Capitolo 12

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All'indomani l'unica che volevo vedere era la mia migliore amica Cris. Vado a casa sua e, non appena mi apre la porta, mi salta in braccio stringendomi forte in un abbraccio "Ti sembra il modo di sparire? Non farlo più!" esclama schioccandomi un bacio sulla guancia.

"Come va con Will?" Le chiedo entrando in casa, la sua è una classica casa da single, abbastanza accogliente ma tutto grida il fatto che ama la sua indipendenza.

"È un continuo tira e molla, lo amo ma mi fa incazzare spesso.." riassume in poche parole "..abbiamo scoperto che il sesso riparatore è formidabile"

"Sì.. lo avevamo scoperto anche noi" commento ridendo "Ma poi i problemi che avevamo erano troppo grossi per essere aggiustati da un buon orgasmo"

"Saray e Ethan mi hanno raccontato.. e hanno anche aggiunto che un bel Conte ti ronza intorno" commenta con un sorrisetto furbo.

"Ecco.. è quello di cui vorrei parlarti.." mi siedo sullo sgabello della cucina ".. è un segreto ma ho il disperato bisogno di parlarne con qualcuno"

Lei si siede accanto a me "Sarò una tomba, te lo prometto, lo sai che Zulema da quando hai mollato ci ha assunti tutti ma io e gli altri ti restiamo fedeli, Maca.. siamo i tuoi. Questo non devi dimenticarlo mai" mi rassicura in un sorriso.

Le racconto ogni cosa. Per filo e per segno. Come ci sono finita in questa situazione e ciò che devo fare. Le racconto nel minimo dettaglio tutto questo caos e il risultato è "Porca troia" esclama coprendosi il viso "È un casino!"

"Un vero casino" commento, lei si alza e ci prepara due gin tonic, molto gin e molto poco tonic.

"..È il compleanno di Saray, stasera c'è la festa" mi informa.

"Cazzo lo avevo dimenticato" esclamo sgranando lo sguardo "Ci sarà anche.."

Non serve che dica nemmeno il nome "Certo, sono come sorelle!"

Afferro il bicchiere e butto giù un grande sorso "Cristo.. sarà bellissima"

"Oh sì.. e anche tu lo sarai" mi indica bevendo un sorso anche lei.

"Non dobbiamo giocare a chi è più figa, finisce sempre che ci scopiamo con gli occhi se non ci scopiamo nel vero senso della parola" dico amareggiata o eccitata, non so decidermi.

"Allora vacci in pigiama" dice lei scherzando.

"Non esiste. Abbiamo divorziato per colpa sua, deve ammirare ciò che ha perso" esclamo io determinata, ma mi appresto ad aggiungere "E mi mangerò le mani pensando a ciò che ho perso io" lei ride per i miei repentini cambi d'umore "Potrei venire con il conte.."

Lei scoppia letteralmente a ridere "Hai idea della bomba che esploderebbe?" Mi chiede ridendo solo immaginandosi la scena "Gossip, cinema e circo tutto in un'unica serata"

Appoggio la testa sul tavolo rassegnata "Andrò all'inferno"

Mi mette una mano sulla spalla "È possibile, ma tu ami i posti caldi"

"Sta zitta Cris" le ordino abbastanza seria.

Lei ridacchia e poi mi dà una risposta seria "Sai perfettamente che se ci vai da sola perderai credibilità.. devi essere fidanzata con lui"

Alzo lo sguardo al cielo "Lo so"

"E il motivo lo sai" si appresta a precisare.

Mi metto una mano sul viso e torno a lamentarmi "Lo so! Che razza di situazione.." poi mi ricordo di un dettaglio che ho tralasciato "..tra l'altro lei pensa che l'abbia tradita"

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