Rewrite The Stars||Darbara

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Barbara

Finalmente è il mio compleanno, questa sera si festeggerà e io sono tanto contenta, Dylan e Natalie oggi mi hanno svegliato cantando "Happy birthday" reggendo un mini cupcake con la candelina accesa sopra, Natalie ha detto qualcosa simile ad un "Auguri Mamma" e poi mi ha abbracciato forte, sono felice e non mi è mai successo, almeno non il giorno del mio compleanno che due anni fa lo passavo chiusa in una stanza a piangere o a guardare film con la mia migliore amica, ce ne sono stati di cambiamenti nella mia vita. Sono una madre di una bambina stupenda che riempie le mie giornate e quelle di suo padre, l'uomo che io amo più di me stessa e che lui ama me con tanta dedizione, sono in buoni rapporti con le mie sorelle, che non credevo di riuscire ad avere, la mia migliore amica è ancora qui con me e ho due suoceri che mi hanno accettato e che un po' mi fanno da genitori quando è il caso. I miei pensieri vengono interrotti da delle urla che provengono dalla sala. 

<Barb! Corri e vieni qui!> Dylan mi chiama e io corro.

Quando mi precipito in sala vedo Natalie gattonare e andare verso Dylan che ha il telefono in mano e la sta chiamando, lei ha la bava alla bocca ma è felice, urlacchia e ride. 

<Oddio! Che brava la mia bambina!> dico io precipitandomi vicino a Dylan, beh che direi proprio un bel regalo di compleanno.

<Visto mammina?> Sorrido e Dylan ricambia.

Poco più tardi bussano alla porta Lili e Cole. Mi hanno portato il regalo e vogliono che lo apra ora, insieme a loro anche Matt e Melanie e le mie sorelle. 

<Non potevamo mancare!> dicono tutti insieme, io rido e loro prendono posto sul divano e sulle poltrone in salotto. 

<Barb ehm ecco dobbiamo darti questo...> Kate e Noemi mi consegnano un pacchetto piccolo incartato, quando lo apro è una scatola di gioielleria non so cosa sia, ma il biglietto che c'è sopra mi fa gelare il sangue, alzo la testa di scatto e loro mi guardano consapevoli. Sul biglietto c'è scritto "Auguri da mamma e papà". Hanno il coraggio di fare questo dopo 18 anni? 

<Non posso, non voglio aprirlo Kate no.>

<Ti prego Barb, loro vorrebbero parlarti e magari sistemare la situazione, sono qui da qualche parte con la speranza di parlarti e poter vedere come sei diventata e vorrebbero vedere anche Natalie.> Noemi mi prende le mai e cerca di convincermi, sposto lo sguardo su tutti, Dylan ha gli occhi lucidi e Melanie mi sta sorridendo, mi vuole incitare. 

<Barb provaci...se va male allora sarà finita per sempre, ma loro sono i tuoi genitori, la mamma è sempre la mamma...> Melanie si avvicina a me e mi accarezza la guancia.

<Dylan?> Cerco almeno in lui una risposta negativa, non voglio al 100% vederli, non il giorno del mio compleanno... se mi facessero del male?

<Barb provaci... pensaci...se riesci a risolvere sarai più contenta anche tu e Natalie avrà tutti i nonni vicino a lei, tu avrai una mamma con cui parlare e magari un papà che ti da consigli. Provaci amore.> Tiene in braccio nostra figlia e io mi concentro su di lei, la vedo sorridere e penso a quando tra qualche anno sentirà dagli altri amichetti che hanno i nonni e lei si domanderà perchè ne ha solo due. Se lo faccio, lo faccio per mia figlia.

<OK. Lo faccio per Natalie, ma un passo falso, un solo errore anche se minimo sono fuori dalla nostra vita per sempre.> Dico a Kate che sorride e si precipita alla porta, seguita da Dylan, lascia la bambina a me e bacia la mia fronte.