Confessioni dolci

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"Beh sono contenta, sai che figura da scema altrimenti. Dio che situazione, spero che questa cosa di Shaula si risolva presto!" Jane sospira guardando il cielo limpido sopra di lei. "Amore, prometto che farò di tutto per proteggere tua figlia!" Maura si stringe a lei. "Nostra, Shaula ora è anche tua Maura...sempre se tu vuoi, si insomma..." Jane propone timorosa. "Ne sarei onorata Jane, Shaula è meravigliosa!!". Rimangono ancora qualche minuto e poi vanno alla polizia per denunciare l'accaduto. La polizia ha già in mano i dvd della sorveglianza del centro e li sta esaminando, ma per ora non ci sono grosse novità. Tornate a casa trovano la piccola che guarda un cartone con Angela, appena vede la madre Shaula scende dal divano e le corre incontro. "Mamma!!" Jane la prende tra le braccia sbaciucchiandola. "Tao Mo!!" Shaula si sporge per farsi prendere in braccio. "Ciao piccola mia...tutto bene?" chiede baciandole una delle fossette sulla guancia. "Ti...abbiamo mangiato i bicotti al cioccolato!" Maura ride alla faccia buffa della bambina, così accigliata, quasi in modo severo mentre racconta la sua giornata. "Bello, ne avrei giusto voglia, sai?" dice mettendola giù. "Ciao ragazze!!" Le saluta Angela mettendo il cartone in pausa. "Ci sono dei biscotti in frigorifero se vuoi Maura...io ora vado a casa, sono un po' stanca." Si alza pigramente dal divano. "Ciao Jane, ci vediamo domani...la piccola non va più al centro ora, giusto?" chiede avvicinandosi alla bambina per darle un bacio sulla testa. "Non fino a quando questa cosa dell'uomo del mistero non si è risolta...mi spiace solo che dovrò ritornare a Parigi, mi ha chiamato l'agenzia e vogliono che ritorni per finire la sfilata o scioglieranno il contratto con me e la penale è a sei zeri, non posso davvero permettermelo...quindi stavo pensando...andiamo tutti a Parigi! Così tu e Maura starete con Shaula mentre io lavoro...starei molto più tranquilla...che dici Maur?" Jane la guarda speranzosa. "Mhmm.m, dimmi solo quando devi partire che controllo le date dei miei appelli d'esame." Maura sfoglia qualcosa sul cellulare. "Bene...e Parigi sia! Ora vado, ciao a tutte!!" la matriarca apre la porta per tornare a casa. "Ciao Ma e grazie!" le urla Jane prendendo Shaula fra le braccia. "Tao Nona!!". Prima di cominciare a preparare la cena Jane vuole affrontare un piccolo discorso con sua figlia. "Shaula, mamma deve parlare con te..." si mette a sedere sul divano con lei in braccio. "Key...sono stata cattiva?" La guarda mettendosi un ditino in bocca. "No...no, in realtà è una cosa bella per la mamma...allora..." fa cenno a Maura di sedersi accanto a loro. "Devi sapere piccola che mamma vuole bene ad una persona, una donna..." cerca di intavolare un discorso che sia comprensibile per una bimba di tre anni. "Sono molto felice con questa persona...mi fa sorridere e mi rende una mamma migliore per te...ti piacerebbe conoscerla amore?" Domanda accarezzandole i capelli leggermente sudati. Shaula sorride. "Tu le vuoi ene come la mamma di Sarah vuoe all'atra mamma?" Jane non capisce sul momento. "Che cosa vuoi dire tesoro?"  guarda in quegli splendidi occhi color giada. "Che tu voi bene a una femmina come la mamma di Sarah...lei ha due mamme e a vote le ho vite che si danno i baci qui!" indica le sue labbra con un ditino. "Ho due mamme anche io?" chiede confusa guardando tra lei e Maura. "Ti piacerebbe avere due mamme Shaula?" Jane le prende il visino paffuto tra le mani. "Ti, ma solo...se..." abbassa la testolina. Le donne non capiscono. "Solo se..." la incita Jane a continuare. "Solo se è Mawa!" indica la bionda che la guarda con occhi lucidi. Jane sorride abbracciando la piccola. "Si, è Maura amore mio e si, sono come la mamma della tua amichetta Sarah...ti dispiace?" chiede con voce tremante. "No, mi piace Mawa! Non m' intessa di avere un papà...il mio è cielo...a me bata che ho te mamy e Mau...ti voio bene Mo!" Shaula le tende le braccia per essere coccolata. "Oh...piccola, anche io ti amo tanto!" piange stringendo la piccola al petto mentre Jane le guarda commossa.

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