-Capitolo 31-

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T/N's pov

Ero legata in quella stessa prigione in cui mi avevano portato Hanji e Furlan il giorno prima.

Come aveva potuto?!

Mi ero fidata così tanto di lui, mi ero persino innamorata! Che stupida!

Passò non so quanto tempo, e vidi Levi arrivare, per questo lo guardai malissimo.

<<Cosa ci fai qui?!>> esclamai e lui si avvicinò a me.

<<Senti non voglio farti male, stai ferma>> affermò e io iniziai a dimenarmi, non lo volevo vicino.

<<Sto cercando di aiutarti! Ma se ti dimeni non ci riesco!>> esclamò guardandomi negli occhi.

Io gli sputai in faccia, e lui subito si allontanò disgustato.

<<Ma la smetti?!>> chiese con lo stesso tono di prima.

<<Oh scusa se sono leggermente arrabbiata dopo che mi hai pugnalata alle spalle! >> gli urlai e subito mi tappò la bocca.

<<Senti, ti libero, ma tu stai ferma>> disse tirando fuori un coltello e io chiusi gli occhi.

Tagliò le corde che mi tenevano e subito lo guardai, ormai non mi fidavo più di lui.

<<Provo a farti ricrescere le ali>> disse e io sospirò.

Inutile dire che non funzionò, e scoppiai a piangere di nuovo, non sapevamo che fare.

<<Mi hai rovinato la vita Levi! Non solo mi hai fatto diventare una sporca peccatrice, ma mi hai anche tagliato le ali!>> esclamai.

<<Tu non ci tieni a me! Io non sai quanto ho rischiato solo per vederti, perché mi ero davvero innamorata>> dissi.

<<T/N... Anche io ti amo>> affermò appoggiando una mano sopra la mia.

Io mi tolsi bruscamente, e poi lui sospirò, dandomi il solito mantello per coprirmi.

<<Ora neanche so cosa dire al Paradiso... Quando mi vedranno senza ali a cosa penseranno?!>> esclamai.

<<Puoi fare finta di essere un'umana. Sarà brutto fingere, ma meglio che essere mandate all'Inferno per sempre>> rispose lui.

Io accettai, in effetti non potevo fare nient'altro.

Quando provai a oltrepassare il confine però, non ci riuscii, non potevo passare.

<<Cosa...?>> chiesi a bassa voce.

Ci riprovai, ma nulla, e quindi iniziai a sudare freddo.

<<Levi?! Che succede?!>> esclamai e lui rimase senza parole davanti a quella scena, nemmeno lui lo sapeva.

<<Le ali... non puoi passare il confine senza le tue ali>> disse lui e io mi misi le mani sulla bocca.

<<Ora non ho neanche un posto dove stare! Grazie Levi!>> esclamai sarcastica e lui guardò dall'altra parte.

<<Senti, so che non vuoi ma non hai altra scelta... Vieni a casa mia>> disse schietto.

<<Preferisco morire>> risposi acida e lui sospirò.

<<Ti prego, è il minimo che posso fare>> cercò di convincermi.

<<Va bene, verrò. Così magari la prossima volta mi tagli le braccia>> risposi e alla fine andammo sul serio a casa sua.

<<Se Hanji chiederà che fine hai fatto, le dirò che ti ho uccisa, ok?>> domandò sedendosi sul letto, e io annuii leggermente.

<<Ti prego T/N...>> disse.

<<Ti prego cosa?! Levi, tu mi hai trattato come spazzatura fin da quando ci siamo conosciuti!>> esclamai.

<<Mi hai manipolata, mi hai fatto rischiare la vita, ti sei approfittato di me, mi hai fatto credere di amarmi, e poi mi tagli le ali?!>> continuai e lui si morse il labbro inferiore.

<<Mi hai detto che sono ridicola, quando ho detto di amarti mi hai riso in faccia! E poi hai iniziato a fare la vittima!>> continuai ancora.

<<Mi hai detto che dovevo decidermi e che ero sfacciata a dire di amarti mentre stavo con Floch. Beh tu ora con che coraggio vieni a dirmi 'Ti amo!'>> dissi imitandolo.

<<Non puoi aspettarti che ti riesco a perdonare>> conclusi sedendomi vicino a lui nel letto.

<<Hai ragione T/N, hai ragione su tutto. Sono un idiota>> disse e io incrociai le braccia.

<<Capisco se non vuoi perdonarmi, ma giuro che non sbaglierò più>> rispose prendendomi per mano, e io restai a guardarlo.

<<Prometto, questa volta per davvero, che non ti farò più del male>> concluse abbracciandomi.

Era stato un completo idiota.

<<Mi dispiace...>> disse stringendomi a sè.

<<Non ho scusanti, ma farò di tutto le riguadagnare la tua fiducia>> affermò e io mi lasciai andare all'abbraccio.

Restammo così per qualche secondo e poi ci staccammo, le cose erano così strane e confuse, non sapevo più che fare.

<<Se vuoi posso spiegarti come mai ti ho tagliato le ali>> affermò e io lo restai ad ascoltare.

Mi disse tutto, della sua infanzia, di suo zio, del motivo per cui tagliava le ali, e delle minacce del re di ucciderlo se non avesse trovato le ali giuste.

<<Quindi se non trovi le ali giuste... Morirai?>> chiesi e lui annuì.

<<Sì. Ma non taglierò più ali, te lo giuro>> affermò.

<<Poi se non sono le tue, non so di chi possano essere>> ammise e io lo guardai per qualche istante.

<<Magari non esistono le ali giuste. Forse i demoni e gli angeli sono fatti per essere divisi>> affermai.

Angolo atroce

PIÙ CHE PACE DIREI CHE È UN ARMISTIZIO TRA LEVI E T/N, PERÒ DAI PASSETTI AVANTI.

RIUSCIRETE A PERDONARE LEVI?

CE LA FARANNO STI QUA A METTERSI INSIEME?

Sei tu il mio peccato migliore ❤︎Levi x reader❤︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora