<ho bisogno di parlarti> dice Daniel dall'altra parte del telefono
"S-si, va bene... ci vediamo dopo?" Domando
<facciamo domani mattina, stasera non posso ho un impegno>Io non voglio essere una fidanzata pesante, ma non ho un buon presentimento riguardo a questa sera.
"Che impegno?" Domando cercando di sembrare meno paranoica possibile
<niente di che... a domani> stacca la chiamata prima che potessi insistere. Odio questo suo modo di comportarsi.Cerco di leggere un libro ma ho troppi pensieri per la testa, stessa cosa per lo studio.
Decido di suonare la chitarra e, quando le mie dita partono dando vita alla mia armonia, la mente si libera."Ehi sorellina, che ti prende?" Domanda Shell entrando nella mia camera
"Non so... Daniel è strano" rispondo posando la chitarra
"Ma lascialo" dice mia sorella
"Ma si può sapere perché tutti mi state dicendo di lasciarlo?!" Alzo leggermente la voce
"1) è un fannullone; 2) ti mette le corna dall'estate; 3) ti cerca solo quando gli fa piacere" risponde con quell'espressione da saccente.
"Io dormo, tu pensa a ciò che vuoi" mi metto sotto le coperte e lei accanto a me.
"Perché non esci questa sera? Ne hai bisogno. E poi ti distrai un po' "mi sorride dolcemente
"Shell-"
"Ehilà bambole!" Spalanca la porta Rory
"Cosa ci fai qui a quest'ora, senza avvisare e vestita così?" Indico il suo vestitino aderente che evidenzia le sue belle forme. Quanto vorrei aver un fisico come il suo per vestirmi come voglio, senza dover coprire i miei enormi fianchi.
"Sto andando ad una festa e tu verrai con me" stabilisce ed io scoppio a ridere
"Non vedi? Sono in pigiama" dico
"E quindi? Ti vestiamo io e Shell" sorride aprendo il mio armadio."Rory, i-io non-"
"Ma non hai vestitini carini oltre a t-shirt e pantaloni usa e getta?" Domanda prendendo ogni singolo vestito e lanciarlo sul letto alle sue spalle e colpendo me qualche volta
"Ne ha, solo che li nasconde nell'altro armadio" dice Shell alzandosi dal letto.Cacciano vari vestiti da farmi indossare ed io vado in panico solo pensando che potrei indossarli e risultare una balena.
"Ragazze io-"
"Ecco questo va benissimo!" Esclama Rory che ha tra le mani un vestitino rosso fuoco che a malapena copre il sedere.
"Io non lo metterò! Siete impazzite?!" Rido istericamente ma le vedo troppo convinte.Mi trascinano sulla sedia della ballerina e una inizia a truccarmi e l'altra a sistemarmi i capelli.
"Ma io-"
"Passami il phon" dice mia sorella ed io così faccio. Inizia a passarlo tra i capelli aprendo le onde ancora di più ed esce una piega bellissima.
Mi giro allo specchio appena hanno finito e vedo una ragazza che non riconoscerei mai.
"C-che stregoneria è questa?" Domando incredula guardando i miei occhi ghiaccio marcati di poco con un po' di mascara e un po' di rossetto sulle labbra che le rende un po' più grandi di quelle che già sono."No ragazze è-è troppo" dico mentre con una salvietta mi tolgo il rossetto
"Che fai!?" Mi dà un piccolo schiaffetto sulla mano la mia migliore amica
"Sembrano rifatte, odio mettermi il rossetto per questo" rispondo
"Va bene allora metti un po' di burro cacao" dice passandomelo ed io così faccio."Guarda che bella che sei" mi sorride Shell ed io sorrido leggermente arrossita.
"Ragazze questo abito evidenzia troppo il mio fisico-"
"Smettila" mi interrompe Rory
"Hai un fisico stupendo e mi dà fastidio che non la pensi così" mi zittisce Rory da un lato amorevolmente e dall'altro come un rimprovero."Jer ci aspetta giù, metti il profumo e scendi, io vado a salutare El" dice Rory ed io annuisco.
Faccio come dice e prima di uscire decido di non guardarmi allo specchio perché potrei pentirmene.
"Mi raccomando, sarai la più bella" mi abbraccia Shell ed io le sorrido."Mamma, papà, io esco" dico scendendo le scale e li vedo in salotto a guardarsi un film insieme.
"Ciao gioia!" Sorride papà
"Ciao amore" sorride la mamma.Esco di casa e i fari della macchina di Jeremy, posteggiata nel mio vialetto, mi accecano.
"Uhuhu! Che meraviglia!"Grida Jeremy suonando il clacson ed io divento paonazza
"Come hanno fatto a convincerti?" Domanda appena salgo in macchina
"Mi hanno costretta non convinta" rispondo e loro due scoppiano a ridere.La musica si sente da fuori l'entrata del viale di questa casa, grandissima e mai vista prima.
"A casa di chi siamo?" Domando
"Nate" risponde Rory normalmente
"Nate?" Domando entrando in panico
"Si.. perché?" Domanda ed io inizio a sudare freddo.Perché mi fa questo effetto? È paura? Non lo so. Non ho mai provato prima questa sensazione.
"Tranquilla Dian, sei intoccabile, ricordi?" Mi prende in giro il mio migliore amico
"Ovvio che ricorda" regge il gioco Rory ed io dò un pugnetto ad entrambi.Il giardino di questa casa è meraviglioso, resterei qui con la persona che amo a leggere o suonare la chitarra per secoli. In mezzo a tutti questi fiori, cespugli e alberi. Tutti curati alla perfezione.
Varchiamo la porta e un odore pungente di alcol mi invade le narici.
"Vieni con me" mi prende per mano Rory portandomi via dall'entrata dove sapeva già che sarei scappata a momenti. Mi guardo intorno meravigliata per questa casa.Copro le mie forme con la giacca che ho portato e che non toglierò per il resto della serata.
"Ehi ma guarda che sorpresa!" Una voce familiare e calda.
Mi giro e ritrovo due pozze verdi a pochi centimetri da me.
"Scusa, dovrei andare" mi guardo le scarpe intimidita mentre cerco di andarmene
"Non bevi qualcosa con me?" Domanda
"Non ci conosciamo neanche" sorrido
"Diana Spencer, 16 anni, alta 1.70. Ami leggere e studiare ma qualcosa mi dice che non è tutto." I suoi occhi sono incatenati ai miei
"Potrei denunciarti per stalking" incrocio le braccia al petto e lui scoppia a ridere
"Nate Flores, 18 anni, amo il mare e tutto ciò che lo riguarda, comprese le ragazze in bikini" ammicca ed io lo guardo accigliata
"Così hai le mie stesse informazioni" risponde alla mia domanda non fatta
"E che me ne faccio di queste informazioni?" Domando cercando di nascondere le mie gote rosse
"Ciò che vuoi, intoccabile" fa spallucce
"Che vuoi da me, Nate Flores, 18 anni e bla bla bla?" Domando sia incuriosita che infastidita per la sua sfacciataggine, guardandolo nelle sue iridi che ipnotizzano
"Vuoi proprio saperlo?" Fa quel sorriso.
"N-no, o-ora che ci penso no" abbasso lo sguardo che è stanco di dover sostenere il suo.Basta ne ho fin sopra i capelli.
"Sono fidanzata" alzo il naso
"Ed io sono la regina Elisabetta" dice ed io offesa spalanco la bocca
"Come osi insinuare che abbia detto una menzogna?" Lo guardo furiosa e lui scoppia a ridere
"P-perché ridi?" Domando
"Menzogna? Da quando non si usa più questa parola?" Sorride ancora ed io soffio ancora più infastidita
"Beh, io la uso" faccio spallucce
"Uno dei motivi per cui sei interessante" sorride ed io, di nuovo arrossita, abbasso la sguardo.
Interessante? È bello sentirselo dire.
"Non ho insinuato, ne sono certo" fa spallucce rispondendo alla mia precedente domanda
"E cosa ti fa essere così certo?" Domando
"Il fatto che non ti vedo mai con un ragazzo se non con Jeremy." Dice ovvio
"Beh ti sbagli... mi conosci da pochi giorni e già credi di sapere tutto di me?" Domando indispettita con un impeto di coraggio
"Beh.. e qual è il nome di questo fidanzato?" Domanda
"Mi avvalgo alla facoltà di non rispondere" cerco di nuovo di andarmene
"Se mi dici chi è ti faccio andare via e ti lascerò in pace per la serata" dice ed io ovviamente lo faccio.
"Daniel" sospiro
"Il cognome?" Domanda
"M-ma perché?" Abbasso la testa
"Ho il diritto di sapere chi tocca l'intoccabile" sorride furbo ed io alzo gli occhi al cielo
"Lui non mi tocca" sono super imbarazzata
"Daniel Baker" dico poi
"Pff... quel buffone?" Sorride
"C-come ti permetti?!" Esclamo
"Non lo conosci neanche" aggiungo
"Dovresti stare attenta a quello che chiami fidanzato"
"Fammi passare adesso" ordino con una sicurezza insolita. Fa come dico e finalmente esco da quella gabbia.
Ma come se il fiato mi mancasse all'improvviso ho bisogno di tornarci. Ho bisogno di sentire un altro po' il suo profumo.
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Untouchable- Leather Jackets
RomanceQuesta storia parlerà di Diana, una ragazza priva di autostima e molto timida. È di buona famiglia, ma nessuna famiglia è perfetta. Ciò che la salva è il bellissimo rapporto che ha con la sorella, con il migliore amico e con la sua migliore amica i...