Dopo pranzo Jane finisce le ultime foto. È stanca e vuole andare da Maura e sua figlia. "Hey Jane, come stai? È un po' che non ti vedo a lavoro!" una bella mora con luminosi occhi verdi la saluta con un abbraccio. "Kimberly...hey...ho avuto un po' di casini...ma tu come stai?" la mora l'abbraccia affettuosamente. Kimberly aveva cominciato a sfilare per Chanel nello stesso periodo di Jane, avevano quasi quindici anni quando si sono conosciute a Parigi; la mora sfila da quando era piccola e aveva dato tanti buoni consigli a Jane per il suo lavoro, avevano legato fin da subito ed erano buone amiche. Non si vedono spesso perché lei abita a Parigi e Jane a Boston, ma si tengono in contatto. Jane le ha parlato di Casey, sua figlia e Maura. "Io? Tutto bene...si lavora molto...ho visto le foto che mi hai inviato del compleanno di tua figlia, mi sarebbe piaciuto venire, ma avevo da fare...wow...è una vera bambolina! Senti...sei qui da sola? Stasera ci sarà una festa con le altre ragazze, il Brand vuole farci sfoggiare alcune nuove creazioni, ci sarai?" chiede mettendosi a sedere per togliersi il trucco dal viso. "Sono con la mia famiglia...il tempo di finire il lavoro e torneremo a Boston...devo chiedere per stasera, ma ti faccio sapere!". "Va bene...il mio numero ce l'hai...ora vado a cambiarmi...ciao Jane mi ha fatto piacere rivederti!" Si allonta per andare nel suo camerino. Finito di struccarsi e vestirsi, Jane raggiunge la sua famiglia in centro, sono tutti seduti fuori ad un elegante bar. "Ciao a tutti!" Dice Jane sorridendo. "Mammina!" la piccola salta giù dalle ginocchia di Angela per andare incontro a sua madre "Piccola mia...ciao!" le riempie il visino di baci mentre la prende in braccio. "Hai fatto la brava?" Va da Maura per darle un bacio. "Oh...tua figlia è un tesoro Jane, sveglia e molto educata..." sorride loro Constance che si è letteralmente innamorata della bambina. Dopo aver mangiato un boccone fanno tutti un ultimo giro in centro prima di tornare in hotel. Constance fa promettere a Maura di rivedersi ancora prima di tornare in America. Shaula è cotta, ha camminato molto per le sue piccole gambe. Angela va a farsi un pisolino insieme alla sua nipotina, mentre Jane e Maura si gustano un po' la piscina. dell'hotel. "Ah, dimenticavo, ho visto una mia vecchia amica che sfila con me...ha detto che questa sera il Brand fa una festa...mi chiedevo...ti va di andarci?" chiede giocando con l'acqua tra le mani. "Stasera? Perché no, Shaula rimane con Angela allora..." Jane annuisce. "Si, si annoierebbe a morte...questi eventi tendono a essere rumorosi e poco adatti ad una bimba piccola...sarà divertente...e giusto perché tu lo sappia...ho detto a Casey di non venire...la piccola è troppo sconvolta...spero possa legarsi a lui prima o poi...ma non voglio farle pressioni!" Maura è d'accordo e in cuor suo egoisticamente ne gioisce un po', ma avrebbe fatto in modo che la piccola conoscesse suo padre, lei da bambina adottata sa molto bene cosa significa non conoscere i propri genitori. Dopo aver preso accordi con Angela, escono per andare alla festa. L'auto della famiglia Isles è a loro disposizione. Jane indossa un vestito blu cobalto con una sottile cintura nera, scarpe con tacco nere e pochette abbinata, capelli raccolti, una vera dea, mentre Maura ha optato per un abito attillato color panna, capelli raccolti in una treccia e immancabili tacchi vertiginosi. "Wow...il posto è davvero carino...somiglia al tuo piccolo castello!" ride Jane dandole un bacio sulla guancia. "Janee!" Kimberly le si butta praticamente addosso "Kimmi ciao! Come promesso sono venuta..." l'abbraccia forte. Maura deve fare appello a tutto il suo self control, calmati Maura...Jane aveva amici e una vita anche prima di incontrarti...non fare l'idiota! "E questa bella donna deve essere Maura?!" Kimberly scioglie l'abbraccio e guarda la donna con un sorriso dolce. "Si...Kimmi lei è la mia Maura!" Sottolinea orgoglio. "Piacere mio Maura...Jane è una donna tosta ma è dolcissima...sei davvero fortunata!" sorride guardando Jane diventare rossa dalla vergogna. "Si...lo so...sono davvero molto fortunata a sposare questa donna!" Maura cinge la vita di Jane con le braccia per attirarla a sé, un piccolo messaggio non verbale, mia. "La piccola? Volevo tanto vederla..." chiede Kim un po' delusa. "È in hotel con la nonna...si sarebbe annoiata e non è proprio il posto per una bambina...ma se vuoi domani la porto con me a lavoro e te la presento!" Kim annuisce soddisfatta. "Bene...ora vi lascio devo cercare James!" Jane la guarda strano. "Si...lo so Jane...è un tale idiota...ma lo amo...a dopo ragazze!" Si allontana per sparire tra la folla di gente.
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L'AMAZZONE DI BOSTON
FanfictionMaura si lascia alle spalle una relazione di convenienza. Delusa dalla sua vita amorosa e dall'immagine che di se stessa deve dare al mondo, incontra grazie ad una vecchia amica l'Amazzone di Boston. Donna bella, ribelle, indipendente con una profon...