Jimin è un uomo bellissimo, può avere tutte le donne che vuole ma nessuna di loro può soddisfarlo.. cosa sta cercando Jimin..
INIZIA UN NUOVO LAVORO. JIMIN, YOONGI, JUNGKOOK E TAEHYUNG MI HANNO SEMPRE AFFASCINATO E HANNO STUZZICATO LE MIE FANTASIE...
QUESTA FF NON VUOLE IN ALCUN MODO MANCARE DI RISPETTO AI BTS. CI SONO SCENE DI SESSO RACCONTATE IN MODO MOLTO MOLTO ESPLICITO QUINDI CHI NON VUOLE LEGGERLE È AVVERTITO. GRAZIE. ___________________________________________
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Park Jimin è un uomo bellissimo, ha 26 anni e già da due sta aiutando il padre ad amministrare l'azienda di famiglia. La Park inc. Entro l'anno ne diventerà il CEO e per questo motivo suo padre l'ha voluto al suo fianco per fargli vedere come funziona. Fin da piccolo ha sempre avuto la propensione al comando, era pignolo voleva sempre il meglio e questo valeva per tutto gli amici, le ragazze, la macchina il suo outfit sempre il meglio per Park Jimin. È l'orgoglio di suo padre e di sua madre. L'unico neo in tutta questa perfezione era il fatto che lui non volesse prendere moglie. Suo padre lo pungolava spesso per questo motivo ma lui non voleva. "Non è ancora nata la donna perfetta per me" gli rispondeva e suo padre lo lasciava tranquillo per un po' quando gli rispondeva questo. Ma le donne certo non gli mancavano. Una mattina come un'altra Jimin era in ufficio e stava lavorando, la sua segretaria l'anziana signora Lee entro la settimana sarebbe andata in pensione e a Jimin dispiaceva perché era in azienda da sempre ed era la sua colonna al lavoro. L' interfono suonò con un fischio non tanto alto di volume ma comunque fastidioso.
- mi dica signora Lee. - c'è la signora Kang delle risorse umane per lei. - la faccia entrare e per favore venga anche lei.
Poco dopo aver riagganciato l'interfono le due donne entrarono. La signorina Kang, una giovane donna sulla trentina e molto attraente, quando entrò in ufficio non poté fare a meno di posare lo sguardo sulla figura perfetta di Jimin. Indossava sempre una camicia sapientemente sbottonata all'altezza dell'abbondante seno e una longhette nera con uno spacchetto laterale, a chiudere il tutto indossava dei tacchi vertiginosi che le conferivano un aria sensuale e felina ad ogni passo che faceva. Jimin non era del tutto indifferente, sapeva che non doveva provarci con lei, dopotutto era una dipendente, ma era pur sempre un uomo e il malizioso sorrisetto che le fece a lei non sfuggì. Non sfuggì nemmeno alla signora Lee.
- prego entrate - signor Park buongiorno - buongiorno signora Lee e buongiorno a lei signorina Kang.
Jimin si alzò per galanteria e fece cenno alle due donne di accomodarsi, diede la parola alla signorina Kang.
- signor Park le ho portato alcuni curriculum, preselezionati da me, per poter assumere una nuova segretaria al suo servizio quando la signora Lee andrà in pensione - perfetto signorina Kang può lasciarli sulla mia scrivania la ringrazio buona giornata.
La signorina Kang, delusa e riluttante a lasciare l'ufficio, dovette alzarsi ed uscire. La signora Lee, con un espressione di sufficenza impagabile, seguì con lo sguardo la donna e quando uscì dall'ufficio lanciò uno sguardo accusatorio verso Jimin.
- hey tu, non avrai davvero qualche intenzione con lei vero?
Non era insolito per la signora Lee parlare a Jimin in modo informale e a lui piaceva, era come parlare con la sua nonnina.
