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Dimitri, Luca, James e Marco dopo essere atterrati presero un'auto e Marco guidò fino ad arrivare alla base, dopo incontrarono Simone e Andrea, uomini della mafia Italiana, anche loro appena arrivati.
"Russi"
"Italiani"
"Sapete vi facevo più brutti" dice Simone.
"Dovresti chiudere quella cazzo di bocca italiano o te la faccio chiudere io"
"Uh uh minacci allora non sai solo fissare"
"Adesso basta" dice Dimitri.
"Se vogliamo uscirne vivi serve una collaborazione di entrambi" aggiunse.
"Sono un pazzo si fiderebbe di voi"
"Non importa se ti fidi di noi per me puoi anche morire" dice James ma venne interrotto da rumori di passi.
"Salve signori, sono Kate, la governante del signor Gallagher. Vi manda lo Zar e Rossi?"
"Esatto"
"Venite con me" dice Richter e lo seguirono tutti.
"Queste saranno le vostre stanze per tutta la durata della vostra permanenza. Vi ringranziamo per essere venuti in nostro aiuto. Sistematevi che alle 20 si cena" disse cordiale la domestica. Una donna sulla cinquantina, capelli neri e occhi verdi. La donna ci lascia soli e ognuno entra nella propria stanza.
*James
Entro in camera e chiamo lo zar.
"Salve Zar siamo arrivati. Tutto procede nella norma, stasera parleremo con il boss americano. Ancora non sappiamo niente sul loro tipo di sicurezza e dei loro uomini. La avviserò quando avrò le risposte"
"Non chiamarmi inutilmente, appena avrai notizie chiama, non per altro" dice lo Zar e chiude la chiamata. Dopo essermi dato una ripulita indosso un jeans nero con maglietta nero ed esco dalla stanza. In contemporanea esce Dimitri e scendiamo notando già gli altri alzati che aspettano il boss americano. Stephen Gallagher entra e si siede al capo tavola, seguito da Richter, suo braccio destro. Le cameriere iniziano a servire piatti e nessuno fiata, finché un uomo di Rossi, credo si chiami Simone prende parola.
"Com'è la situazione nell'America del Sud?"
"La stiamo monitorando, a breve i nostri infiltrati ci contatteranno per dirci le strade sicure dal quale entrare e uscire" dice Gallagher.
"Si fida ciecamente di queste persone?" Dice Carl.
"Ciecamente"
"Come sa che non cadremo in trappola?" Dice Andrea ma il boss non parla.
"Lei non lo sa non è vero...non sa se fidarsi ma ci manda lo stesso in una missione suicida che poi è stata fatta per recuperare ciò che lei non ha saputo tenersi" dice Simone alzando il tono della voce.
"Adesso basta, siete a casa del boss e dovete portare rispetto" urla contro Richter.
"Lui non è il mio boss e mai lo sarà" dice Simone subito alzando i toni.

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Crudele destino
RomanceIn un piccolo paesino della Sicilia una madre racconta alla figlia una favola della buonanotte: la favola delle anime gemelle. Due anime unite da un filo e quando si troveranno a vicenda quel filo scomparirà e saranno unite da un amore profondo. Tal...