La morte non esiste

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LA MORTE NON ESISTE.
E sai perché?

Perché la natura non sbaglia niente.
Lei, se incontaminata, non commette mai errori.

Fermati un attimo e prova a osservala.
Come?
Solo osserva qualsiasi cosa che tu sai le appartenga.
L'importante è che sia ancora esclusivamente sua,  senza che l'essere umano l'abbia macchiata "grazie" al suo intervento.
Non so...una nuvola,
un prato fiorito,
il rumore del mare,
un albero,
il cinguettio degli uccellini,
un neonato,
un bacio,
l'amore,
il desiderio di voler proteggere.

A quel punto sarà inevitabile accorgerti di quanto essa sia praticamente perfetta sotto ogni aspetto.
Ogni sua sfaccettatura avrà un senso.
Quel disegno argentato è intriso di coerenza.
Sì... proprio come fosse quel tratto argentato che la matita lascia su un foglio bianco.
La matita come Gesù,
la mano che disegna come il Padre,
Il disegno argentato come te e me..
Come le montagne, le albe, i tramonti
come la pioggia, gli animali, il sole, la luna
come tutto ciò che è suo.

Ogni disegno argentato incontaminato
se guardato ci dona un senso di pace.
La sua vista e i suoi suoni sanno renderci sereni, sanno farci sentire a casa ovunque noi siamo.
Ovunque, perché potremmo spostarci di continente in continente, ma se la sera alziamo lo sguardo, quel tappeto di stelle sopra di noi rimane il medesimo.

La natura è disegnata dal creatore
e la si riconosce dalla pace che sa donare.

La Vita reale è solo la sua.
Tutto il resto è un artificio.

Ma cosa è suo e cosa no?
Un aiuto per rispondere è:  quali cose ti donano pace e quali invece te la rubano?

Tutto questo per dire che
la morte non esiste.

Tu e io siamo esseri spirituali che stanno facendo una semplice e breve esperienza umana.
Tu e io siamo spiriti che per un tempo finito sono coperti da una specie di vestito, più comunemente chiamato "corpo".

Ma tu e io non siamo il nostro vestito.
Tu e io siamo molto altro.

Quando il nostro vestito
sarà liso al punto tale di rompersi,
noi non ci romperemo con lui.

Piuttosto quando ci libereremo di lui,
tu e io ci libereremo della morte.

Perché la morte per noi,
per la parte più vera e reale di noi stessi,
non esiste.

Se essa facesse parte del disegno argentato lasciato dalla matita,
nel pensarla, nel guardarla, ne saremmo felici. Staremmo bene.
Invece il suo solo pensiero,
la pace ce la ruba.
La morte ci riempie di tormento al punto di rinnegarne anche il discorso
perchè non fa parte della nostra natura.

Per te e per me, la morte non esiste.

Io e te siamo destinati a un meraviglioso e argentato per sempre.

11:58h 10/3/22
Lfdc🎀

Da cenere a polvere di diamante (part.2)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora