Keto è in Italia da tre giorni, ma non eravamo ancora riusciti a vederci fino ad ora, sono le dieci di sera, finalmente si è liberato da tutti gli impegni e mi ha raggiunto a casa per farci un tuffo in piscina, è una serata caldissima.
Ha cambiato colore di capelli, adesso sono turchesi, gli sto raccontando bene tutto quello che è successo nelle ultime settimane, è seduto a bordo piscina con le gambe a bagno, io sono immersa fino alle spalle con la testa appoggiata all'indietro sulle sue ginocchia.
<Che effetto ti ha fatto rivedere Theo?> mi chiede.
<Beh, è difficile essere indifferenti, ma non provo davvero più niente perciò.... è stato abbastanza facile!>
<Rimane comunque un gran figo diciamolo!> sentenzia.
Sorrido.
<Si, su questo non si discute!> gli dico.
<Continua a guardarti come un cane quando vede una costoletta?>
<Vedrai che gli passa...se è passata a me, passerà anche a lui!>
<Mmm....e per il resto? Tutto bene?> so a chi si riferisce ma ha paura di nominarlo.
<Fino a due settimane fa mi ero illusa che stesse passando, ci pensavo meno, poi, non so perché è tornato tutto a galla, è il mio primo pensiero al mattino e l'ultimo prima di dormire...e fa quasi più male di prima, perché più passa il tempo e più mi manca, invece dovrebbe essere il contrario!>
Scende lentamente e si immerge anche lui dietro di me, mi abbraccia e dice:
<Hai pescato un pesce bellissimo ma avariato, e poi uno troppo grosso per la tua rete, ma il mare è grande Cal, è pieno di pesci, si tratta di trovare quello giusto....ci vuole un po' di tempo...>
Stasera Keto è un filosofo!
Faccio un lungo sospiro.
<Resta qui a dormire.... stiamo un po' assieme...> propongo.
<Non guardami con quella faccia! Quello che vorresti io non te lo posso dare lo sai!> e mi schizza l'acqua sul viso.
Lo spingo via.
<Smetti! Lo sai cosa intendo!>
Keto scoppia a ridere.
<Si lo so, ma devo andare, mi aspetta una lunga videochiamata con Chung Hee...e mi dispiace, ma quello che vogliamo fare non possiamo farlo con te intorno!> e mi fa l'occhiolino.
<Oh ma sei uno schifoso!> e gli metto la testa sott'acqua!******************
Siamo tutti in spiaggia, io e Gin stese al sole, Samu e Theo giocano a beach volley, manca solo Keto.
Aveva detto che stava arrivando due ore fa e ancora non si è visto, mi sto preoccupando, se provo a chiamarlo il cellulare dà sempre occupato.
Dopo un'altra mezz'ora buona di tentativi di ricerca falliti lo vedo arrivare con una birra in mano e l'asciugamano sulla spalla.
<Keto ma dove eri finito? Ho provato a chiamarti di continuo!>
Ha una strana espressione, e sembra anche infastidito così chiedo:
<Tutto bene?>
<Si....no...> sembra fare fatica a far uscire le parole di bocca.
<Si o no?> sono basita.
Siamo sulla passerella, Theo si aggrappa con le mani alle rete che circonda i campi da gioco e gli chiede a voce alta:
<Hey Keto, ti sono mancato?>
<Non dormivo la notte Theo, ci credi?> risponde sarcastico.
<Vieni a giocare?>
<Finisco la birra e arrivo!>
Poi gira la schiena verso i campi da gioco per non farsi vedere e sussurra:
<Comunque ti sta fissando il culo!>
Scoppiamo a ridere e non parliamo più dell'accaduto.******************
Abbiamo fatto tutti un bagno in mare e siamo stesi sui lettini ad asciugarci quando Keto tira fuori un argomento che io odio, ovvero come festeggiare il mio compleanno!
<Io propongo una mega festa in piscina a casa tua Cal!> dice Ginny.
<L'ultima volta è finita male, vi ricordate? Tutti ubriachi a bagno fino al mattino!> dice Samu ridendo.
<Mancano meno di dieci giorni, è ora di decidere e di organizzarci!> dice Theo.
<Chi ti ha detto che sei invitato?> Keto lo provoca sempre.
<Keto, sei appena arrivato e non vedo l'ora che tu parta cazzo!> dice Theo con il dente avvelenato.
<Potremmo fare da me in piscina come abbiamo sempre fatto... oppure potremmo berci qualcosa in giro senza fare niente di eclatante....> provo ad essere un po' evasiva, non amo molto festeggiare i compleanni.
Keto si alza e prende la parola:
<Quest'anno decido io! L'anno scorso eravamo a Seoul e non abbiamo fatto niente di particolare, questa volta facciamo qualcosa di diverso! Siamo tutti assieme come ai vecchi tempi e dobbiamo festeggiare come si deve...quindi quest'anno andiamo alla Rocca!>
<È un nuovo locale?> chiede Gin.
<No! Su alla Rocca, il castello sul mare!> dice Keto.
Siamo tutti senza parole e sorpresi.
Il posto che sta proponendo è un borgo medioevale che sorge su un promontorio non troppo lontano da qui. È un castello arroccato a strapiombo sul mare, circondato da mura, dentro al castello c'è un ristorante molto elegante, tutto il borgo lo è, credo sia una specie di albergo diffuso con troppe stelle per poterle contare, non è possibile visitarlo se non si è clienti ed ha liste di attesa di mesi.
È un posto super esclusivo, dove qualche anno fa hanno girato anche un film se non ricordo male.
<Ma Keto, che idea ti è venuta? Dobbiamo ripulire il conto in banca per una cena in quella rocca fortificata! Basta anche meno credimi!> gli dico.
<Qualcuno di voi c'è mai andato?> chiede Samu.
<Ma quando mai!>
<No!>
<Certo che no!>
<Allora è deciso!> Keto la vuole chiudere in fretta.
<No Keto, decidiamo assieme, è un posto troppo impegnativo!> insisto.
<Ho già prenotato!>
Silenzio.
Sono sbalordita, ma che idea gli è venuta! Ogni tanto capita che abbia delle uscite strampalate, e questa è una di quelle!
<Keto sei un bastardo!> dice Theo.
<Non ho niente da mettermi, bisogna vestirsi eleganti!> si lamenta Gin.
<Per sicurezza io porto il libretto degli assegni!> dice Samu pensieroso.
Keto batte le mani soddisfatto.
Sono sicura che ha in mente qualcosa, devo solo riflettere un po' per capire che cosa ha escogitato.
<E Rocca sia!> dico a malincuore.
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MANDORLA
RomanceMin Yoongi, rapper, produttore, artista acclamato da milioni di persone, dal viso etereo, profondo e sfuggente. Una storia d'amore vissuta attraverso gli occhi di una ragazza in gamba ma ferita dalla vita. I sentimenti possono essere dolorosi, ma sp...