A volte basta poco. Poco Come adesso... una vecchia foto e una canzone sono riuscite a regalarmi di nuovo tutto l'amore che hai provato e provi per me, papi.
Lo sento ancora sai? E mi manca... mi manca così tanto ma così tanto da farmi piangere.
L'amore alla fine è sempre così. Una volta giunto all'esistenza è in grado di far ridere e piangere. Sa far stare bene e anche male. Può far litigare ma sa anche far fare la pace, se è autentico.
Questo momento, per esempio, è un misto di bene e male, di gioia e lacrime... perché la nostalgia alla fine non è altro che la parte eterna dell'amore che rimane sulla terra anche quando le persone volano via da noi. Giusto?
Ora sto vivendo la parte eterna del tuo amore. Grazie nostalgia... ogni tanto ho bisogno di te, anche se fai male all'anima, solo tu sai curare certe parti di cuore.
Solo tu puoi ridare vita a certi amori. Ed è proprio vivo questo amore, perché nonostante il tempo che passa, mi permetti di riviverlo come se lo avessi toccato il giorno prima. È così forte da penetrare l'anima. Un'invasione d'amore.
I tuoi occhi, il tuo sorriso, la tua voce mentre intoni "Pienontesina", il nostro Piemonte, i tuoi parcheggi in autostrada per farmi assaggiare le pannocchie, i campi di riso, Torino la tua città, i nostri nasi a pallina, la mia classica espressione che suscitava puntualmente il tuo "ma che bella la mia chicca!", le note dei nostri balli alle sagre, il tuo essere fiero di me, il tuo amarmi preferito, quell'amore pieno zeppo di tenerezza... il più bello attraverso il quale io sia mai stata amata.
Prego che Dio mi conceda di tornare così piccola solo per un po' quando verrò anch'io nel cielo.. perché ho voglia di riviverlo proprio uguale identico ai momenti dei miei ricordi, dei nostri ricordi. Ho voglia di essere piccola e correrti incontro quando ti rivedo a fine giornata dopo aver resistito tutto il giorno senza di te. Solo che sarà un numero infinito di volte più bello dato che avrò atteso una vita intera anziché una giornata, questa volta.
Nel frattempo mi godo questo motivetto che nonostante possa sembrare tanto distante dalla mia epoca, chissà perché a me oggi suona ancora così famigliare.
È riaffiorato in me un ricordo bellissimo: te intento a canticchiarla tutto sorridente mentre mi guardi innamorato facendomi innamorare sempre più di te.
Tra due giorni è il tuo compleanno sulla terra, e tra quattro la tua festa..e tu... tu mi manchi un mondo.
15/3/23. 23:00h
