• Natale rovinato •

38 2 0
                                    

Sono passati già due mesi da quando ho scoperto di essere incinta, ma per me è come se fossero passate solo due settimane. Il tempo è passato velocemente con Tom. Ci siamo coccolati, abbiamo riso, scherzato,litigato e fatto l'amore in questa casa che ormai ha una parte di me. Adoro casa sua, mi da un senso di tranquillità che mi rassicura ogni volta che metto piede qui dentro. Situazione gravidanza? La mia pancia sta già ingombrando troppo. E sono solo al secondo mese!

Oggi è il ventiquattro dicembre, siamo tutti a casa Holland per festeggiare la vigilia di Natale.  Io e Tom abbiamo portato una torta al cioccolato e Sam e Nic hanno preparato il buffet, che ci ha lasciato tutti a bocca aperta.
Indosso una gonna di pelle nera con un maglioncino rosso. Mentre il mio fidanzato indossa una camicia con un semplice jeans. "Come sei bella!" Mi guarda Dom "grazie, anche tu eh Dom, stanotte farai colpo su Nic di sicuro" "lo spero" "ew ew ew, sono i miei genitori perché devi fare questi discorsi" ci fa ridere Tom "è così che sei nato tu Tom, una notte, io e tua madre-" "no! Vi prego no!" Corre via. Io e Thomas stiamo aiutando Sam in cucina, quando mi viene la nausea, mi fermo dal girare la pasta e faccio un respiro profondo. "Thomas" gli tocco la spalla "mi dai un pezzo di pane?" "Certo, tieni" melo passa "grazie" lo addento immediatamente "hai la nausea?" "Si" "viene a sederi allora" mi fa sedere "no, sto bene, fammi dare una mano" "sta ferma lì tu" mi bacia prima di rimettersi a tagliare il pane. "Quando avete la prossima ecografia?" Chiede Sam "la settimana prossima" "saprete se è un maschio o se è una femmina?" "No, quello al quarto o quinto mese" "spero con tutto il mio cuore che sia maschio" incrocia le dita Tom "perché?" "Perché poi le femmine hanno le loro cose strane, tipo il ciclo, il rischio di restare incinta, e l'intimo sexy" "a te il mio intimo sexy piace, o sbaglio?" "Si, ma se lo indossasse mia figlia penso darei di matto" ridacchia.
Io e il mio fidanzato ci stiamo facendo delle foto affianco l'albero di Natale quando la porta d'ingresso si apre ed entrano due persone speciali per me. "O Dio!" Corro per poi saltare in braccio a Rafael "ciao tesoro! Mi sei mancata da morire!" "Abbraccia la mamma, abbraccia la mamma, abbraccia la mamma!" Continua a ripetere lei, abbraccio entrambi molto forte. "Guarda che pancione!" Me lo accarezza lei "ma sei solo al secondo mese" "lo so.." sorrido "io voglio sia una femmina" urla esaltata "hola" Thomas ci raggiunge prendendomi il fianco "ok,aspetta" mia mamma caccia Google traduttore e fa leggere a Tom "ciao Tom, sono la mamma di Ines, è un piacere conoscerti di persona" lui sorride per poi rispondere in spagnolo, si volta verso di me e guarda la mia espressione scioccata "ho studiato un po' di spagnolo in questi ultimi mesi" "io ti amo!" Gli do un bacio sulla guancia "e quindi.. sei tu che hai messo incinta Ines" cerca di fare il duro Rafael, Tom si gira verso di me confuso e io gli dico che cerca di spaventarlo "fai uso di droghe?" "No" rispondo io per lui "fuma?" "No" "ti ha mai toccata senza il tuo consenso?" "No, ti prego basta Rafael, è un bravo ragazzo" "mh.. sta attento, quella che hai tra le tue braccia è la mia bambina.." gli lancia un'altro sguardo assassino.
Stiamo mettendo tutti i piatti a tavola per incominciare a mangiare quando bussano alla porta. "Chi altro deve arrivare?" Mi chiedo tra me e me, Harry apre la porta, rimango paralizzata, e spaventata, guardo l'uomo negli occhi. Erano Gloria e mio padre. Subito raddrizzo la schiena. "Che ci fai qui?.." chiedo io "ci ha invitato la madre del tuo ragazzo" "Nic.." mi volto lentamente verso di lei "ho pensato che vi avreste potuto riconciliare" "come hai potuto farmi questo..?" Guardo di nuovo mio padre in faccia "tesoro.." cerca di avvicinarsi Gloria "no.. va via" indietreggio, cerco il mio ragazzo col braccio finché non sento la sua mano "perché sono qui? Io non li voglio con me" "va tutto bene amore" "non va tutto bene, devono  andare via" abbassano lo sguardo sulla mia pancia "sei incinta?" Domanda Gloria "scherzi? Non sapevo ne she ti fossi fidanzata!" "Questo perché hai scelto di non parlarmi" "tu.. Ines sei solo una piccola ingrata, io ti ho cresciuto!" "Si! Mi hai crescita tra urla e schiaffi! Quindi ora stai zitto e parlo io!" Gli urlo "io non vi sopporto più! Sono venuta qui e ho trovato la mia vera famiglia! Anzi ne stiamo formando una! Sono scappata da voi! Perché non sopportavo più quelle grida! Mi hai sempre manipolato! Mi hai sempre voluta mettere contro la mamma! Ma ora basta.. ora sono stufa di te! Di voi! Sono venuta qui! Ho trovato il vero amore! E stiamo per avere un bambino! Sto vivendo il mio sogno e voi non rovinerete la mia favola!" Ignora le mie parole per poi voltarsi verso Thomas "hai fatto sesso con mia figlia.. tu hai violentato mia figlia!" Gli salta addosso, dandogli un pugno dritto in faccia "no! Fermo!" Urlo disperata "Thomas!" Cerco di avvicinarmi a loro ma mia madre mi prende, si mette a cavalcioni su di lui e continua a colpirlo, mentre cercavano di dividerli "Thomas! Ti prego lascialo stare! Lascialo! Thomas!" Mi guardo attorno cercando una soluzione, prendo la bottiglia di vino rosso e la rompo sul tavolo, prendo la parte superiore e gliela punto alla gola, subito si ferma e lascia stare il ragazzo "alzati" parlo con voce fredda, fa come dico e si allontana dal corpo del ragazzo "prendi tua moglie e vai via, non tornare mai più.. la prossima volta.. ti ucciderò" "non avresti il coraggio" "è il tuo primo e ultimo avvertimento, non sottovalutare cosa posso fare.." "sei solo-" "non sei nella posizione di dire cosa pensi.." prende Gloria per mano e va via. Faccio cadere il vetro per poi accasciarmi per terra con lui. "Mi dispiace tanto... mi dispiace tanto amore mio.. scusami.. ti prego.." singhiozzo "Ines... non piangere" sussurra. Mia madre infermiera sta medicando il ragazzo mentre gli tengo la mano. Gli sta mettendo dei punti sul sopracciglio e io gli tengo la mano. "Amore mi dispiace.." "non è colpa tua.." "lo so ma.. non sarebbe successo se lui non fosse venuto.. non puoi capire la mia paura quando ti ho visto sotto di lui.. non sai quanto ero spaventata-" "hey, ora sono qui.. non preoccuparti amore.. va tutto bene" "perché non hai reagito?" Chiede Harry "avresti potuto stracciarlo" "e picchiare il padre della mia ragazza? Assolutamente no- ah!" "Lui non è mio padre.. io padri non fanno così.. lui è solo uno sconosciuto.." guardo il vuoto "devo dirti la verità Ines?" Parla Rafael "Ho davvero pensato che avresti potuto ucciderlo quando ti ho vista con quella bottiglia in mano" "era quella la mia intenzione, poi ho pensato al bambino, a me, a Thomas, e.. non ho intenzione di diventare come lui.."

Un'amore casualeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora