Narratore Esterno
Ventiquattro ore prima
Kayden e Melissa si guardano negli occhi con circospezione, studiandosi a vicenda, aspettando che qualcuno faccia il primo passo. L’uomo non è pronto a giungere alla verità, mentre la donna non è pronta alla possibilità di perderlo dovesse dirgli tutto.
“Di che cosa stai parlando Mel?” sussurra l’uomo circondato dalle mura di casa della sua ragazza. La donna in questione sospira con le mani sui fianchi, cercando le parole giuste per rendere la discussione la più leggera e chiara possibile senza rovinare quello che di bello hanno creato tra di loro, soprattutto quando Miray ha sacrificato la sua azienda per la loro felicità.
“Hai sentito molto bene…l’ho fatto e lo rifarei sapendo che ora posso salvarla.” sibila guardandolo furioso. Il giovane Forbes non capiva, come poteva lei, la donna che le è sempre stata accanto, tradirla in questo modo, soprattutto sin dall’inizio? Kayden le si avvicina, afferrandola per le spalle con forza, gli occhi sgranati e le sopracciglia corrugate. La scuote come per ridestarla dalle sue parole.
“Che cosa stai dicendo?! Melissa, hai permesso a Joshua di avvicinarsi a lei! Tu l’hai fatto, nessun altro!” urla sconvolto dalla sua impassibili. Chi è quella donna che ha di fronte?
“Se non avessi fatto tutto questo, lei sarebbe già morta ora, seppellita sette metri sotto terra! Pensi che Amirah sia entrata nella vita di Miray perché le interessava davvero come persona oppure perché voleva vendicarsi di Noah?!” Kayden la guarda confusa, cercando di capire cosa stia insinuando, ma senza successo. Joshua, Melissa e Amirah, cosa hanno a che fare con Noah?
“Amirah?” chiede deglutendo con forza, spostando gli occhi da una parte all’altra del suo volto. La stanza attorno a lui sembra diventare sempre più piccola, stringendolo con forza, creando uno spazio troppo piccolo per permettergli di respirare.
“Amirah Aceveds Strandford…” sussurra la bionda, osservando la realizzazione frasi largo negli occhi del suo ragazzo.
“Lei la ama…Miray ama Amirah, la sorella dell’uomo che le ha fatto passare un inferno.” mormora sconvolto, sedendosi sul divano con pesantezza. Le mani tra i capelli che tirano, le spalle che tremano e il respiro affannato.
“Che cosa hai intenzione di fare?” domanda Kayden con un sospiro irregolare, strofinandosi il volto con forza. “La salviamo vero? Non permettiamo che Joshua la prenda.” chiede speranzoso, alzandosi subito in piedi non appena si accorge dello sguardo solenne di Melissa.
“No…lasciamo che la rapisca. Dobbiamo continuare con il piano, poi agiremo” afferma fermamente “Devi fidarti di noi” sussurra quando qualcuno suona alla porta, costringendo Kayden a ricomporsi.
“Noi?”Venti ore prima
“Non abbiamo troppo tempo.” ancora chiusi nella casa di Melissa, Kayden e la diretta interessata si guardano aspettando che l’altra persona che si è unita a loro vada avanti con il suo discorso. “Tra poche ore lui sarà fuori. Dobbiamo continuare con la nostra farsa.”
“Perché lo stai tradendo proprio ora?” domanda l’unico uomo presente nel salotto. Non riesce a comprendere cosa stia accadendo difronte a sé. Deve fidarsi? “Sei entrata nella sua vita, hai fatto credere a lei e a tutti noi di tenerci per poi venire a scoprire che in realtà stavi fingendo…e ora mi vuoi dire che la vuoi salvare?!” l’indignazione nel sui tono di voce è palpabile, così tanto che abbassa lo sguardo sulle sue scarpe senza rispondere. “Perché Amirah?!”
“Perché è l’unica persona che mi ha voluta per come sono!” urla presa dalla frustrazione. Il motivo per cui stia andando contro a Joshua è alla sua vendetta? Perché per quanto ci avesse provato, non è riuscita a starle lontana, non è riuscita a non accorgersi del suo animo puro, fidandosi inevitabilmente.
“Lei ti…”
“No, devo sentirlo dire da lei.” afferma con forza Amirah, rifiutandosi categoricamente di ascoltare quello che ha da dire.
“Tu non la ami…vuoi stare con lei semplicemente perché ti fa stare bene e a tuo agio, perché rispetta ogni tua decisione. Sei innamorata del modo in cui ti tratta, non di lei.”
A quelle parole, la rabbia fibrilla dentro di lei. Come può una persona che non sa quello che hanno passato, dire certe cose? Come può lui, che conosce Miray da poco tempo, pochissimo per avere un’opinione sulla loro relazione, azzardarsi a parlare in quella maniera?
“È l’unica persona che io abbia mai amato in vita mia. Amo l’assassina di mio fratello, come credi che questo mi faccia sentire?!” sbraita paonazza in volto, puntandogli un dito contro il petto. Kayden non indietreggiare, anche lui troppo furioso per farsi intimidire da lei. “Amo l’assassina di mio fratello.” sussurra nuovamente, troppo flebilmente per essere sentita da chiunque fuorché i due che ha accanto. Le lacrime le riempiono gli occhi offuscandole la vista. Il volto dell’uomo che ha di fronte tramuta diventando irriconoscibile, le orecchie fischiano e il respiro le si mozza. Una mano appoggiata sulle labbra cercando di soffocare i singhiozzi mentre Kayden si tira indietro, accorgendosi di quello che sta facendo.
“Devi dirlo a lei…” mormora Melissa, accarezzandole la schiena così come ha sempre fatto con Miray.
STAI LEGGENDO
Who wins? (girlxgirl)
RomanceMiray Tanner, CEO di una delle più grandi aziende automobilistiche del mondo. Conosciuta da tutti per la sua capacità di mantenere in piedi la sua impresa, una volta di suo marito.Tutta la sua vita gira attorno a menzogne, ad un marito morto di cui...