"Del tipo"
"Sai cosa intendo"
"Ho capito ma io non voglio"
"Non importa quello che vuoi tu, nella mafia l'opinione di una donna non importa"
"E perchè no?"
"Sono il sesso sottomesso"
"Regole sessiste"
"Sono state così din dall'inizio dei tempi"
"Parlami un po' di Ares o come diavolo si chiama?"
"So che lo consideri un mostro ma prima non era così, era tutto l'esatto opposto. La mafia non condanna solo le donne anche gli uomini quando sono deboli muoiono. Prima o poi si trova un modo per sopravvivere e per sopravvivere in questo mare di pesci grossi serve essere uno squalo"
"Quindi tu pensi che sia tutta colpa della mafia?"
"La colpa è anche di lui ovviamente"
"Tu lo conosci bene?"
"Si"
"Raccontami un po' di lui"
"Lui era uno normale ragazzino, aveva amore nel cuore, era buono ma questo mondo non era adatto a questo tipo di persone. Era il futuro zar della Russia e doveva essere forte. Doveva essere il primo in tutto: a scuola, nei combattimenti corpo a corpo, nello sparare. Doveva studiare tutte le lingue esistenti al mondo e se sbagliava qualcosa, qualunque cosa veniva punito. Il padre era duro, uccise la madre solo perchè l'amore per una donna lo rendeva debole, anche se questa donna era sua madre. Vide il primo cadavere sin dai primi mesi di vita, il sangue, le armi erano cose normali in questa casa e chi aveva paura di usarle era considerato uno senza palle. All'età di 6 anni iniziò ad imparare le prime torture. Erano cose normali. Il piccolo Ares veniva educato in modo duro e se faceva qualcosa di sbagliato li subiva e anche molto. Al funerale della madre non ha neanche pianto o mostrato emozioni, non poteva o sarebbe sembrato debole. Era costretto ad imparare e se non voleva questa vita non poteva fare altro, era predestinato a questa vita e a diventare lo zar fin da quando ancora doveva essere concepito ed era dentro il gembro della madre. Il piccolino prima aveva un cuore, provava emozioni umane ma ora non più"
"Mi dispiace...secondo me infligge dolore agli altri per evitare di sentire il dolore nella sua pelle...sai in psicologia c'è una cosa simile nelle strategie di difesa, per difenderci da eventuali traumi o esperienze negative, si chiama la proiezione, cioè attribuire agli altri una propria caratteristica negativa per non ammettere di averla. So che non centra niente però ha un significato. In questo caso Ares fa provare dolore alle persone che possono essere pure innocenti, anche se non credo perchè comunque tutti noi abbiamo un lato oscuro e fargli del male così da non provarlo tu, in questo caso da non provarlo lui"
"Hai studiato psicologia?"
"Diciamo che mi piace analizzare le persone...ti posso chiedere un favore?"
"Dimmi pure"
"Vorrei un'agenda o comunque una specie di diario per scrivere tutto"
"Un diario segreto"
"Si esatto"
"Vedrò che posso fare"
"Grazie" dico e continuiamo a guardare la casa. La villa è a 2 piani, i colori dominanti sono il nero e il grigio, un po' deprimente ma bellissima allo stesso momento. Ho visto insieme a Alison tutta la casa ed è davvero fantastica, incantevole non saprei come descriverla. Spruzza lusso da tutti i soldi e anche se non amo molto il lusso mi piace. La villa è composta da un giardino verde e fiorente, con alberi e cespugli, un vialetto dove è possibile camminare a piedi e un parcheggio al chiuso. Il giardino è qualcosa di incantevole, fiori colorati verde intenso da tutte le parti e una bellissima fontana che rappresenta un bambino con una brocca in mano da cui fa uscire l'acqua e in un'altra mano ha una pistola. Nell'acqua della fontana ci sono dei pesci rossi di varie dimensioni, credo di averne visto pure uno multicolore. Dal rosso che passa all'azzurro scuro, all'arancio, al bianco davvero divino. I pesci sembrano così felici di nuotare in questo spazietto. Una panchina di pietra che da sulla fontana e si trova sotto un albero. Telecamere ovunque che osservano ogni minima cosa e guardie che si danno il cambio armate per controllare il perimetro. Le camere da letto degli ospiti sono simili, solo che una è sul grigio, una sul bianco e un'altra sul nero. Hanno tutte comodino, letto matrimoniale, scrivania, un bagno per stanza ecc...poi la cucina che e sullo stile moderno, dove ci sono un sacco di ragazze tutte vestite con un grembiule corto e una gonna aderente che puliscono, lavano e preparano da mangiare. Un salotto a dir poco stupendo con divani, un tavolo, poltrone e un lampadario gigante al centro della stanza fatto di vetro con cristalli che scendono. Sembra qualcosa di lusso, tipo quelli che utilizzano le regine. Poi si passa a una biblioteca gigante e io che adoro i libri sto impazzendo. Libri di tutti i tipi, in tutte le lingue e di qualsiasi genere, questa si che è vita. Ma la casa del ricco sfondato mafioso ancora non è finita.
"Questa stanza dove porta?"
"Tesoro questa è il piano sotterraneo non è concesso entrate"
"Ah e invece questa porta?"
"Il suo studio, ci sei stata ricordi?"
"Oh si vero, sai ero sovrappensiero e non ci avevo fatto caso minimamente alla strada"
Poi si ha una piscina al chiuso con idromassaggio e a base di acqua calda. Un pianoforte color nero lucido e il deposito di armi, la palestra e dove si allenano tipo tiro al bersaglio. In queste sale mi è vietato andare ma in realtà non ci tengo affatto ad andarci e poi sarà piena di uomini ad allenarsi quindi anche no.

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Crudele destino
RomanceIn un piccolo paesino della Sicilia una madre racconta alla figlia una favola della buonanotte: la favola delle anime gemelle. Due anime unite da un filo e quando si troveranno a vicenda quel filo scomparirà e saranno unite da un amore profondo. Tal...