15

260 11 2
                                    

Ci stiamo dirigendo verso i quartieri ricchi di Seoul, abbiamo attraversato il distretto di Gangnam, il papà di Keto quando è in città, abita in un appartamento da queste parti.
Passiamo oltre, stiamo costeggiando un parco molto grande, dove stiamo andando?
Keto mi ha raccontato più volte che i componenti del gruppo, quando sono in città, abitano assieme in questa zona ma ...no, non voglio neanche pensarci, sono tesa, dovrei fare pipì, anche se l'ho fatta prima di partire.
L'auto rallenta, ci stiamo avvicinando ad un complesso di abitazioni che sembrano recenti, per accedere si deve passare da una guardiola, l'autista tira giù il finestrino e passa una tessera per alzare la sbarra.
Poi scende una rampa per accedere ai parcheggi sotterranei.
Mi fa scendere e mi accompagna all'ascensore, preme il pulsante del piano e mi lascia sola.
Il "Din" dell'apertura delle porte mi fa sussultare, esco e mi trovo in un pianerottolo in marmo, dove vado? Sinistra o destra?
Sento un cane abbaiare, sono talmente tesa che mi viene da vomitare.
Si apre una porta alla mia sinistra e si affaccia Yoongi.
Mi avvicino lentamente, lui apre un po' di più la porta e mi invita ad entrare.
<Benvenuta al dormitorio...>
Al dormitorio? Sono sicura che io qui non dovrei proprio esserci, allungo il collo per vedere dietro le spalle di Yoongi, ma è tutto in penombra.
<Tranquilla> mi dice <siamo soli, non c'è nessuno>
Lo seguo verso quella che deve essere la zona giorno e, per la miseria, chiamarlo appartamento è riduttivo, qui si parla di un'abitazione da milioni di euro, è enorme.
Interamente in marmo e legno, davanti a me ci sono gigantesche vetrate che si affacciano su un balcone molto profondo, di mattina deve essere luminosissima.
Siamo in un open space con un divano in pelle nero, enorme anche questo, e in fondo c'è una cucina super moderna e lineare, grigia.
Yoongi indossa una camicia scozzese rossa, la tiene aperta e sotto ha una t-shirt nera, pantaloni della tuta ed è scalzo.
<Oh scusa> gli dico <non ho tolto le scarpe!>
Mi dirigo verso l'entrata e lascio le mie ballerine vicino a una fila di sei paia di pantofole, lui mi segue e mi invita a prenderne un paio, sono tutte troppo grandi per me, sono chiaramente numeri da uomo, me ne infilo due sperando che per il proprietario non sia un problema.
Mi arrischio a guardarlo in viso e noto che è pallidissimo, più del solito, e il naso è arrossato.
<Mmmm....Keto mi ha riferito il tuo messaggio....>
<Si, questa sera sono rimasto a casa, ho un mal di testa tremendo e mi sta scoppiando il raffreddore, così ho pensato che avresti potuto fare compagnia a Yeontan mentre lavoro>
Fa un fischio, e dalla scala che porta al piano superiore scende un cane.... è il cane che ho visto sul cellulare di Sguardo Sexy!
<È il cane di Taehyung> mi dice, come se mi avesse letto nel pensiero, e continua: < Io devo fare delle cose al PC, tu fai pure come se non ci fossi!>
Mi ha fatto venire a casa sua per badare al cane? Mi sento come se mi avesse tolto un peso, non sapevo cosa aspettarmi, di sicuro non questo, ma mi sento più leggera!
<Ti vedo sollevata, preferisci la compagnia di Tan alla mia?>
<Mi piacciono i cani...> rispondo io <fai pure quello che devi, io e Tan staremo benissimo!>
Mi siedo a terra per essere alla sua altezza, Yeontan è un volpino nero e marrone, mi si avvicina e mi annusa, mi guarda e cominciamo a conoscerci.
Yoongi nel frattempo è sul divano con il PC portatile sulle ginocchia e i piedi appoggiati al tavolo basso davanti a lui.
Ha gli occhi gonfi e un colore che vira sul grigio in viso, non sembra stare molto bene.
Io e Tan cominciamo a giocare, se gli chiedo la zampina me la porge, poi si mette in piedi sul mio petto per leccarmi il mento, è dolcissimo.
Dopo una mezz'oretta di coccole il cane si avvicina all'isola della cucina e abbaia.
<Yoongi, Tan deve mangiare?>
<Guarda sul ripiano, Tae dovrebbe aver lasciato il suo cibo!>
Ed in effetti c'è una ciotola avvolta nella pellicola con dentro carne e verdure spezzettate.
<Oh guarda Tan, qui c'è una cenetta prelibata per te...ecco, tieni>
Sento Yoongi ridere:
<Te la cavi bene con gli animali....>
<Abbiamo un cane a casa in Italia, un labrador marrone, si chiama Mr. Big, in onore di Sex And The City!>
Mi guarda con faccia interrogativa, non sa di cosa sto parlando.
<Non conosci Carrie e Mr. Big?> gli chiedo scandalizzata.
<Dovrei?>
<Si dovresti, tutti dovrebbero conoscere la loro storia d'amore!>
<È sicuramente una cosa da femmine!>
Alzo gli occhi al cielo.... intanto Tan ha finito di mangiare, mi stendo sul tappeto vicino al divano e giochiamo ancora, mi porta la sua pallina, gliela tiro e lui la rincorre per tutta la cucina, poi si stende a pancia in su sopra le mie gambe.
<Oh ma che bel pancino peloso> e lo accarezzo <ma che belle orecchie pelose> e gliele bacio < e che bel nasino umido!>
Yoongi mi guarda, si mette una mano sulla fronte e comincia a ridere così provo a scherzare:
<Ti piacciono le mie tecniche di seduzione con i cani?>
<Sono infallibili, guarda come si è posizionato!!>
È a pancia in su con le zampe aperte e tutte le zone intime a vista.
Scoppiamo a ridere entrambi.
Dopo un po' Tan vuole uscire in terrazzo per fare i suoi bisogni, quando rientra sale sul divano sopra quella che probabilmente è la sua copertina, e si mette a dormire.
Il mio lavoro è finito, e adesso?
Mi avvicino a Yoongi e gli dico:
<Yeontan è ko, dorme, non voglio disturbarti, se per te non è un problema io andrei....> ed indico la porta.
Lui mi guarda, fa uno starnuto e batte sul cuscino del divano per invitarmi a sedere, mi metto di fianco a lui a gambe incrociate, è molto raffreddato, così provo a dire:
<Hai una brutta cera, sei verde in viso....> e mi rendo conto che non suona molto bene, così provo a correggermi:
<Non fraintendermi, sei sempre molto.... insomma....sei carino, ma secondo me hai la febbre, te la sei provata?>
Yoongi mi guarda, si tira indietro i capelli, mi prende la mano e se la appoggia sulla fronte.
<Allora?> mi chiede.
Mi si è seccata la gola, le parole mi muoiono sulle labbra però in effetti è molto caldo così dico:
<Scotti, lascia perdere per un attimo il lavoro, se hai la febbre devi curarti!>
Si alza e si dirige verso quella che sembra la zona notte, ritorna con un termometro e la scatola del paracetamolo.
Si prova la temperatura: 38.5.
Gli porgo una compressa con una bottiglietta di acqua che è sopra al tavolino:
<Prendi questa e spegni il computer, devi riposarti, devi andare a letto!>
Sospira, mi guarda divertito, gli occhi sono due fessure sottili, appoggia la testa sullo schienale del divano e dice:
<Raccontami qualcosa>
<Devi dormire!>
<Si fra un po', adesso però dimmi qualcosa>
Cosa gli dico? Non mi viene in mente niente, siamo seduti uno di fianco all'altro, mi allungo e prendo una coperta di Louis Vuitton piegata vicino a me, è morbidissima, gliela metto sulle gambe ed inizio a parlare:
<Ieri mi è arrivato un pacco, è della mia famiglia, mia madre per paura che non arrivasse in tempo per Natale, l'ha spedito un po' in anticipo!>
<Cosa c'era dentro?>
<Cibo, moltissimo cibo, biscotti, cioccolato...e poi, siccome mia madre sa che non faccio molto shopping, mi ha regalato un vestito, è molto bello ma non so proprio quando mai lo indosserò....forse solo a Capodanno....>
Sto parlando quando improvvisamente Yoongi appoggia la testa sulla mia spalla.
Spalanco gli occhi e mi immobilizzo.
Merda.

MANDORLADove le storie prendono vita. Scoprilo ora