Fine...

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Mangiano sereni tra risate e racconti di famiglia. Shaula ha ricevuto molti regali e ora si gode la sua collezione di pastelli nuovi mettendosi a disegnare inginocchiata sul tavolino del salotto. "Allora figliola, come procede la tua gravidanza? Sei splendida! nascerà in primavera, giusto?" chiede Artur sorseggiando il suo caffè mentre Constance parla con Maura. "Tutto bene, il bambino sta bene...stiamo bene! Grazie anche alle cure di Maura...dovrebbe nascere verso la fine di marzo inizi Aprile...è un maschietto...Shaula vuole chiamarlo Oliver..." Jane guarda sua moglie facendole l'occhiolino. " Siamo felici che le cose vadano bene...noi ci fermeremo ancora per qualche giorno...almeno fino al primo dell'anno...e Oliver è un bellissimo nome...Oliver Rizzoli Isles...si, suona davvero bene!" sottolinea l'uomo sfiorando il ventre di Jane con la mano. La bruna sorride al gesto tenero, di solito non gradisce che le si tocchi il pancione, ma Artur è di famiglia. "Mamma...ho sonno!" urla la piccola stropicciandosi gli occhi. Jane guarda verso Casey capendo. "Dai amore ti porto a letto...saluta tutti..." l'uomo si alza e prende la piccola in braccio. "Notte a tutti!" Shaula fa il giro di tutti i parenti per baci e abbracci poi si stringe a Casey. È davvero molto stanca. "Se ti serve una mano chiama!" urla dietro Maura, l'uomo annuisce sorridendo. Sia lei che Jane stanno cercando i mille modi di rafforzare il rapporto di Casey con la piccola. Gli devono molto e lui è un padre eccellente. Verso mezzanotte tutti si salutano e vanno a dormire, sarebbero stati dei bei giorni di festa per tutti.

Un anno dopo...vigilia di natale.

"Mamma posso mettere i pop corn nel microonde?" urla Shaula arrampicandosi sulla sedia per raggiungere lo scaffale del suo snack preferito. "Non urlare Shaula, tuo fratello sta dormendo!" Maura si alza dal divano per aiutare sua figlia. "La mamma quando torna?" chiede la piccola mentre Maura l'aiuta con i pop corn. "Tra poco dovrebbe atterrare...ha detto che è il suo ultimo servizio fotografico poi sarebbe rimasta a casa con te e Oliver...sei contenta?" la bambina annuisce felice. Shaula è cresciuta molto, ha cominciato la prima elementare e ha moltissimi amici. Il rapporto con Casey è ottimo, è un papà molto attento e dolce sia con lei che con il suo fratellino. "Metti su il film, tra poco arriva anche papà con il resto della famiglia...doveva andare all'aeroporto a prendere gli zii e i nonni...". Qualche minuto dopo la porta si apre ed una Jane infagottata varca la soglia, è coperta di neve. "Brr...si gela lì fuori! Ci sono anche i pinguini nel nostro patio Maur..." Shaula scende dal divano e corre incontro a sua madre. "Mammaa!!"urla felice di vederla, Maura le fa cenno di fare piano, ma troppo tardi, perché dal baby monitor si sente il pianto di Oliver. "Vado io..." Maura bacia sua figlia sulla testa e poi sua moglie. "Scusa..." Shaula è sempre così allegra e rumorosa, come sua madre alla sua età. "Nessun problema...anzi forse è meglio, così quella peste di tuo fratello farà le ore piccole e magari ci farà dormire un po' di più!" Jane si toglie capotto e stivali, questo è il momento migliore della giornata, tornare a casa dalla sua famiglia. Maura intanto va a vedere come sta suo figlio. Ha lo stesso caratterino di sua moglie quando ha fame. "Hai fame amore?" Prende il piccolo in braccio. Oliver è la copia carbone di Maura, ha otto mesi, è vispo e curioso, dormiglione ma quando ha fame è uguale a Jane, impaziente e famelico. "Shss...la mamma è arrivata e ora si mangia...non piangere!" gli sussurra mentre il piccolo si calma tra le sue braccia. Poi scende in salotto per vedere cosa fanno sua moglie e la piccola. Le trova che si coccolano sul divano. "Qualcuno qui ha fame..." dice Maura con il piccolo in braccio. Jane si alza dal divano sorridendo. "Oh, hai fame amore mio? Adesso mangiamo..." lo prende tra le braccia e si mette a sedere sul divano, si scopre un seno e Oliver ci sia attacca voracemente. "Oh...piano amore...hai fame, eh?" il piccolo succhia il capezzolo con gusto. "Gli piace il latte mamma è così bello il mio fratellino!" Shaula rimane sempre incantata nel vedere Oliver che mangia. "Mangia come te alla sua età...in questo siete uguali!" Jane ride mentre la piccola si sporge per dargli un bacio sulla testolina. Una decina di minuti dopo arriva anche il resto della truppa, Casey apre la porta e il calore dei Rizzoli Isles invade la casa. Shaula corre tra le braccia di suo padre, mentre il resto della famiglia si sistema cercando di non disturbare il pasto di Oliver. È un altro natale speciale per la famiglia Rizzoli Isles, sono una famiglia unita e che si ama molto. Sono una grande famiglia legata da un amore profondo fatto di persone convinte che il sangue non sia ciò che rende un gruppo di persone una famiglia, perché essere una famiglia significa amarsi e scegliersi ogni giorno, non perché devi, ma perché vuoi.

FINE

Ps. Essere una famiglia significa amarsi e scegliersi ogni giorno...

-UMILE BARDO-




























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