-Capitolo 39-

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Levi's pov

Mi svegliai sentendo bussare alla porta, per questo motivo sbuffai, non sapevo neanche che ore erano.

<<T/N>> dissi scuotendola leggermente, e lei fece la faccia di una che non voleva affatto essere svegliata.

<<Qualcuno bussa alla porta. Chiuditi in bagno non si sa mai>> dissi passandole dei vestiti e lei li prese.

Andò in bagno e io intanto mi vestii, per poi andare a vedere chi fosse.

<<Hanji?>> chiesi stropicciandomi gli occhi, che noia.

<<Levi... abbiamo un problema!>> esclamò la castana.

<<Hanji ora non ho voglia di tagliare ali, e torna a dormire che è tardi>> dissi incrociando le braccia e lei sbuffò.

<<Ma chiessene frega delle ali! Il Paradiso ci ha dichiarato guerra!>> esclamò lei e io subito rimasi senza parole.

Ha dichiarato guerra?

<<Cosa?! Perché?!>> esclamai e lei sbuffò.

<<Hanno trovato una piuma nera nel Paradiso quindi sono convinti che noi demoni possiamo entrare nel Paradiso. Quindi vogliono eliminare una volta per tutte noi demoni>> affermò e io sospirai.

Sapevo benissimo come ci era finita quella piuma nera in Paradiso...

<<Ma poi come ci è finita una piuma nera in Paradiso! Cazzo! Comunque il re sta radunando tutto l'esercito e devi andarci>> affermò.

<<Non abbiamo possibilità di vincere contro gli angeli e lo sai bene>> dissi incrociando le braccia.

<<Ma chi? Quei polli con le ali bianche? Cosa vuoi che facciano?>> chiese lei come se fosse ovvio.

<<Beh, loro hanno il vantaggio di poter andare anche nel Paradiso in caso stessero perdendo, in modo da rifornirsi e->> iniziai ma Hanji mi interruppe.

<<Sì e secondo te sono così intelligenti? Dai non devi preoccuparti di nulla, andrà bene>> disse lei facendo spallucce per poi mettermi una mano sulla spalla per solidarietà.

<<Va bene, sarò dal re entro venti minuti>> risposi chiudendole la porta in faccia.

Andai da T/N che era ancora in bagno, e tirò un respiro di sollievo nel vedere che ero tornato.

<<Senti T/N, tu devi restare dentro casa fin quando non tornerò ok?>> chiesi.

<<Cosa?! Perché? E aspetta... quando torni?>> chiese lei.

<<È scoppiata una guerra tra Paradiso e Inferno>> dissi sospirando.

<<Una guerra...?>> domandò incredula alle mie parole.

<<Sì, sai che ti ho detto che sono andato in Paradiso per pochi secondi dopo che ho scoperto che con le ali potevo andare in Paradiso?>> chiesi e lei annuì.

<<Per sbaglio ho lasciato una piuma nera lì>> dissi e lei rimase senza parole.

<<No no, deve essere uno scherzo>> disse lei.

<<E non so quando tornerò, ma a casa c'è tutto quello che ti serve, molto cibo, acqua, doccia e letto>> dissi.

<<Io non ci restò qui!>> esclamò.

<<Cosa?!>> chiesi.

<<Mi hai sentito, io aspetto ancora di tornare in Paradiso, e ora ne ho l'occasione! Floch è un soldato, mi riconoscerà di sicuro>> disse lei.

<<Hai intenzione di andartene...?>> chiesi.

<<Levi... io non posso e non voglio restare qui all'Inferno... e poi se restassi dovrei nascondermi tutto il tempo e non voglio vivere così>> disse schietta e io strinsi i pugni.

<<Ma almeno ci vedremo ancora giusto? Non è un addio no?>> domandai.

Lei restò in silenzio, e subito capii che se l'avessi lasciata andare in quel momento non l'avrei vista mai più.

<<T/N... è il momento giusto per rispondermi>> iniziai.

<<Tu mi ami?>> chiesi schietto.

Lei mi guardò dritto negli occhi, e in quel momento sentimmo un forte rumore.

<<Bene>> risposi andando verso la porta.

<<Ci si vede T/N>> dissi uscendo per poi chiudere la porta a chiave.

T/N's pov

<<Levi?>> chiesi dopo che ebbe chiuso la porta.

<<Levi!>> esclamai provando ad aprirla, ma fallendo miseramente.

<<Apri subito!>> urlai prendendo a calci la porta.

<<Idiota aprimi! Non voglio stare qui!>> esclamai mentre i miei occhi si riempivano di lacrime.

<<Ti odio!>> dissi con tutta la voce che avevo in corpo.

Andai in giro per tutta la casa, le finestre erano sbarrate e quindi non potevo uscire da nessuna parte.

Strinsi i pugni e pensai a cosa fare.

Girai per tutta casa, l'unica cosa che mi veniva in mente era usare un martello o qualcosa di ugualmente pesante.

Andai in cantina e cercai dappertutto, finché non lo trovai finalmente.

Ma mi credeva stupida a pensare che non avrei cercato un martello?!

Spaccai con violenza la finestra, e poi mi affacciai.

Presi un respiro profondo e mi buttai, atterrando per terra.

Per fortuna mi sbucciai solo le ginocchia e mi spellai le mani, ma per il resto stavo bene.

Iniziai a correre, cercavo disperatamente un soldato angelo, ma dovevo anche stare attenta ai demoni e a non trovare Levi.

Presto andai a sbattere contro un gruppo di soldati, e quando vidi le loro uniformi bianche come la neve tirai un respiro di sollievo.

<<Guardate che schifo... Un demone>> disse uno di loro.

<<Dai uccidila e falla finita>> disse un altro.

Si avvicinò con la spada e subito strinsi i pugni.

<<Aspettate!>> esclamai.

Angolo atroce

BENEBENE, A QUANTO SEMBRA È SCOPPIATA LA GUERRA YAY!

COMUNQUE LEVI NON NE FA UNA GIUSTA CAVOLO

TRA DUE CAPITOLI FINISCE LA STORIA COMUNQUE, E POI C'È L'ALTRA OFC

MA VI DICO SOLO UNA COSA DELLA NUOVA STORIA:

resistenza

Sei tu il mio peccato migliore ❤︎Levi x reader❤︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora