T/N's pov
Andai da Mikasa, e lei aprì la porta, era davvero stanca ma anche stupita di vedermi lì da lei, e io tirai un respiro profondo.
<<Mikasa, possiamo parlare...>> chiesi e lei rimase senza parole, ma mi fece entrare in casa, facendomi sedere sul divano.
<<Tutto bene? Ti vedo strana>> disse.
<<Io ho fatto... Un errore, un errore enorme e ora non so che fare>> dissi.
<<Mi fai preoccupare così...>> disse mettendomi una mano sulla spalla.
<<Posso fidarmi di te?>> chiesi e lei annuì leggermente, le avrei detto di Levi, di quello che avevo fatto e di quello che era successo dopo.
Una volta finito di dire tutto, era a bocca aperta, e non sapeva davvero cosa dire.
Però non avevo detto di quella cosa che avevamo fatto.
<<Un demone...?>> chiese lei.
<<Ti prego Mikasa non parlarne a nessuno, voglio solo un consiglio. Sei la mia migliore amica e una delle persone di cui mi fido di più>> dissi supplicandola.
<<Non dirò nulla, te lo prometto>> rispose sorridendomi per tranquillizzarmi, e io tirai un respiro di sollievo.
<<Secondo me con questo Levi dovresti andarci a parlare e fargli capire che non si deve permettere di trattarti in questo modo!>> esclamò lei.
<<E se lui non la smette non andarci più al confine>> rispose sorridendomi.
Io ricambiai il sorriso e poi mi abbracciò, in effetti dovevo davvero parlarle.
Il giorno dopo andai al confine, dove trovai ancora Levi, e notai che aveva una collana questa volta.
Una collana che aveva come adornamento al centro la mia piuma...
<<Levi>> esclamai senza oltrepassare il confine, e lui sorrise avvicinandosi a me.
<<Non vieni qui?>> chiese e io scossi il capo.
<<Allora non ho voglia di parlare con te>> disse lui.
Io sbuffai e oltrepassai il confine, e lui iniziò a prestarmi attenzione finalmente.
<<Io voglio smettere di fare quello che stiamo facendo. È sbagliato>> dissi schietta, e lui mi restò a guardare.
<<Cosa intendi con "quello che stiamo facendo"?>> chiese lui avvicinandosi a me.
<<Intendi smettere di vederci, oppure non vuoi che sono più il rimpiazzo di Floch hm?>> disse spingendomi contro la parete.
<<Pensi che sono stupido? Pensi che non me ne accorga che mentre da una parte vai a letto con me, dall'altra esci e baci Floch quando pochi minuti prima hai baciato me?>> chiese e io restai senza parole.
<<Con che coraggio dici di amarmi mentre stai con un altro?>> chiese.
<<Con che coraggio pensi che possa dirti "Ti amo" sapendo che tu non ami solo me?!>> esclamò.
Fu proprio in quel momento che vidi di nuovo il vero Levi.
Aveva la mascella serrata e le sopracciglia aggrottate, ma i suoi occhi erano lucidi, era la prima volta che lo vedevo così.
Lui subito si allontanò da me e realizzò quello che mi aveva detto, forse non lo aveva realizzato nemmeno lui fino a quel momento.
<<Tu... Dimenticati quello che ho detto>> affermò guardando dall'altra parte.
<<Ti conviene tornare al Paradiso, angioletto, è lì il tuo posto>> affermò per poi andarsene una volta per tutte.
Io ero senza parole, Levi soffriva davvero perché stavo con Floch?
Io... non ci avevo mai pensato.
Forse quella risata non era per prendermi in giro, ma era perché quelle parole lo avevano ferito e faceva finta di non esserlo.
Ora capisco quel "tu mi ami?!" E "Sei ridicola"...
Levi's pov
Che cosa avevo detto?!
Avevo seriamente detto che mi dava fastidio che oltre ad amare Floch, una parte di lei amava me?!
A me non dava fastidio, io ho ben altri obiettivi, tipo quello di prenderle le ali, io non la amo!
Perché mi sto sentendo così... Lei non può piacermi sul serio, come potrebbe mai piacermi un angelo?!
Io, che di angeli ne ho uccisi a centinaia, innamorarmi di un angelo che forse ha le ali necessarie per il Paradiso.
Tornai a casa e mi buttai sul letto, per poi mettermi le mani tra i capelli tirandomeli all'indietro.
Ripensai a quello che era successo con T/N prima che si dichiarasse, e le mie guance si tinsero di rosa al pensiero.
Perché proprio adesso mi sento così?
Perché odio così tanto il pensiero di lei che decide di non tornare più da me?
Sono solo così confuso...
Io devo scegliere se proteggere T/N, e quindi lasciarle le ali, oppure proteggere me stesso salvandomi la vita.
Guardai le margherite sul comodino che mi aveva regalato, e a cui davo acqua ogni giorno per fare in modo che durassero il più a lungo possibile.
Anche la corona di fiori era ancora lì intatta, ma cosa mi prende?
Perché quel giorno sono andato al confine? Non sarebbe successo nulla se fossi restato a casa solo un giorno.
Tornai alla mia forma originale, quella con le ali nere, e le guardai bene.
Perché non potevo essere un angelo?
Angolo atroce
ALLORA SONO SUCCESSE UN BEL PÒ DI COSE NEL CAPITOLO.
MIKASA ORA SA QUASI TUTTO
LEVI È INNAMORATO DI T/N MA NON LO ACCETTA
E POIII, SECONDO VOI LEVI TAGLIERÀ LE ALI A T/N OPPURE NO?
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Sei tu il mio peccato migliore ❤︎Levi x reader❤︎
FanfictionDue anime diverse, con dolori diversi, esperienze diverse, vite diverse, possono provare le stesse emozioni? Possono macchiarsi dello stesso peccato? L'amore può funzionare anche quando la vita è imprevedibile e non ti serve la vittoria su un piatto...