I passi dopo il suono del campanello mi fanno intuire che a casa ci sia qualcuno.
"Oh ciao Diana" sorride la madre di Nate
"Ciao signora Flores-"
"Lopez" si affretta a correggermi
"Chiamami anche solo Paige" sorride rendendosi forse conto che è sembrata brusca.
"Si.. mi scusi" la guardo confusa
"C'è Nate?"domando poi
"No... infatti sto provando a chiamarlo ma non risponde." Sbuffa controllando il telefono
"Vieni entra pure" dice e così faccio."Avevate lezione?" Domanda mentre Marley mi corre incontro scodinzolando
"Si ma... non mi ha fatto sapere più nulla quindi sono venuta" rispondo chinandomi pronta ad accarezzare Marley
"Ciao amore" gli sorrido mentre Paige mi guarda.
"Nate ama questo cane e Marley ama lui" sorride Paige
"Se fosse scappato di casa l'avrebbe portato con sé" tira su con il naso e ciò mi porta ad alzarmi
"Non scapperebbe mai di casa... stia tranquilla" le accarezzo la spalla.
"Si ma di solito mi avvisa di tutti gli spostamenti che fa... pensavo fosse da te ma a vederti qui ho perso ogni teoria" si asciuga le lacrime
"Paige non si preoccupi... so che tiene a tutti voi" dico
"Ciao Diana!" Esclama Thomas scendendo dalle scale
"Ciao" gli sorrido
"Ancora nulla?" Si riferisce alla mamma che in risposta scuote la testa.
"Beh allora i-io non voglio recare disturbo e-"
"Resta" la sua voce incombe improvvisamente sulla mia
"Nate" la mamma corre ad abbracciarlo
"Dov'eri?" Domanda poi guardandolo bene dalla testa ai piedi
"Diana dobbiamo parlare" mi dice facendomi cenno di seguirlo di sopra
"Nate ti ho chiesto dove sei stato-"
"In giro" risponde coinciso mentre saliamo.Chiude la porta alle mie spalle.
"Che c'è?" Domando
"Stamattina sono stato un bastardo" risponde piazzandosi davanti a me
"Tu mi capisci e non mi era mai capitato prima" mi fissa deciso negli occhi
"Che intendi?" Domando
"Io non dovevo baciarti" continua mentre lo guardo con la testa inclinata
"Ma continuo a volerlo fare" dice come un sussurro avvicinandosi
"Perché non dovevi?" Domando
"Perché ti causerò molti problemi "
"E non voglio" aggiunge
"Che tipo di problemi?" Ormai le nostre labbra sono a un mignolo di distanza.
"Non lo so" mi guarda le labbra
"Allora scopriamolo" sussurro prima di poggiare le mie labbra sulle sue.
La distanza che ci divideva era talmente poca da non permettermi di tirarmi indietro se avessi cambiato idea.
Schiudo le labbra per permettergli di introdurre la lingua che, poco dopo, danza con la mia.
Sorpreso, mi poggia la mano sulla guancia accompagnando il nostro bacio.
L'altra mano scende piano giù, seguendo la linea della mia vita e la curva dei miei fianchi.
Inizia a respirare rumorosamente mentre gli accarezzo la nuca.
Anche l'altra mano mi cinge i fianchi, premendoli più contro di sé.Ci stacchiamo lentamente permettendo alle nostre labbra inumidite di fare uno schiocco.
I suoi occhi verdi scrutano i miei.
Sembra sorpreso ma ad un tratto cambia espressione. Si allontana ed il peso delle sue mani sui miei fianchi mi manca subito.
"Non farlo mai più" mi dà le spalle
"C-cosa?" Chiedo confusa sperando di aver capito male
"Non farlo mai più" ripete.
Giuro di aver sentito il mio cuore prendere una pallottola in pieno.
"N-non capisco i-io-"
"Hai capito invece" sbotta coinciso mentre le lacrime mi riempiono gli occhi appannandomi la vista di lui che mi dà le spalle.Senza dire nulla, inondata e affogata dall'umiliazione, esco da camera sua e lascio la casa il più in fretta possibile.
"Sono un'idiota" continuo a mormorare mentre le lacrime mi rigano il viso.Appena rientro a casa corro in camera di Shell sperando di cercare consolazione ma ciò che vedo mi uccide dentro ancora di più.
"Shell!"Urlo correndole incontro
"Shell che hai!?" Continuo a gridare.
È nel letto coperta completamente dal piumone, i capelli arruffati e il cuscino bagnato.
"Shell rispondimi ti prego" dico prima di rendermi conto che ha le cuffiette alle orecchie con la musica al massimo.
"Che vuoi?" Domanda quando gliele tolgo
"Perché sei ridotta così?" Mormoro ancora con le lacrime agli occhi
"Perché?" Ripete alzando il busto
"Beh, perché la vita fa schifo e il karma la rende ancora più ripugnante" risponde guardandomi finalmente.
Ha gli occhi lucidi e occhiaie da paura.
"C-cosa? Perché dici questo?" Chiedo preoccupata
"Ti ricordi quando da bambina eri innamorata di Jason?" Dice ed io annuisco
"Beh sto avendo come un deja-vu" ride amaramente guardando il vuoto.
"Che vuoi dire?"
"Michelle cosa intendi?" Continuo a tartassarla di domande finché non mi risponde, ma non lo fa.Flashback
"Mi piace Jason" sorrido rossa in volto
"Eh?! J-Jason? Il mio amico Jason?" Domanda Shell
"S-si... mi tratta come una principessa-"
"Tratta tutte come principesse, non solo te" sputa acida
"Shell cosa ti prende?" Chiedo
"Sai... mi ha baciata. Ama me. Vuole me." Avvicina il suo viso al mio, compresa la faccia dispettosa di una bambina di 12 anni, e forse con un po' troppa rabbia per una stupida cotta.
"Oh" abbasso lo sguardo ferita dal comportamento di mia sorella
"Va bene... se vuole te io s-sono felice per voi" le sorrido ma subito dopo corsi da Rory a piangere tra le sue braccia per il comportamento di mia sorella.
Perché era così ostile per uno stupido bambino?Fine flashback.
"Michelle perché hai ritirato in ballo quell'argomento chiuso ormai da anni?"
"Cosa vuoi dirmi Michelle?"
"Mi rispondi, cazzo!" Sbraito.
Per qualche motivo a me sconosciuto, sto perdendo la calma.
O forse il motivo lo conosco, solo che non voglio accettarlo... non voglio crederci.
"Non è vero che mi baciò" ammette d'un tratto
"Ero solo una dodicenne gelosa di sua sorella minore perché tutti ponevano le loro attenzioni a lei"
"Non me ne fregava nulla del bacio" faccio una pausa
"Ci ero rimasta male per il modo in cui ti stavi comportando con me in quel periodo. Non capivo perché ricevevo da te tanta rabbia e ostilità." Spiego
"Ti davano tante attenzioni e Jason ti trattava come volevo che trattasse me."
"Volevo solo il bene di mia sorella però" le lacrime minacciano ancora di uscire
"Ti volevo bene anche se non lo dimostravo" mi prende la mano che, dopo un attimo, lascia.
"Beh adesso la storia si sta ripetendo, ma questa volta il bacio non è inventato" abbassa lo sguardo
"Ti prego non dirmi che ti piace Nate" a stento tengo dentro le lacrime mentre spero con tutto il cuore di sbagliarmi.
"Io e lui siamo stati insieme".Angolo Autrice🌻
Cari e amati lettori, era da un po' che non aggiornavo , scusatemi, mi sono presa un po' di pausa per passare più tempo con la mia famiglia.
In ogni caso non ho mai smesso di scrivere, in modo da tornare... e sì, siamo proprio tornati col botto.
Che ne pensate di questa situazione?
Nate sapeva che Diana è la sorella di una sua ex?
Diana come dovrebbe comportarsi, insomma, voi come vi comportereste?
Per oggi è tutto, non so quando aggiornerò di nuovo dato che devo riprendere a studiare🥲. Spero il più presto possibile, non vi preoccupate non vi farò aspettare tanto❤️❤️
Alla prossima!❤️🌻
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Untouchable- Leather Jackets
RomanceQuesta storia parlerà di Diana, una ragazza priva di autostima e molto timida. È di buona famiglia, ma nessuna famiglia è perfetta. Ciò che la salva è il bellissimo rapporto che ha con la sorella, con il migliore amico e con la sua migliore amica i...