• mi manca •

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Tom mi ha accompagnata a casa Holland, "allora io entro" "aspetta, prima che vai.." si tocca con l'indice le labbra, ci baciamo e dopo scendo dalla macchina "a domani" "a domani tesoro" aspetta che entro dentro casa e poi se ne va,  Tessa subito mi assale, alzo lo sguardo e al tavolo della cucina ci sono Charlie e Paddy "hey ragazzi" li saluto mentre Tessa poggia le zampe sul mio seno "ciao Ines" "come mai qui?" "Dobbiamo fare un progetto di scienze per domani, beata te che non vai a scuola, se mi sbatto qualcosa sulla fronte?" Scherza Paddy "si Paddy, è bellissimo avere una commozione celebrale" rido salendo le scale "dove sei stata?" "A casa di Tom" "uhhh, e che avete fatto?" " sussurra malizioso "fatti i fatti tuoi e studia pidocchio" "ah, Leyla è in camera tua" "va bene" vado in camera mia e la trovo seduta sulla sedia della scrivania col telefono "eccoti finalmente! Come sta la tua povera testolina?" "Sto bene Leyla" "bene, perché Nick e Jack volevano una risposta, mi hanno chiesto di te" "dì loro che sto bene" "chiedono come hai passato la notte" alza mi sguardo dal display del telefono "non l' ho passata, sono stata con Tom che cercava di tenermi sveglia" mi butto sul letto "e dove sei stata oggi?" "Ma vogliono sapere proprio tutto!" Esclamo "no, questo te lo chiedo io, sto qui da parecchio" "ah, bhe, sono stata da Tom" "mh, e Tom era con te o dentro te?" Chiede facendomi ridere "dentro, assolutamente dentro" gli lancio il cuscino "molto dentro?" "Tanto dentro, anzi direi dentro e fuori" "mhhh" si butta sul letto accanto a me "almeno ti ha fatta venire?" "Se mi ha fatta venire? Un paio di volte" rido "ora basta parlare della mia vita sessuale e parliamo della tua" mi volto verso di lei "hai intenzione di scopare con Nick?" "Oh certo che voglio, ma prima dobbiamo diventare amici, poi ci dobbiamo baciare, poi ci mettiamo insieme e in fine scopiamo?" "Davvero? Io con Tom ho fatto tutto insieme, l'ho baciato nello stesso giorno in cui me lo sono scopato" "tu sei un caso a parte" "però me lo sono scopato per bene" rido "ci fa piacere". Io e Leyla parliamo delle nostre famiglie, e le racconto di Rafael e mamma "inizialmente io e Rafael non andavamo d'accordo, anzi, non lo potevo proprio vedere, poi abbiamo iniziato a parlare,gli ho rivolto un sorriso,  una cosa tira l'altra e ora per me è un padre" "se dobbiamo parlare di padri il mio è il mio migliore, mi pota il cornetto la mattina ogni domenica, ridiamo sempre insieme, e una volta al mese facciamo una gita in macchina solo io e lui, ho un rapporto splendido con mio padre" sorride "davvero?.." "si, si dice che i papà sono i primi amori delle figlie, anno ragione"  "wow.." sussurro con gli occhi lucidi "stai bene?" "Si, devo andare solo un'attimo in bagno".
Dopo aver lavato i denti e aver messo il pigiama, cioè una maglia di Tom nera, e a mezze maniche che ho preso "accidentalmente" dalla sua roba e um pantalone della Nike sempre suo. Chiamo immediatamente Tom dopo essermi messa sotto le lenzuola "hey tesoro" mi saluta, anche lui è sotto le lenzuola pronto per dormire "hey, tutto bene?" "Tutto alla grande" mi sorride "tu? Tutto ok?" "Certo..perché dovrebbe andare male.. insomma si.. si sto bene" balbetto "sei sicura?" Dopo qualche minuto di silenzio dove io guardo il vuoto morsicandomi le labbra per non singhiozzare, scoppio, e inizio a pingere da vanti a lui "Thomas.." singhiozzo "cosa succede, tesoro?" "Mi manca.." "tuo padre?" Annuisco lentamente "parlami, perché piangi così da un momento all'altro?" "Leyla oggi mi ha parlato di suo padre, ha detto che hanno un rapporto eccezionale, lo voglio anche io, Thomas, io voglio un rapporto come quello che hai tu con Dom, o come Leyla con suo padre, ma lui mi odia, non mi parla" singhiozzo "ok, ora calmati, fai dei respiri profondi, e guardarmi" alzo lo sguardo "puoi ancora risolvere tutto" "no, non vuole che io mi avvicino al suo bambino, capisci? Avrò un fratellino e io non posso avvicinarmi" "Dio mio quanto vorrei venire lì, per tranquillizzarti... amore, tu hai detto che il papà ti odia, la cosa è reciproca?" "In questi momenti no, ma... si" "allora non posso aiutarti, se vuoi il tuo papà devi lottare" "ma io sono stanca.. sono stanca di lottare, non ce la faccio più" singhiozzo "non sarai sola, non più, ci sarò io che ti coprirò le spalle.. ok?" Annuisco "ora però non piangere più, voglio vederti sorridere, me lo fai un sorriso?" "No.." alzo gli angoli della bocca "dai, sorridi per me" sporge il labbro inferiore, così gli sorrido "ecco il mio sorriso!" Mi fa ridere, Sam entra nella mia camera e mi fa spaventare "o Gesù Cristo!" "Tranquilla,  sono solo io" si siede accanto a me "ma che ci fai qui a quest'ora?" "Ti ho sentita piangere, ciao Tom" saluta il ragazzo "hey Sam" "mi hai sentita piangere?" "Si, e hai gli occhi rossi e gonfi, se vuoi sta notte posso dormire qui" "si" risponde Tom al mio posto "hai bisogno qualcuno al tuo fianco quando sei agitata, e io non sono lì" "e quindi c'è la versione baby di Tom Holland?" Rido "hey!" "Scusami Sam" "ora vado tesoro, sono stanchissimo, Sam mi raccomando, stalle accanto, a domani, ciao" "ciao amore, a domani" attacco e mi volto verso Sam "qui dormi qui stanotte?" "A quanto pare" "va bene" chiudo gli occhi "posso chiederti una cosa?" "Si" "cosa provi per mio fratello?" "Bhe.. io.. mi tremammo le ginocchia quando lo vedo, subito inizio a sudare freddo quando mi afferra la mano, adoro il suo tocco cauto sulla mia pelle, amo quei bellissimi occhi profondi che ha, sono felice se lui è felice, mi sento protetta tra le sue braccia, sono.. si, sono innamorata" "menomale, sai Tom ha sofferto molto prima di te, non voglio che lui stia male ancora" "sofferto perché?" "la sua ex lo ha tradito" "davvero?.." "si,non usciva con nessuna da due anni" alza le spalle "oh.. mi dispiace così tanto per lui" "l'importante è che tu lo ami per davvero" sussurra prima di lasciarsi andare nel mondo dei sogni.

Un'amore casualeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora