• primi sintomi •

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"Buongiorno" scendo di sotto  ancora assonnata "hey tesoro!" Mi abbraccia Nic "come ti senti?" "Uno schifo.. ho una nausea da paura" "povero Tesoro, vieni mangia questi pancake, li ho fatti per te, con la cioccolata proprio come ti piace" "grazie" sorrido "hai dormito bene stanotte?" "Non proprio.. no" "come mai?" "Incubi.." alzo le spalle "incubi? Ne hai parlato con la psicologa?" "Le ho mandato un messaggio poco fa" mi guardo attorno e noto che il mio ragazzo non c'è "dov'è Thomas? Mi sono svegliata e non c'era nel letto" "hai dormito con Tom?" Chiede Harry con uno sguardo pervertito "abbiamo dormito, e basta, non rompere tu" gli do uno schiaffo sul braccio. La porta d'ingresso si apre ed entra proprio lui "hey tesoro, buongiorno" mi bacia "buongiorno amore mio,sei tutto sudato e puzzolente, dove sei andato?" Ridacchio "a correre" prende un pezzo del mio pancake "hey!" Gli do uno schiaffetto sulla mano "ma che fai?!" "Brutta mossa amico" Serra le labbra Dom "ho.. solo preso un pezzo del tuo pancake" "esatto! Non ti permettere mai più eh Thomas!" Gli punto il dito contro "ok.. scusa" "certo che tu non ti fai mai fatti tuoi" ridacchia Dom "io volevo solo un pezzo di pancake" "quando tua madre era incinta dei gemelli non potevo neanche spostare un cuscino che mi aggradiva" "scusami?!" Urliamo io e Nic insieme "vorresti dire che siamo aggressive?!" "No.. volevo-" "tu non sai cosa vuol dire avere una persona dentro di te!" Lo sgridiamo. Faccio un respiro profondo guardando dritto da vanti a me improvvisamente, "va tutte bene amore?" "Si devo solo- no" cerco di bloccare i conati di vomito "penso di star per rimettere.." faccio dei respiri profondi "corri corri corri!" Corriamo entrambi per tutte le scale per poi arrivare in bagno, mi siedo da vanti il water per poi buttare tutto fuori. Il suo telefono squilla più volte il che mi da fastidio, sto già rimettendo la mia mezza colazione e ora devo anche avere un suono fastidioso nelle orecchie. "Ti prego rispondi a quel telefono" prende il cellulare e risponde "Leyla? Hey... Si è proprio qui.. al momento sta poco bene, ma ti faccio richiamare se vuoi.. ok, ciao" "Che voleva?" "Ti cercava, diceva che non rispondevi al telefono" mi guarda confuso per via della mia espressione facciale paralizzata "tesoro stai bene?" "Credo di essermela fatta addosso.." sussurro.
Dopo essermi fatta una doccia, Tom mi portassi vestiti e dell'intimo pulito. Mi butto sul mio letto dove il mio ragazzo già era steso. "Quindi al momento come sintomi hai nausea e incontinenza" "eh già.." "comunque non riesco a spiegarmi come fai a mettere quelle mutandine" mi fa ridere "no, sono serio, a me darebbero fastidio, perché te le metti" "ci viene voglia di fare l'amore ovunque, non è che rifermò mentre mi baci e ti dico «scusami ma devo cambiare le mutandine di Batman»" "mi sembra giusto" ridacchia "aspetta, hai le mutandine di Batman?" "si, ma le metto solo quando ho il ciclo" "ti prego fammele vedere" mia amo dal letto e vedo verso il cassetto dell'intimo, le prendo e gliele mostro. "Uoooo, ti prego indossale la sera dell' nostro anniversario" "ti piacciono?" Le metto a posto "sono fantastiche".

Un'amore casualeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora