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È arrivato il giorno dello shooting. Tom mi accompagna sul set, e sembra anche più emozionato di me, il che mi fa ridere. Quando arriviamo sul set il fotografo stringe la mano ad entrambi, "sono Daniel, il fotografo" "piacere, sono Ines" "una vera bellezza Venezuelana" mi guarda dalla testa ai piedi "con tratti del viso molto rari e raffinati" mi accarezza la guancia "e fisico da paura! Scusa, ti sto solo.. esaminano un pochettino" alza le spalle "tranquillo, va bene" "sei tu la modella?" Si avvicina a me una ragazza dai capelli rossi, "s-si" balbetto, strano, non balbetto mai, "vieni con me" mi trascina "ci vediamo dopo Tom" lo saluto con la mano "a dopo tesoro" ridacchia.
La ragazza mi trucca, fa un trucco leggero, quasi impercettibile. Indosso l'intimo, e una vestaglietta bordeaux. Quando esco dal camerino Tom sussulta, "però.. sei sexy" "lo sono?" Mi avvicino a lui "si lo sei" posa le mani sul mio sedere "la modella?"si guarda attorno il fotografo "È qui" mi indica Tom "togliti la vestaglia e mettiti su quel lettino" faccio come ha detto, "perfetto!" Esclama il fotografo "prova a mettere una mano sul fianco" ordina "mettiti a cavalcioni" faccio come dice, noto però lo sguardo di Tom dietro il fotografo, con la bocca aperta.
Facciamo un paio di scatti, mi rimetto la vestaglia e mi avvicino al fotografo per vedere le foto, me le fa vedere dal computer, "posso prenderne una?" Chiede Tom "No" gli do uno schiaffo amichevole sul braccio "dai solo una" "Thomas, smettila" ridacchio "eh va bene" sospira "le foto sono eccezionali, ci piacerebbe se magari ti potessimo rincontrare" mi sorride il fotografo "grazie, anche a me farebbe piacere, ma alla fine di quest'anno ritornerò in Venezuela" alzo le spalle "certo, allora ti chiameremo sicuramente" "va bene".
Sono nel camerino e ho appena finito di vestirmi, quando entra Tom, "hey tesoro" gli sorrido, ma lui sembra avere uno sguardo cupo "amore?.." "non.. non avevo realizzato che alla fine di quest'anno tu.. ritorni in Venezuela" "beh è l'erasmus, i tuoi genitori non mi possono mica adottare" ridacchio alzando le spalle "ma..io non voglio che.. tu te ne vada" sussurra "oh tesoro" gli prendo il viso tra le mani "io ti verrò a trovare, ogni estate, staremo insieme, c'è la faremo, cercheremo un modo per far andare avanti questa relazione... perché sono troppo innamorata per lasciarti andare" "anche io sono troppo innamorato per lasciarti andare" sorride "eccolo.. quel sorriso che io tanto amo" lo bacio "ritorniamo a casa, dai" mi prende per mano. Arriviamo a casa e saluto Harry e Sam al tavolo che stanno facendo la merenda, "hey, come è andata?" "Benissimo, mi hanno detto che mi avrebbero richiamata di nuovo" mi siedo sulle gambe di Tom "ci credo, hai un corpo da favola" Leyla scende le scale "hey, che ci fai qui?" "Sono venuta per stare un po' con la mia migliore amica e... c'è un'altra festa" "no" rispondiamo io e Tom in coro "ma come no, ti sei fidanzata con uno vecchio e lo diventi anche tu?" "Non sono vecchio! Il che mi ferisce, sappilo" le punta il dito contro Tom, ridacchio abbassandogli la mano "non voglio andare ad una festa dopo che all'ultima mi sono procurata una commozione celebrale" "c'è da dire che potevi evitare di rompergli il naso" alza le spalle "mi ha toccata il culo, voleva andare in camera con me, è ovvio che gli rompo il naso" "ed è ovvio che ti risponde!" Si siede accanto a noi "dai ti prego, perfavore" unisce le mani in segno di preghiera "sono stanca, ho appena finito uno shooting, e poi non puoi andarci solo tu?" "No! Perché non riuscirei a sentirmi sicura di me!" "Come fai a sentirti sicura di te con Ines accanto? Insomma l'hai vista?" Chiede Harry "hey!" Gli punta il dito contro Tom "basta, ragazzi perfavore, ho una commozione celebrale non voglio andare ad una festa" "ma puoi sbatterti tranquillamente Tom Holland" alza le spalle Leyla "bhe questo è un discorso-" interrompo Tom sospirando "non mi va Leyla, perfavore" "e se viene anche il tuo fidanzatino?" Sbuffo e metto la testa nel incavo del collo di Tom "possiamo andarci però.." mi sussurra "va bene, ma non voglio ubriacarmi, sappilo" "si! Grazie Tom!" Gli batte il cinque, mi alzo dalle sue gambe e vado verso le scale.

Un'amore casualeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora