56.

330 32 6
                                    

Nel frattempo in infermeria il Dottor Evans sembrava finalmente vedere la luce in fondo al tunnel: non c'erano quasi più feriti che richiedevano una cura costante. La maggior parte era stata rispedita al suo posto, con la raccomandazione di tornare a farsi visitare e di prestare attenzione a non sporcare le fasciature o le cuciture dei propri tagli. A quelli messi peggio era stato ordinato un giorno o due di riposo, in base alle necessità. Dopo che il dottore avesse concluso anche con l'ultimo ferito urgente, avrebbero dovuto ripulire per bene l'area, soprattutto le assi impregnate di sangue, tra cui alcune, una volta arrivati a destino, sarebbero state sostituite, perhé era l'unico modo per cancellare il ricordo di quello scontro coi francesi.

«Mi spiace, Morrison, ma non ci resta che amputare il braccio» sentenziò Evans, con gli occhi scuri fissi sul viso dello scozzese che aveva perso il solito colorito di fronte a quella notizia, nonostante se lo fosse aspettato. Gabriel Evans aveva provato ad aggiustare l'articolazione rotta come aveva fatto anche con altri, ma il risultato non era stato affatto soddisfacente e Morrison non era nato ieri, sapeva riconoscere un pezzo di carne che sarebbe presto diventata putrescente, causandogli una fine molto peggiore rispetto al trascorrere il resto della vita da invalido. Anche con un braccio solo, ma almeno Robert Morrison avrebbe potuto riabbracciare le sorelle e la madre, se fosse sopravvissuto al resto del viaggio.

«Quale, dottore?» chiese il lowlander, cercando di fare dello spirito, strappando una risatina persino a Evans, che però si limitò a scuotere il capo rivolgendogli un sorriso e dettare, rivolto a Hazel e Ross dietro di lui: «Ms Miller, potete cortesemente togliere le schegge dall'orecchio di MacLeod in modo che possiate poi assistermi entrambi nell'operazione di Morrison?»

«Certo, Dottor Evans» ribatté Hazel, prendendo una bacinella con acqua e sale e uno straccio pulito, mentre Ross la seguiva, sedendosi su una cassa per renderle più facile il lavoro.

«Vediamo un po', MacLeod, prima che rischi di fare la fine del vecchio Herbert» esordì Hazel, scostando le ciocche ramate di Ross dall'orecchio, legandogliele meglio con il laccetto di cuoio che si era allentato e lui trattenne a malapena un sospiro al tocco gentile delle mani della moglie sul cuoio capelluto.

«Chi sarebbe, uno dei muli della vostra famiglia, Ms?» le domandò lui, guardandola dal basso verso l'alto, un luccichio divertito negli occhi smeraldo.

Lei scosse la testa e bagnò lo straccio nella soluzione di acqua e sale per potergli ripulire il sangue e vedere meglio le schegge rimaste conficcate nella pelle. «Un nostro vicino a Naunton» ripose, senza alzare lo sguardo, mentre lavorava meticolosamente.

Lui mosse la testa per poterla fissare in cerca di una traccia di ironia sul volto a cuore, ma lei strinse un poco la presa per intimargli di stare fermo. «Non muoverti, che devo togliere queste schegge. Vedi, il vecchio Herbert» proseguì col racconto, mentre con le dita piccole afferrava un grosso ago di legno conficcato nella parte alta dell'orecchio, vicino alla cartilagine, ringraziando il cielo che Ross non sarebbe rimasto davvero sordo e che fosse ancora tutto intero dopo quel terribile attacco, «era il nostro vicino di fattoria a Naunton on the Hill, aveva cinquantacinque anni ed era vedovo con due figlie. Gli piacevano molto le ragazze più giovani di lui, così di tanto in tanto faceva la corte a una o all'altra.»

Ross ascoltava in silenzio e lei si era accorta che anche Evans e Morrison erano ammutoliti, il primo pulendo con cura gli strumenti da utilizzare, il secondo mentre beveva una tisana con del laudano per alleviare il dolore che avrebbe dovuto affrontare di lì a poco.

«La mia amica Fanny una volta aveva ricevuto un cesto di formaggi e conserve, e la sua matrigna ne era rimasta tanto deliziata che c'era mancato poco che la obbligasse a sposarlo. Ah, per fortuna poi Fans è finita felice e contenta con Ethan.» Hazel notò il sorriso di Ross al ricordo della ragazza che anche lui aveva conosciuto a Londra, avendo persino avuto un incontro ravvicinato all'inizio non proprio piacevole con Ethan.

Of Seamen and Maidens - ACQUE SCURE E VENTI CONTRARIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora