27. AVETE RAPITO UNA BAMBINA

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«Quindi avete rapito una bambina.»

«No, era con Margaret nonna, è tua nipote.»

«Mia...nipote?» I due annuirono. «Oddio...la mia nipotina, quanto è piccola!» sussurrò Ada sedendosi sulla sedia.

«Fragolina, ti va di salutare la nonna?» Berry si girò verso la bimba che era in salotto. La bimba saltò giù dalla poltrona e corse in sala da pranzo.

«Ciao nonna!» salutò lei avvicinandosi alla donna.

«Oh, tesoro, hai i capelli di tuo nonno!» la donna pianse abbracciandola.

«No, nonna, non piangere.» Olivia la strinse.

«Quindi...può restare a dormire da te stanotte?» chiese Dylan timido come sempre con Ada.

«Oh, può restare da anche per sempre, voglio recuperare» sorrise sua nonna accarezzando i capelli rossi della bambina.

«Allora facciamo che dorme da te e noi la veniamo a prendere domani pomeriggio.» propose Berry, avvicinandosi poi a Olivia. «Olly, io e il principe ce ne andiamo, ci vediamo domani, va bene se ti lasciamo con nonna Ada?» si abbassò alla sua altezza e le accarezzò le spalle. La bimba sorrise e annuì.

«Okay!» lo abbracciò di slancio, sbilanciandolo e facendolo cadere. Poi si attaccò alla gamba di Dylan, che la prese in braccio e le baciò la guancia.

Lasciarono un po' di bagagli di Olivia a casa di Ada e portarono il resto in casa di Dylan.

«Casa dolce casa.» sospirò il biondo abbracciando Berry da dietro.

Lui si rigirò nelle sue braccia e lo baciò. «Tessa ci ha invitato a cena, noi quattro, ci diranno il sesso del bimbo.»

«Mhh allora andiamo a lavarci.» sorrise nel bacio il biondo.

«Ho sonno, dormiamo un po'.» sussurrò Berry trascinando Dylan sul letto e togliendosi solo le scarpe.

«Va bene.» annuì Dylan abbracciandolo e accarezzandogli i capelli.

**

Si svegliarono 3 ore dopo, in ritardo come sempre da quando stavano insieme. Si diressero verso l'appartamento dei loro amici.

«Almeno stavolta è colpa tua, dormiglione.» il biondo gli scompigliò i capelli.

«Stai zitto, non mi hai svegliato apposta.» sbuffò lui.

«Sisi, certo, tutta colpa mia.» Berry sorrise e annuì, Dylan scosse la testa e gli baciò la guancia.

A cena mangiarono qualsiasi-cosa-Tessa-avesse-cucinato e si sedettero sul divano.

«Allora? Ce lo dite?» chiese Berry impaziente.

«Allora...» iniziò Richard «È UNA FEMMINA!» strillò Tessa sorridendo.

«Una femmina? UNA FEMMINA! Dylan! È una femmina!» gridò anche il riccio verso il suo ragazzo, abbracciando poi l'amica. «Lo sapevo, cazzo!» rise.

Sarebbe arrivata la piccola Frances Mia e Berry non poteva essere più felice.


Bantry || Dylan & BerryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora