Un'amore casuale

• la piscina •

Dopo che ho finito di sistemare la mia camera rendendola un poco più "mia", attaccando al muro delle mie foto con amici e parenti, mettendo qualche led qua e là, e sistemando i vestiti nell' armadio, mi metto sul letto con il libro d'inglese, manca una settimana all'inizio del quinto anno di liceo e sono davvero emozionata, passando quest'anno dovrò smetterla di aver a che fare con gli adolescenti. Bussano alla mia porta "avanti" Tom entra "ciao, cosa fai?" "Studio" rispondo "scusami, non volevo disturbarti, ma io e i ragazzi ci chiediamo se ti va di venire in piscina con noi" "certo, tanto sto qui da due ore, fammi mettere il costume e vengo" "ok, a dopo" esce dalla camera e io vado verso l'armadio dove ho sistemato i costumi, ne prendo uno nero, un bikini semplice, con il laccio che passa attorno alla mia pancia.

Arrivo di sotto con un asciugamano sulla spalla e subito i ragazzi mi fissano "ti faccio vedere dove mettere l'asciugamano" cerca di risalire su dalla piscina Paddy, Tom lo prende e lo ributta "non ci provare scarafaggio" "Vado io allora" si fa avanti Harry che viene placato sempre da Tom "Sam?" Mi volto verso di lui "arrivo" sale e mi fa vedere dove posso mettere la mia asciugamano, proprio accanto al suo lettino, "lasciami Tom!" "Solo se non la tocchi" "va bene! Ho capito!" Il fratellone lo lascia, e io quando mi stacco per buttare il telefono mi squilla, vado a controllare ed è Gloria "Tom! Sali vieni qui!" "Cosa?" Chiede lui vedendo da me "rispondi, e dici in inglese che sto sotto la doccia" "ma chi è?" "La compagna di mio papa" "ma se parlo inglese e lei è spagnola non capirà nulla!" "Non fa niente!" Rispondo e metto il telefono vicino al orecchio del ragazzo "salve! Ines è sotto la doccia al momento" risponde agitato "non ho capito" risponde in spagnolo Gloria "aspetta è appena uscita gliela passo" cerca di mettere il telefono vicino al mio orecchio ma mi ribello "no Tom!" Sussurro a denti stretti, finiamo sul lettino e mi ritrovo sotto di lui sdraiata "Gloria!" Esclamo mentre do un piccolo schiaffo sul braccio a Tom "ciao tesoro! Come stai? Come va lì? Hai qualche ragazzo attorno?" "Qualche ragazzo.. ne ho tre qui" "sono i fratelli Holland?!" "Si, prima stavi parlando con Tom" rispondo infastidita "un secondo solo" allontano il telefono dal orecchio e vedo lo sguardo confuso dei ragazzi che mi hanno sentito parlare spagnolo "chiamatemi" sussurro "ok, Ines! Vieni!" "Scusami Gloria ma devo andare, ciao" attacco e sospiro, solo ora mia accorgo di avere Tom Holland a cavalcioni su di me, appena se ne accorge anche lui si sposta aiutandomi a rialzarmi dal lettino "sei indescrivibile" lo colpisco ancora "non volevo parlare con lei!" "È la compagna di tuo padre, devi accettarlo" "ora ti uccido principessina" cerco di saltarti addotto ma lui li prende in braccio e mi butta in acqua con lui "pazzo!" Levo i capelli da vanti alla faccia "avevi detto che valeva per tutti!" Esclama Paddy arrabbiato "ho capito facciamo contento Paddy, facciamo una lotta, io salgo su di Paddy e Tom sale su di Harry, va bene?" Paddy esulta, mi metto dietro di lui "pronto?" "Nato pronto" va sott'acqua e io salgo sulle sue spalle "Tom? Ci sei?" "Si" "pronti? Tre.. due .. uno.. via!" Ci da il via Sam e subito iniziamo ad "attaccarci" "no! Tom!" "Perchè non cade?!" Inizia a ridere Tom, mi spinge e cado! "Si! Ti ho battuto in una cosa finalmente!" Esulta "siamo stati lo stesso forti Paddy!" Gli batto il cinque.

Ci stiamo tutti rilassando al bordo piscina, dopo tuffi, gare di nuoto e schizzi, "tra quanto devi andare a scuola?" Chiede Tom "tra una settimana" "sappilo che ti voglio accompagnare" mi indica "grazie" "vedi preferisci Tom a noi" incrocia le braccia Harry "non arrabbiarti ricciolino" Poggio la testa sulla sua spalla scombinandogli i ricci.

Rimaniamo ore e ore a parlare in costume, fino alla sei di pomeriggio dove sentivo abbastanza freddo e questo non sfugge a Tom, che prende un asciugamano che mette attorno alle mie spalle e mi abbraccia "il calore del mio coro dovrebbe riscaldarti" sussurra timido "grazie..." divento tutta rossa "ragazzi!" Ci raggiunge Nic "siete ancora così?! Andatevi a lavare che tra poco la cena è pronta!" Esclama "corriamo grande capo".