Rewrite The Stars||Darbara

6

Barbara

 cosa significa provare dolore? cosa significa fare del male? cosa significa provarlo invece? io lo so molto bene lo so perchè l'ho provato cosi tante volte che ora nulla mi fa più male,  quando ti dicono "ci tengo troppo dal non volerti far star male" è solo una scusa del cazzo, sono solo cazzate, scuse su scuse. Sapete a me non interessa se mi vogliono far del male o no, a me interessa solo la sincerità preferisco di gran lunga quella, la verità e il coraggio che le persone hanno, le cose si dicono in faccia e non nascondendosi dietro delle scuse, dire "scusa ma no" "non mi stai simpatica" "non voglio ascoltare i tuoi problemi" certo chi vorrebbe mai ascoltare i miei problemi, a nessuno interessa della vita degli altri, almeno che non sia un gossip, se ci chiedono "come stai?"  e noi saremmo coraggiosi di rispondere "sto male" credete che la gente ci creda? ci risponderebbe con un "dai racconta" ma non gli interesserebbe lo stesso, si fa per educazione, per gentilezza, o per fingere che interessi veramente, questa cosa l'ho vissuta io stessa, mi sono confidata con l'amica sbagliata e proprio lei mi ha fatto del male con le mie stesse insicurezze. 

Ma ora non voglio annoiarvi con queste cose perchè sono abbastanza tristi e cupe. Parliamo di Dylan; non so cosa stia succedendo ma ora lui riesce a toccarmi, e al suo tocco mi rilasso, non ho paura, e pian pian mi sento sempre più leggera, certo la depressione non é andata via non credo che vada via molto facilmente, ma il solo sorridere o essere spensierata e non pensare alla morte è un passo in più verso l'uscita, beh non credevo che queste parole sarebbero mai uscite dalla mia bocca, non credevo che una persona riuscisse a farlo.

<Barbie!, finalmente sono uscito da scuola, é stato un parto c'era fuori la mia ex  e non puoi capire cosa mi ha detto!> non so perché ma al sentire quella parola un qualcosa si é scatenato in me, come una stretta allo stomaco ma forse sarà solo la fame, almeno credo...

<cosa?> dico io facendo finta di nulla. 

<che lei mi rivuole, che le manco, mi ama ancora e si è pentita per il tradimento> ah. faccio una faccia abbastanza infastidita.

<è fuori di testa, si crede che io sia il suo giocattolo, sicuramente il suo nuovo fidanzato non la soddisfa molto a letto come facevo i-> non lo faccio finire di parlare, mi sto infastidendo.

<con tutto il rispetto eh, ma non mi interessano le tue doti a letto> sputo acida, forse un po' troppo da farglielo capire

<hm qui qualcuno è gelosa eh?> si è bevuto il cervello? io gelosa? e per cosa?

<ti sbagli di grosso, non sono gelosa e poi di cosa? solo che non ho voglia di aprire un'argomento sul sesso, ho altre preferenze> dico io voltandomi dall'altra parte prendendo il telefono, sento la sua risatina fastidiosa e velocemente mi alzo per uscire fuori a fare una passeggiata.

Non so bene cosa mi stia succedendo davvero, non so nulla e questo mi preoccupa, cosa mi ha fatto quel biondino dagli occhi verdi cosi bello non lo so...aspetta perché penso queste cose di Dylan?. Presa da un momento di confusione e di pensieri  chiamo Lili e le dico solo che devo parlarle, inutile dirvi che dopo 1 ora e mezza era già qui spaventata.

<scommetto che ti hanno maltrattato, qualcuno ti ha picchiata? insultata? giuro che li ammazzo eh.> sorrido e ricevo uno sguardo abbastanza interrogativo.

<tigre calma, è una cosa bella, buona, o almeno credo, è per questo che ti ho chiamato> dico io facendola sedere sulla panchina in giardino.

<ok vai spara> dice lei. 

<la prima è che sto piano piano uscendo dall'incubo, mi sento più leggera e tranquilla, la seconda è che mi sento strana, non so cosa succede con Dylan, con lui sorrido sempre, sono felice, sono sicura di me anche se l'insicurezza avvolte risale, ma riesco a farmi toccare da lui, senza la paura che possa farmi male, e oggi è successa una cosa...> li è lei a fermarmi.

<VI SIETE BACIATI?> sbarro gli occhi e nego con la testa.

<no Lili!!, solo che oggi la sua ex l'ha fermato davanti scuola e le ha detto tutte le cose che si dicono quando si vuole tornare insieme, e mi sono sentita strana, qualcosa in me si è scaturito, ero infastidita quando mi ha parlato di lei, non volevo ascoltarlo infatti sono uscita ed ecco perchè sono qui fuori.> dico io abbassando lo sguardo.

<amore ma ti piace! è ovvio. ti piace, sei gelosa, sei felice con lui e soprattutto ti fidi, sono così felice che ora tu possa essere felice, comunque in questione ex, Dylan ne ha avute tante fidanzate mai serie fino a Michelle, ci ha sofferto quando si sono lasciati per tradimento da parte di lei, ma ci parlo io tranquilla, oppure avviserò Cole, approposito domani vuole venirti a trovare portiamo il pranzo e mangiamo mc va bene?> annuisco e poi la saluto, va via e io rimango in giardino per tutto il giorno tanto che da non mangiare neanche.

Sono in giardino che guardo un po i vari social e penso un po a tutto, vengo interrotta da una voce maschile a me sconosciuta. A parlare è un ragazzo, alto molto più di me, capelli neri con qualche ciocca bionda, occhi marroni, e alcuni tatuaggi sulle sue braccia, ma esse sono ricoperte per la maggiorparte da dei tagli, cicatrici proprio come le mie, mi si avvicina e chiede se può sedersi, io annuisco spostandomi leggermente per farlo accomodare.                                                  Caccia dalla tasca destra dei suoi pantaloni un pacco di sigarette ma capisco che non lo sono, quando sento l'odore, lo guardo fisso e poi mi chiede se voglia fare un tiro.

<ma l'erba non era vietata qui dentro?> chiedo io guardandolo stranita.

<si ma io me ne frego, è l'unica cosa che mi fa stare bene oltre alla lametta e so benissimo che quest'ultima lo fa anche per te. > dice indicando i miei polsi e le mie braccia.

<l'ho notato anche io> in quel momento non so cosa mi sia passato per il cervello, ma d'istinto sfilo dalle mani lo spinello portandolo alle mie labbra e facendo un tiro, non so come si fa non ho mai fumato neanche le sigarette figuriamoci questa cosa. 

<piacere Christian, ma puoi chiamarmi Chris> dice lui porgendomi la mano io la stringo.

<Barbara, puoi chiamarmi Barb> dico io sorridendo. faccio altri tiri e inizio a sentire i miei occhi bruciare, lui guarda attentamente le mie labbra, ogni movimento e sono sicura di aver visto lui mordere il labbro inferiore. ma questo finisce all'arrivo di Dylan che guarda furioso sia me ma più Christian.

<che cazzo stai facendo? che hai fumato? e chi è lui????> dice rabbioso, cerco di parlare ma evidentemente non sono lucida perché inizio a ridere istericamente.

<ha fumato uno spinello, e io mi chiamo Christian piacere.> dice il sottoscritto guardando in modo strafottente Dylan che ora ha i pugni serrati. Christian si avvicina rapidamente a me e cerca di baciarmi uscendo la sua lingua, ma per fortuna viene fermato da Dylan che lo strattona e gli urla ad un centimetro dalla sua faccia.

<CHE CAZZO FAI EH COGLIONE?!?! CHE CAZZO TI PASSA PER LA TESTA, TU DEVI STARLE LONTANO SE TI VEDO UN'ALTRA VOLTA VICINO A LEI TI SPACCO LA TESTA. CAPITO?!?!> lo strattona e Christian va via. Guarda me e  beh li si che ho avuto paura per il suo sguardo; rabbioso e deluso, bene Bar4b complimenti, hai deluso anche lui.

Spazio Autrice                                                                                                                               mannaggia a te Barbara! cosa pensate che succeda? cosa prova Barbara? e Dylan?
ditemi cosa ne pensate. ho scritto dal computer quindi perdonatemi per alcuni errori

se il capitolo vi é piaciuto lasciate una stellina e un commento...

-Auri