A piccoli passi

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Una volta in camera, Jane trova Maura piacevolmente addormentata e decide di farsi una doccia per lavare via la stanchezza della giornata e l'odore del bacio di Casey. Mentre si lava sotto l'acqua calda ripensa al bacio, le ha sfiorato le labbra per un secondo e Jane non ha provato nulla, di solito i suoi baci la infiammavano, Casey sa essere dolce e passionale sotto le coperte e ha davvero pensato che il loro amore fosse per sempre, ma Maura ha ribaltato tutto. Ciò che prova con lei non lo ha mai provato con Casey, mai. Una volta asciutta cerca di mettersi a letto senza svegliare Maura, ma appena appoggia il suo peso sul materasso Maura le sale addosso col suo corpo nudo. "Mhmm...odori di buono..."  sussurra baciandole il collo fresco di pulito. Jane chiude gli occhi un attimo, non sa se dire a Maura quello che è successo o aspettare per non rovinare il momento. "Maura...io..." bisbiglia tremando sotto i suoi baci. "So tutto, ti ha baciata...ma so anche che ti sei staccata subito...non sono arrabbiata Jane..." Maura sfiora un capezzolo turgido con la sua lingua calda e vellutata. "Ma io..." Jane non riesce a pensare mentre Maura la baci, come può se solo essere sfiorata da lei le fa andate il cervello in corto. "Shss...buona piccola...fatti amare...sono ore che aspetto di poterti avere nuda tra le mie braccia...riguardo a Casey gli parlerò, non gli permetterò d'insinuarsi tra di noi...so che è il padre di Shaula e farà sempre parte della sua vita...ma tu sei mia Jane e glielo farò capire...ora apriti per me piccola!" Ordina mordendole il capezzolo duro come roccia. Jane fa come detto, non sa di averne così bisogno, ma fare l'amore con Maura le dà di nuovo una iniezione di felicità e Maura è dolce, passionale, rude e possessiva. Jane è febbricitante per le sue cure, ha un orgasmo che la svuota completamente facendola cadere in un sonno profondo senza sogni. La mattina dopo Shaula si affaccia timida alla porta, le sue mamme dormono ancora, ma lei ha fame e nonna dorme come un sasso e non l'ha sentita chiamare. Si avvicina piano e tira un lembo del lenzuolo. "Mamma...ho fame!" dice stropicciandosi gli occhi, ma Jane non si muove, Maura invece si alza sui gomiti e guarda in direzione della voce. "Mamma Mo...ho fame! Nonna non mi ha sentito..." la piccola si avvicina al lato di Maura tendendole le braccia per farsi prendere. "Oh...hai fame amore? Adesso ci alziamo e andiamo a fare colazione, che ne dici se facciamo piano e lasciamo mamma dormire ancora un po'?" le chiede con un filo di voce, la piccola annuisce sorridendo. Dopo essersi vestite, Maura porta Shaula al bar dell'hotel. "Bonjour Miss Isles..." dice Veronique con voce piatta. "Bonjour...porto mia figlia a fare colazione...se Jane si sveglia le dice che siamo qui?" la donna annuisce senza alzare lo sguardo dal pc. "Mamma Mo...voglio il pan aun chocolat...nonna Co ha detto che si dice così..." Shaula la guarda con occhi curiosi. "Nonna Co ha ragione tesoro...allora mangeremo il pan au chocolat!" sorride aiutando la piccola a sedersi sulla sedia un po' troppo grande. Mangiano di gusto ridendo e ripensando alla giornata a Disneyland che hanno passato, poi la piccola si rabbuia, scende dalla sedia e si avvinghia alle gambe di Maura spaventata. "Che succede piccola?" chiede preoccupata mettendola a sedere sulle sue ginocchia. Shaula le indica qualcosa alle sue spalle, Maura si volta e rimase di sasso. Casey avanza verso di loro e ha un orso di peluches in mano. "Ciao piccola..." dicee con voce dolce senza avvicinarsi troppo. Shaula si stringe più forte a Maura nascondendo il visino dietro i suoi capelli. "Casey..." la voce di Maura incerta tra rabbia e paura. "Non voglio spaventarla...posso solo...darle questo e dirle che il suo papà le vuole bene?" Maura guarda l'uomo con un velo di compassione, deve essere atroce non essere amati dal proprio figlio. La donna stacca la piccola dal petto e la guarda negli occhi. "Che ne dici piccola? Possiamo prendere il regalo di papà e ringraziarlo? Sai che io e mamma ti vogliamo bene, vero?" la piccola annuisce senza dire nulla e Maura la mette per terra. Casey si inginocchia alla sua altezza e attende in ansia, vuole davvero avere un rapporto con la piccola, l'ama, anche se non la conosce bene, è la sua bambina, è la parte migliore di lui e Jane. Shaula avanza titubante verso il padre che le sorride in attesa, ogni tanto si ferma a guardare Maura come a chiederle il permesso e la donna gli sorride ad ogni passo. "Sono qui amore mio...la mamma è qui, papà ti vuole bene, sai?" la incoraggia, fa a patti con se stessa, avrebbe aiutato e sostenuto gli sforzi di Casey per costruire un legame con Shaula, ma non con Jane. Poi Shaula tende le manine verso il pupazzo e regala a Casey uno dei suoi sorrisi con fossette. L'uomo emozionato deve fare appello a tutte le sue forze per non stringerla fra le braccia, ma non vuole spaventarla, non vuole rovinare il momento. "Grazie Casii...ciao!" dice sorridendogli prima di correre verso Maura e saltarle in braccio.

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