permission to dance Jikook/Ot7

ch. 16

il primo passo fu il più difficile...
i seguenti passi per raggiungere koo erano sempre più semplici.
i miei amici fenrir rimasero indietro e poi sparirono nella foresta.
kookie volo in alto lasciandomi solo.
sarebbe arrivato se avessi bisogno di lui.
mi avvicinai a koo e notai che mi aveva sentito ma mi lasciò fare.
presi la sua mano allacciandola alla mia e guardai la luna insieme a lui.
sentii il suo sguardo su di me ma non mi girai.
non sarei riuscito a parlare se avessi visto la sua espressione.
-mi dispiace... mi dispiace tanto...per tutto... Per come mi sono comportato... Per quelli che ho detto... Mi fido di te...
Non sapevo cosa dire... Non so mai come raccontare il mio passato...
k-sai anche noi abbiamo un passato... Abbiamo visto molte creature e molte ci hanno attaccato... I fenrir sono stati la nostra spina nel fianco per molto tempo... Hanno sempre voluto ciò che è nostro... Ci hanno attaccato nel nostro territorio per prenderlo e siamo in tre e i fenrir vanno in giro con più membri e ci è toccato spesso cedere il passaggio...
Ha fatto male dover sempre abbandonare un posto perché non siamo abbastanza forti... Perché non sono abbastanza forte... Sono l'unico alfa e per quanto yoongi hyung sia il capo sono io che devo difendere loro...
Ma tu non me l'hai mai chiesto... Hai dato che fosse una scusa per la storia...non per noi...
-mi dispiace tanto di non essermi chiesto il perché della tua reazione...
K-dispiace anche a me delle cose che ho detto... non le pensavo... ho cercato di mostrarti la mia fedeltà... ti hai dato spazio...-Lo vidi chiudere gli occhi e aspettai.-vuoi dirmi perché ti sei legato a loro? perché ci allontani sempre quando vogliamo solo stare con te e poterti sostenere?
Tante domande.
Sospirai cercando le parole.
- è più semplice allontanarvi per proteggermi dalla delusione...
k-non puoi fare male agli altri per proteggere il tuo cuore...
-mi dispiace...non so mai come comportarmi.... alla fine sono sempre stato con kookie...-continuai a non guardarlo.
k-cosa è successo?
-ho perso troppo in poco tempo...
k-non capisco...
-la mia famiglia di sangue mi vuole morto perché non può controllarmi... non accetterò mai di fare qualcosa che non mi sembra giusto...penso con la mia testa e ho le mie idee...
k-e non lo dovrai fare...mai se posso evitarlo...
allora mi girai a guardarlo con gratitudine.
era la persona più bella che avessi mai visto.
anche se era confuso.
-non sarebbe la prima volta...
k-non capisco...
sentii la voce di kookie nella mia testa.
ked-niente bugie...prova... se ti ferisce lo arrostisco....
ridacchiai e koo mi guardò ancora piu confuso.
-ci sediamo? Ti va?
ci spostammo verso un albero e ci sedemmo uno accanto all'altro ancora con le mani allacciate e ci giocai.
guardai le stelle e dopo un respiro profondo parlai.
-quando ero piccolo sono sempre stato una persona molto estroversa ma visto che i miei genitori mi avevano fatto terra bruciata con le persone preferivo fare amicizia con gli animali... Ora capisco che era il mio dono.... qualsiasi tipo di animali erano miei amici...non mi importava se erano pericolosi o no non lo erano per me....mai...
k-hai detto che non sarebbe la prima volta che devi fare qualcosa che non vuoi...
-ed è così...-guardai kook-se hai qualcuno di importante loro possono usarlo contro di te o corromperlo...
vidi kook aprire la bocca ma gli misi la mia mano libera a coprirla.
-l'ibrido di serpente non è stato l'unico... alcuni sono morti perché hanno rifiutato di tradirmi, altri sono scappati poi sono cresciuto e ho combattuto... ma combattere è faticoso... ho dovuto scegliere le mie battaglie... quelle che dovevano essere combattute e quelle che volevo combattere anche se non ne avevo bisogno....
tutti gli animali? ibridi, chiamali come vuoi, che mi sono vicini hanno lottato per restare e ho lottato per tenerli al sicuro... so che non mi tradiranno mai...
k-anche se sono i nostri nemici giurati? come può kookie accettare?
-kookie è stato con me in ogni battaglia... ha combattuto con me per loro... anche se sono il suo nemico storico si sono accettati... si vogliono bene...
ked-ora non esageriamo...li tollero e non ho voglia di arrostirli ogni volta che li vedo ma non direi che gli voglio bene....
ridacchiai e koo con me.
k-non so come è lottare per tenere al sicuro la tua famiglia...
-non fai la stessa cosa con tae e yoongi hyung?
k-non è uguale...
-perchè?-koo non sapeva come rispondere.- non siete veramente fratelli ma vi siete scelti e vi tenete al sicuro... combatteresti per loro...
k-combatterei anche per te se ne lo permettessi...
-ecco perché ero così cattivo... troppe persone da proteggere e non sono sicuro di essere abbastanza forte per tenervi al sicuro...la mia magia è instabile, per tenervi al sicuro tutti e sei è pericoloso...se vi succedesse qualcosa ed è colpa mia non mi perdonerei mai...
Ero ancora curioso sul suo passato.
Come aveva conosciuto tae e yoongi?
kook mi fece una carezza e io smisi di parlare chiudendo gli occhi.
mi piaceva così tanto il suo tocco.
il suo dito tracciò i miei lineamenti.
il naso, gli zigomi, le labbra che schiusi respirando sulle sue dita.
aprii gli occhi e lui mi stava già guardando.
passava dagli occhi dalle labbra.
non mi soffermai più a pensare.
lo volevo.
tolsi la distanza e lo baciai.
non una lieve pressione ma un vero bacio con lingue che giocano tra loro e il nostro sapore che si mescola.
i nostri respiri che si fanno più pesanti ogni minuto che passava.
la mia mani si impiglio nei suo capelli, giocandoci, tirandoli, solo sentendoli sotto le mie dita.
l'altra mano si era intrufolata sotto la sua maglietta e sentivo tutti i suoi muscoli della schiena.
anche lui non aveva perso tempo.
una mano era rimasta sul mio fianco facendo cerchi sulla mia pelle mentre quella che aveva usato per toccare il mio viso si era spostato sulla nuca tenendomi in posizione.
il bacio che all'inizio era alla pari ora avevo lasciato la dominanza al mio lupo.
quando mi staccai
-alfa...
koo ringhiò rituffandosi sulle mie labbra facendoci cadere sull'erba.
ora le sue mani mi stavano tirando su la maglietta mentre la sua era scomparsa?
ci stavamo scoprendo ogni interruzione tra baci.
ogni tocchi sulla mia pelle sembrava bruciare o riattivare nervi che non sapevo di avere e credo che anche koo stava avendo un momento difficile e non stavo parlando solo del suo cazzo.
alla fine ci siamo trovati entrambi nudi.
mani esplorano il corpo dell'altro come un opera d'arte ma anche in maniera decisa per essere sicuri che era reale e non un illusione o un sogno.
k-non siamo obbligati a fare altro....possiamo aspettare... sono solo contento... anche il mio lupo finalmente è tranquillo...ha il suo compagno...
-non mi vuoi reclamare?
k-no...anche se il mio lupo vuole ci conosciamo da troppo poco e noi lupi vogliamo un compagno per la vita... una volta marcato sei bloccato con me fino alla morte...-aprii la bocca per dire che ne ero consapevole ma non uscì niente.
mi stava guardando con così tanta adorazione e amore che mi faceva male al cuore.
non avrebbe mai potuto essere un avventura o essere marcato e poi tornare indietro era tutto o niente.
aveva ragione ci conoscevamo da troppo poco anche se ero sicuro che se mi avesse marcato oggi o tra cinquanta anni non sarebbe cambiato nulla lo avrei voluto sempre e solo per me .
tutto mio.
chi dice che solo i lupi sono possessivi e gelosi? anche io lo sono e non sono un lupo.
-hai ragione è troppo presto per marcarmi anche se sono tuo e niente cambierà questo ma voglio fare l'amore con te...
k-minie... non abbiamo lubrificante e tu non puoi produrlo da solo...
nei suoi occhi orgoglio, affetto e preoccupazione.
-abbiamo l'acqua.... facciamo l'amore nel lago sotto la luna...
k-sei sicuro?
-voglio questo...non mi vuoi?
k-voglio marcarti e farti mio senza aver paura che qualcuno ti porti via da me... come puoi chiedere se ti voglio quando sei l'unica cosa che mi tiene vivo e che mi fa incazzare come non mai.
ridacchiai spostandolo e alzandomi in piedi.
feci un paio di passi verso l'acqua, mi girai allungando la mano
-vieni a prendermi alfa...
koo ringhiò, si alzò di scatto.
k-inizia a correre mio piccolo amico...
ridacchiai.
o bello gioco di tag mi piace...
iniziai a correre e koo mi inseguiva.
avevo letto che hai lupi piaceva rincorrere le proprie prede e rendevano soddisfatti i propri lupi se potevano prendere il loro compagno perché voleva dire che erano abbastanza forti per tenerli al sicuro.
girai all'ultimo secondo ridendo quando kook era confuso.
sarò stato anche basso ma compenso in velocità.
niente batteva i sensi del lupo infatti alla fine koo mi prese di peso facendomi ridere e girare.
k-ti ho preso mio piccolo amico...
gemetti e mi strisciai su di lui.
lui respirò emettendo un ringhio quando la mia erezione toccò la sua.
-amami mio alfa...fai l'amore con me...rendimi tuo...
si tuffò sulle mie labbra.
allacciai le gambe sulla sua vita e poi sentii l'acqua sotto di noi.
ci stavamo immergendo.
k-devo prepararti...
aprii la bocca ma mi tagliò infilandomi la lingua.
gemetti quando sentii il primo dito sul mio bordo.
non pensai molto quando mi abbassai incontrando il suo dito facendo superare il mio muscolo aprendomi.
gemette, gemetti.
dopo il primo dito ci volle un eternità per il secondo.
mentre il terzo era veloce o ero io che ero perso dal piacere.
-sono pronto...koo... sono pronto... voglio... dammelo...koo...
non se lo fece ripetere due volte e si allineò e piano piano entrò in me.
era una sensazione così intensa.
gemetti fino a quando koo non era completamente dentro di me.
k-fottuto cazzo sei così stretto....
-sposta...
k-aspetta o sarà il cazzo più corto della storia...
ridacchiai e iniziai a mordicchiare il suo collo trovando il suo punto debole facendolo ringhiare.
succhiai forte facendo sbocciare un succhiotto avvicinandomi alla sua ghiandola.
quando lo succhiai il ringhio che fece mi fece eccitare ancora di più e stringere il cazzo che era dentro di me.
-alfa di più....
non se lo fece ripetere due volte muovendosi.
k-cazzo....
sorrisi.
mi stava riempiendo così vede che quando mi appoggio contro la scogliera e il suo cazzo si spostò trovando il mio punto debole gemetti forte.
koo capendo continuò ad abusare della mia prostata ad ogni movimento.
i nostri respiri si unifomaroni in uno pesante.
e alla fine entrambi venemmo.
koo fece il suo nodo bloccandoci.
-cazzo...
k-mi dispiace... stai bene? fa male?
entrambi respiravano pesantemente.
-buon compleanno a me...
k-beh ormai è finito...
ridacchiai.
-hai ragione allora che bella prima volta a me....
pensavo ridesse non mi aspettavo di vederlo sbiancare e balbettare.
k-è la tua prima volta?
-mmmmm...
k-jimin hyung è stata la tua prima volta?
mi spostai dal suo collo guardandolo.
era preoccupato ma vidi anche come la sua parte lupesca era soddisfatta.
-si... perché?
vidi l'orrore nei suoi occhi.
k-sei un idiota!
misi il broncio offeso
-ehi!
k-avresti dovuto dirmelo...
-perchè?cosa cambia?
k-primo non ti avrei legato la tua prima volta...secondo avrebbe dovuto essere più romantico...
stava divagando, sorrisi.
-sai cosa c'è di più romantico nel fare l'amore al chiaro di luna nell'acqua sotto un mare di stelle con il mio compagno o anima gemella?
k-no?
-farlo una seconda volta...
ridacchiai del suo sguardo sconvolto.
k-sono ancora dentro di te e il mio nodo si sta sciogliendo adesso e tu vuoi rifarlo?
-perchè no? la notte è giovane....
k-il tuo culo meno pero...
scrollai le spalle.
Aspetta mi ha dato del vecchio?

Angolo autrice
Sperando in una pronta guarigione alla nostra speranza un nuovo capitolo.