'accordo posso provarci" sorrido gentilmente.
"Lo sapevo che fingendo la parte dell'offeso avresti cambiato idea" fa una faccia da saccente ed io resto di stucco
"Scusami?" Incrocio le braccia al petto
"Sei gentile" mi tocca il naso con l'indice mentre arrossisco.
"Poi ti scrivo per organizzarci e iniziare queste lezioni" ammicca
"Va bene" sorrido e poi se ne va.
Aspetta, ma non ha il mio numero...
"Nate!" Esclamo raggiungendolo
"Come farai a scrivermi?" Domando
"Già ho il tuo numero, intoccabile!" Esclama continuando dritto davanti a sé.
Oh.

Mi chiedo proprio perché il professore abbia scelto me tra tutte le secchione che ci sono a scuola. Forse perché mi conosce già. O forse perché avrà fatto ambarabà ciccì coccò. Non ne ho la minima idea né di questo, né tantomeno del perché sono felice all'idea di passare pomeriggi con Nate a spiegargli Filosofia o qualsiasi mito. Sarà perché mi piacciono queste due materie...



Angolo Autrice🌻
Che dire ragazzi... ve la immaginate Diana fare ripetizioni a Nate?
Io al posto suo non riuscirei a concentrarmi, avendo un belloccio come Nate Flores davanti, scambierei Platone per Aristotele!

Daniel Baker ( Tyler Posey)

Si, lo so, molte di voi mi odieranno per averlo "insultato" e avete ragione, anche io amo questo attore ma quale ragazza non insulta l'ex della migliore amica? Tyler perdonami, ti amo❤️

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Si, lo so, molte di voi mi odieranno per averlo "insultato" e avete ragione, anche io amo questo attore ma quale ragazza non insulta l'ex della migliore amica?
Tyler perdonami, ti amo❤️

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