"Ho in mente un sacco di piani per stasera!" Esclama Rory eccitata abbracciandomi da dietro
"Non includermi in nessuno di questi" dico aprendo il mio armadietto
"Eddai! Non mi accontenti mai" fa il musetto
"Hai altre amiche con cui uscire, non esisto solo io" faccio spallucce
"E se ti dicessi che l'unica che mi importa davvero sei tu?" Allarga le braccia
"Dian sei fondamentale per me, vorrei che ci fossi almeno una volta a settimana"
"Una ogni tre" propongo
"Una ogni settimana" ribatte
"Una ogni tre" ripeto
"Una ogni due?" Propone e prima di afferrare la mano che mi ha porto alzo gli occhi al cielo."Ciao amore" Vinnie l'abbraccia da dietro
"Ehi" si baciano
"Okaaaay io vado" dico mentre continuano a limonarsi.Dio solo sa quanto io odi essere il candelabro.
Per carità, li amo e gli voglio un sacco di bene, ma quando si mettono a fare i piccioncini io mi sento di troppo.Mi siedo nella classe di Filosofia e mentre attendo che la lezione inizi faccio qualche ricerca sulla lezione del giorno.
"Stasera ti passo a prendere alle sei. Non fare tardi" si siede accanto a me ed io lo guardo interrogativa
"Beh, cara Diana Spencer, questa sera ti porto a pattinare" sorride
"E chi ti ha detto che stasera non abbia già un impegno, Nate?" Domando
"Infatti non ne sono certo, ma tu annulleresti qualsiasi impegno per me, Diana" ammicca saccente
"Ti lascio convinto" sorrido sotto i baffi
"Sii puntuale" si avvicina ancora
"Non lo sono mai" mi giro per guardarlo ma troppo tardi mi rendo conto della poca distanza che c'è tra di noi e così le nostre labbra si sfiorano.La pelle d'oca mi invade il corpo e il respiro si ferma mentre ci guardiamo negli occhi.
"Ci stai provando spudoratamente con la tua aquila, intoccabile?" Domanda
"Non sei la mia aquila , Nate" dico arrossita
"Si che lo sono, e tu sei il mio coniglietto" si avvicina al mio collo per sussurrarlo.La campanella interrompe quest'atmosfera che si era creata e lui sorridente si alza e se ne va.
🎸
"La mia bambina" Rory fa finta di essere commossa
"Sta' zitta" le lancio un cuscino che lei prontamente afferra
"Ringrazia che sei già linda e pinta altrimenti ti ritroveresti questo in faccia" mi punta il dito minacciosa ed io rido.
"Allora a che stai?" Entra con il fiatone Shell
"Sono pronta" mi guardo allo specchio.Rory mi ha prestato un suo pantaloncino di pelle mentre ho preso dall'armadio di Shell un lupetto beige.
"Ringrazia che esci con un ragazzo sennò non te l'avrei prestato" dice Shell.
"Ma perché sei qui? Non dovevi essere a lavoro?" Domando
"Sono venuta appena Auri mi ha avvisata" fa spallucce ed io fulmino Rory con lo sguardo
"Ups" sorride complice e subito dopo il mio telefono vibra. Nate.<sono giù
Arrivo subito>"Quando ci vediamo ti pesto a sangue" minaccio Rory che ride a crepapelle.
Scendo le scale immaginando già la battuta di papà appena mi vedrà.
"Ma guarda la mia Dada com'è bella preparata!" Esclama quest'ultimo...come non detto
"Si.. io vado" sto praticamente scappando per paura di eventuali domande
"Dove vai?" Domanda
"Usciamo insieme papà" mi abbraccia da dietro Shell seguita da Rory
"Oh come sono contento! Ti voglio bene Dada... buona serata bellissime!" Esclama e subito dopo usciamo.
