"La conosci?" Jane guarda Maura che è rimasta pietrificata alla vista della ragazza accanto a lei. "Si, è la ex di mio fratello Jack, non sapevo fosse tornata, mio fratello è rimasto col cuore a pezzi quando lei lo ha lasciato per frequentare l'università di Los Angeles" le parole sono ispide. Jane pensa che non scorre buon sangue tra le due. "Vuoi sederti con noi?" chiede pentendosene subito. "No...non mi va davvero di avere a che fare con lei...stai attenta Jane, Maura è una Isles...ha molti soldi e credo che questo le faccia pensare di poter fare quello che vuole...non le perdonerò mai di aver spezzato il cuore a mio fratello...beh...ora vado, ma chiamami qualche volta, ti lascio il mio nuovo numero!" Le scrive sul cellulare il numero e poi se ne va per la sua strada senza degnare Maura di uno sguardo. Jane è un po' frastornata dalle parole diChristine; quindi Maura non ha una bella nomea in fatto di cuore, ma decide di non farsi influenzare, le sembra una bella persona, ma soprattutto non le interessa da quel punto di vista; si le piacciono le donne, ma il suo cuore è ancora sfregiato per Casey, inoltre Shaula è la sua priorità. Si avvicina alle ragazze che continuano a parlare tra di loro, Jane nota un lieve imbarazzo in Maura, evita di guardarla, sembra vergognarsi di qualcosa. "Beh...vi va di ballare un pò ragazze?" Dà un ultimo sorso alla sua birra muovendo le braccia a ritmo di musica. "Dai...siamo qui per divertirci!" si alza dalla sedia facendo cenno alle due di seguirla. Allie la segue ridendo, ma Maura declina l'invito, non è dell'umore per ballare. La vista di Christine le riporta alla memoria brutti ricordi della sua relazione malsana con Jack. Un uomo possessivo e castrante. Rimane seduta a sorseggiare il suo vino e guardare le ragazze ballare a ritmo di musica. Jane è davvero qualcosa da vedere, il suo corpo atletico è una visione, quel vestito bianco con spacchi laterali le fascia le forme come un guanto, i riccioli svolazzano ribelli, un lieve velo di sudore le illumina la pelle bronzea e indossa il sorriso più bello che Maura abbia mai visto. Un moto di eccitazione le trapassa la pelle. Jane le piace davvero molto, ma non sa se mettersi in gioco; dopotutto ha una figlia ed è ancora in lutto per il padre della piccola, nonostante i dubbi le attraversino la mente come una spada affilata non può fare a meno di sorridere al pensiero di poter toccare quel corpo. Vuole indossare quella pelle, immergersi in quella chioma nera come la notte ed inebriarsi del suo profumo Maura vuole quella donna, Dio come la vuole. Jane ogni tanto la guarda con al coda dell'occhio, Maura ha qualcosa di magnetico che la intriga molto, adora quegli occhi nocciola, si domanda chissà quali sfumature hanno quando il sole li attraversa ed i suoi capelli devono essere splendidi illuminati dai primi raggi del sole mattutino. La mora scuote la testa a tutti quei pensieri, fa a Maura cenno di raggiungerla. Jane alza gli occhi al cielo, si avvicina ad Allie per dirle qualcosa nell'orecchio; poi si allontana dalla pista sedendosi accanto a Maura. "Ti stai annoiando? Se vuoi possiamo andare via!" l'alito caldo a due passi dal suo orecchio fa venire i brividi a Maura che ha un lieve fremito per tutto il corpo. "No...io, scusa non volevo essere una guastafeste...solo che..." Jane le sorride sfiorandole la mano. "Guarda che quello che mi ha detto Chrissy non cambia l'idea che ho di te, ti conosco a malapena, ma non do mai retta ai pettegolezzi!" Fa l'occhiolino e Maura sospira pesantemente. "Io...è complicato e non mi va di parlarne ma grazie!" Jane annuisce senza commentare. "Ti va di uscire a prendere un po' d'aria, fa troppo caldo!" Maura annuisce e fa cenno a Allie per dirle che escono, l'amica le saluta con mano continuando a ballare. Escono dal locale e si siedono su un muretto li vicino. "Grazie mille dell'invito...mi dispiace per prima...ero solo!". "Va bene Maura, nessuna spiegazione, non mi riguarda...ah...che bella serata vero? Dio com'è tardi!" sblocca il cellulare per vedere l'ora. "Meglio che torni, se Shaula si sveglia e non mi trova farà i capricci e mia madre mi farà una testa tanta!" ride pensando alle lamentele della madre quando sta fuori tardi la sera. "Hai una figlia splendida Jane, che occhi e visino dolce che ha!". "Grazie!! le fossette sono mie si...ma gli occhi sono quelli di Casey...!" abbassa un attimo gli occhi, il pensiero di Casey la fa sempre sentire smarrita. Maura si pente di aver sollevato l'argomento "Scusa...non volevo...". "No, è ok, una parte di Casey è sempre con me, Shaula è il suo ritratto nei modi e nel carattere!" sorride ripensando a quanto la piccola abbia lo stesso cipiglio e caratterino tosto del papà. "Posso farti una domanda? Ma se non vuoi rispondere non fa nulla..." Jane annuisce guardando il cielo cosparso di stelle. "Vai...chiedi pure...". "Come mai l'hai chiamata Shaula? Non n l'ho mai sentito...è molto bello, ma unico direi." la mora sorrise, le veniva fatta spesso questa domanda, in effetti il nome è molto particolare. "L'ha scelto Casey...ogni tanto parlano della possibilità in futuro di avere figli e lui mi ha sempre detto che se avesse avuto una figlia l'avrebbe chiamata Shaula...lui era dello scorpione...e Shaula è una delle stelle di quella costellazione, era molto appassionato di astronomia...a volte passavamo nottate intere sopra il tetto di casa mia a guardare le stelle fino all'alba, parlare di mitologia e pianeti...quando è nata la piccola non ho avuto dubbi sul suo nome!" un sorriso dolce le increspa il viso. "Che storia affascinante...sei fortunata Jane, sei una donna bella, libera e con una famiglia bellissima...ti invidio sai?!". sospira sconsolata, avrebbe pagato oro per poter essere altro oltre la figlia della famiglia Isles, voleva essere se stessa, libera con qualcuno che l'amasse. Jane ascolta senza dire nulla, Maura sembra davvero insoddisfatta malgrado i soldi e la sua evidente bellezza, le dispiace per lei. "Beh...cavolo...meglio che vada, ci sentiamo ok?..
Saluta Allie per me, buona notte!" Jane si alza e senza pensarci si china per dare un bacio sulla guancia di Maura che rimane di stucco a quel contatto inaspettato, le labbra di Jane sono morbide e fresche. "Va bene, notte Jane!" la bionda rientra nel locale, ma prima di entrare vuole catturate ancora l'immagine di Jane che si volta sorridendo salutandola con la mano. sono fottuta! Maura è davvero affascinata da questa bella amazzone che le sta rapendo il cuore.
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L'AMAZZONE DI BOSTON
FanfictionMaura si lascia alle spalle una relazione di convenienza. Delusa dalla sua vita amorosa e dall'immagine che di se stessa deve dare al mondo, incontra grazie ad una vecchia amica l'Amazzone di Boston. Donna bella, ribelle, indipendente con una profon...