• ecografie •

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Stiamo facendo l'ecografia e Thomas sta piangendo tanto dall'emozione. "È bellissimo.." "o bellissima" "no, bellissimo, sono sicuro sia maschio" "Thomas smettila, non sappiamo se sia maschio o femmina" "cercate di capirlo dalla pancia" ci consiglia l'infermiera "se ha la pancia a punta è maschio, se è rotonda è femmina" "la tua pancia è decisamente a punta" "o Dio mio Thomas" ridacchio "smettila, più tosto come sta il bimbo? Sta bene? È sano? Ha qualche problema? Come dovrei comportarmi con le nausee? Sono molto frequenti e sono difficili da controllare, sa il bambino spinge molto sulla vescica è normale o c'è qualcosa che non va?" "Signora queste sono.. molte domande" "lo so, ma sono nervosa? Il nostro bambino sarà sano?" "Il vostro bambino sta benissimo.. non c'è nulla che non vada, state entrambi bene, sono solo preoccupazioni da neo mamma" "ha ragione, ha ragione sono solo.. stressata" pulisco la crema sulla mia pancia "esatto, per questo le consiglio di rimanere a casa.. e riposare" "va bene" mi rimetto i jeans "buona giornata" "arrivederci" usciamo dalla sala "sono così nervosa" appoggio la testa sulla spalla di Tom "va tutto bene.. ci sono io qui con te, ok?" Mi bacia "è che è tutto così nuovo per noi, diventerò mamma a diciotto anni.." "e.. non ti va bene?" "non fraintendere quello che dico, sono felice di questo bambino ma.. riuscirò a finire gli studi? Potrò laurearmi? L'esame di maturità? Il tuo lavoro? Sarà difficile occuparci di un bambino se uno pensa a studiare e l'altro pensa a lavorare" "tu studia, studia e laureati, lascerò il lavoro per un po', per occuparmi di voi, ci penso io, non preoccuparti, dietro di te ci sto io, ti copro io le spalle.." "Thomas però.." mi asciugo le lacrime "così mi fai piangere" "nooo non piangere amore mio".
Siamo a casa Holland per pranzare da loro. Siamo in giardino, io e Nic siamo sedute a parlare dell'ecografia e mi sto sfogando con lei con quello che sto passando con la mia gravidanza. Dom e Tom stavano giocando a calcio ma ci raggiungono subito dopo. "È davvero una gravidanza dolorosa, ho dolori ovunque, la nausea mi sta sfinendo, e non riesco a stare due secondi senza andare in bagno" sbuffo "è normale col primo figlio, anche io quando ero incinta di Tom stavo come te, è tutto estremamente normale" "sai Tom" prende a parlare Dom "tu dovrai stare attento a loro, la parte difficile non è ora.. ma dopo il parto, la depressione post-parto è davvero difficile sia per te che per lei, e ti avverto, se non le stai vicino ti uccido" parla chiaro lui "non preoccuparti di questo papà.." mi accarezza la spalla Tom. Suonano al campanello e mi alzo per andare ad aprire. Quando apro mia madre e Rafael entrano "ciao tesoro! Hai fatto l'ecografia?" "Si, va tutto bene" "menomale" "hey Rafael" lo abbraccio "ciao piccola, dove sono tutti?" "In giardino, venite".

Un'amore casualeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora