Barbara
La sera...
Ci alziamo dal letto finalmente e preparo la pappina per Natalie, e la cena per me e Dylan, non mangeremo molto pesante, bistecca e come contorno insalata. Devo mettere anche le robe al loro posto e darle una lavata per sicurezza, sento Dylan parlare al telefono e Nat ridere come una pazza, deduco stia parlando con Cole perché urla, mi avvicino nella sala mentre aspetto che la carne si finisca di cuocere.
<Si ha detto papà e lo dice anche meglio, quindi fratello mi dispiace ma non sei l'unico. Si ora dovrà solo dire mamma, anche perché non voglio che Barb faccia la gelosa, non è una cosa equa poi.> Dice lui e io mi faccio vedere, all'ultima frase rido e gli faccio una linguaccia che lui ricambia, allora gli faccio segno di mettere il vivavoce e lui fa come richiesto.
<Cole tu però hai avuto il privilegio, mio figlia ama gli uomini già, è una buona intenditrice, come la mamma del resto.> Dico io consapevole di essermi beccata un'occhiataccia da parte del mio ragazzo.
<Oh ciao cognatina! Si hai ragione ha capito già che lo zio è più bello di suo papà.>
<Non è vero! Mia figlia sa che sono il più bello e poi scusami è ancora presto per lei per parlare di ragazzi.>
<Che rompi scatole che siete! A mangiare Dylan.> Dico io per tagliare corto e dirigendomi in cucina per impiattare la carne ormai cotta come piace ad entrambi. Dylan mi segue e chiudendo la chiamata con Cole, si siede a tavola seguito da me e iniziando a mangiare.
<Comunque non mi hai ancora fatto vedere cosa hai comprato, potrei aver sbirciato e aver visto buste di Victoria Secret's.> Dice lui facendo il suo solito sorrisetto perverso.
<Si è stata una delle prime tappe, non avrei voluto comprare e spendere così tanto, ma credo che ti piaceranno.> Dico io arrossendo.
<Appena mettiamo Natalie a letto mi fai vedere tutto e poi potremo continuare quello che stavamo per fare questa mattina.>
<Va bene ma ora finisci di mangiare Sprouse.> Io mi alzo dal tavolo e preparo le medicine da dare a Natalie così da poterla mettere a dormire. Quando finisco il tutto inizio a farla addormentare andando nella sua stanzetta e mettendola nella culla, non ci mette molto perché questa notte non ha dormito bene e il pisolino fatto nel pomeriggio non le è bastato.
Torno in sala e nel tragitto prendo le buste degli acquisti, mi fermo vicino al divano dove si trova Dylan sdraiato che guarda una serie tv su netflix.
<Vuoi vedere cosa ho comprato allora?> Chiedo io ridendo.
<Si.> Lo dice con fermezza e si mette seduto, mi fa spazio e io mi siedo. Mostro il vestito che ho comprato con le scarpe e i gioielli e lui apprezza.
<Ecco perché il commesso ha fatto i complimenti e ha cercato di flirtare.>
<Si infatti poi mi ha lasciato il suo numero dietro lo scontrino.>
<Cosa?! Sei seria?!> Chiede allarmato gridando.
<No scemo ma ti pare.>
<Bene, ora vai avanti.>
<Si poi le ragazze mi hanno fatto il regalo per il compleanno e mi hanno comprato la borsa che desideravo eccola qui.> Dico io prendendo la busta di Yves Saint Laurent, lui applaude e urla, io gli colpisco il braccio.
<Stai zitto! Se la svegli dì addio alla notte e al prossimo acquisto.>
<Ok ok sto zitto.>
<Ecco qui invece l'ultimo, solo ti prego non fare commenti mi vergogno.>
<No, tranquilla.> Estraggo dalle buste di Victoria Secret's il primo completo di lingerie e i suoi occhi escono quasi fuori dalle orbite.
<Scherzi vero? E io non dovrei fare commenti??> Dice lui prendendo quello rosso con le autoreggenti e mi squadra letteralmente.
<Vallo a mettere.>
<No non lo farò>
<Si invece.>
<Se mettessi questo non mi daresti tempo di farti vedere gli altri due che ho comprato, e poi onestamente non voglio tenerli addosso.>
<Oh...non ci avevo pensato.> Dice lui pensieroso
Quando faccio vedere gli altri due completi lui si alza di scatto e mi fa sedere a cavalcioni su di lui, mette le sue mani sul mio sedere. Mi bacia, prendendosi tutto quello che ho da dargli, con prepotenza, con una forza che non avevo mai visto e mai sentito, con me è stato sempre dolce e invece questa parte aggressiva di lui mai vista mi piace. Gli concedo tutto e le mie mani percorrono il suo petto fino ad arrivare ai suoi capelli, che stanno crescendo e mi piacciono troppo, siamo senza fiato e i nostri ansimi sono rumorosi.
<Decidi: qui o sul letto?>
<Letto ma fai presto Dyl>
Consumiamo il nostro amore velocemente come se fosse l'ultima volta, mi penetra velocemente e con prepotenza, sono stregata da lui e da tutto questo, aumenta sempre di più il ritmo fino a quando non veniamo insieme.
<Wow.>
<Già...wow, ti sei dato da fare Sprouse> ridacchio.
<Eh già Palvin, tu mi fai perdere la testa... cosa ci puoi fare sono un uomo perdutamente innamorato della mia ragazza.> Mi bacia delicatamente, ma io approfondisco il bacio, ne voglio ancora.
<Ancora? Non sei stanca?> Domanda sorpreso.
<No, ne voglio ancora.> Dico frenetica mettendomi sopra di lui.
<Ok ma questa volta facciamo piano.> Mi preme contro il materasso è inizia la sua dolce tortura con i miei capezzoli, lentamente, dolcemente tira e succhia e io sono di nuovo persa.
Spazio Autrice
Ve lo avevo promesso! Sto avendo più tempo perché indovinate chi è di nuovo in quarantena? Si io, purtroppo il mio ragazzo è risultato positivo e beh... sapete ovviamente. Il tampone devo farlo martedì per sapere e visto che sono in dad posso scrivere capitoli, quindi ragazz* spero v piaccia. Al prossimo aggiornamento! <3
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Rewrite The Stars||Darbara
Fanfictionnon vi dirò nulla, lascio scoprire a voi, una storia un po di versa.