"Grazie" dico per poi scappare in direzione della macchina di Nate che, come sempre, è un po' più avanti."Eccomi" sorrido sedendomi
"Buonasera signorina Spencer" mi bacia la mano
"Buonasera signor Flores" sorrido arrossita
"Sei pronta per una fantastica serata?" Domanda
"Più che pronta" guardo in avanti mentre mette in moto
"Mhh... secondo me no" ammicca mentre i miei occhi cadono sulla sua mano macchiata di inchiostro che gira il volante con molta agilità. Poi sui suoi vestiti.. indossa un semplice lupetto come il mio solo che il suo è nero e gli calza decisamente meglio con dei jeans neri sotto.
Il suo profumo è sempre quello: un misto di tabacco e one million che manda il mio cervello in tilt.Mi mordo involontariamente il labbro e appena me ne accorgo mi ricompongo arrossita.
Poco dopo siamo in riva al mare, dove c'è la capanna di Carl, che passeggiamo.
"Hanno messo una pista di pattinaggio in mare e non lo sapevo?" Domando ironica
"Ho dovuto mentire.. sennò come ti avrei portata al mare a surfare?" sorride furbo.Poco dopo prende la tavola da surf e si toglie la maglietta.
"Vieni" mi porge la mano
"N-Nate io-"
"Ricorda: sono io l'insegnante" mi guarda ed io dopo un po' di tentennamento ho ceduto.
Dopo aver tolto i vestiti mi ritrovo a coprirmi, come posso, i fianchi e la pancia. Menomale che ho l'intimo abbinato.
"Per divertirti non devi nasconderti, Diana" mi sussurra all'orecchio provocandomi calore.Dopo essermi immersa mi porge una tavola e si avvicina.
"Mettiti a pancia sotto" mi sorride
"Così?" Dico impacciata sperando che il mio grosso sedere non gli stia troppo in faccia.
"Guarda davanti, come se tu fossi un leone e l'onda un'antilope " mi tiene la tavola ferma mentre ondeggia sulle piccole onde
"Ora rema con le braccia e raggiungi l'antilope" mi dà una piccola spinta ed io faccio come mi ha detto.Più concentrata che mai raggiungo l'onda e poco dopo cado in acqua. Subito delle braccia mi afferrano e mi riportano in superficie.
Tossisco dato che ho bevuto un po' d'acqua e scendo dalle sue braccia.
"Non male come inizio" sorride con i capelli bagnati che gli cadono sulla fronte; le ciglia lunghe bagnate che marcano le sue pozzanghere verdi; le goccioline che gli cadono sugli addominali illuminati dalla luce viola del tramonto
Dio, quanto è attraente.
"Apprezzo il tuo incoraggiamento" sbuffo
"È la prima volta è ovvio che sbagli" si avvicina
"Ti prometto che ti insegnerò a tutti i costi a surfare" mi prende il viso per costringermi a guardarlo, non distoglie lo sguardo dal mio, non guarda altro.
"Va bene" nascondo un sorriso.
"E poi... devo ammettere che non ho dato il massimo nella spiegazione perché provavo a non pensarti nel mio letto con questo intimo che ti sta da Dio" dice con voce rauca
"Nate!" Esclamo arrossita e lui sorride.Le farfalle nello stomaco si fanno sentire, eccome se lo fanno! Anche il mio centro inizia a comportarsi in modo del tutto strano... come se pulsasse.
Usciamo dall'acqua che siamo completamente fradici e lui mi porge un'asciugamano.
"Hai mangiato?" Domanda ed io scuoto la testa.
🎸
Angolo Autrice 🌻
Che ne pensate del surf?
Io lo trovo uno sport davvero bellissimo ma non sarei capace di praticarlo, ho troppo poco equilibrio.
Servirebbe anche a me un Nate che me lo insegni, però, purtroppo, esiste solo nel nostro cuore🥹.
Alla prossima!❤️
STAI LEGGENDO
Untouchable- Leather Jackets
RomanceQuesta storia parlerà di Diana, una ragazza priva di autostima e molto timida. È di buona famiglia, ma nessuna famiglia è perfetta. Ciò che la salva è il bellissimo rapporto che ha con la sorella, con il migliore amico e con la sua migliore amica i...