Capitolo 2

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Giunta sera nel nostro giardino spuntarono tante lucine artificiali che creano la giusta atmosfera in quel posto incantato.

Saray è un genio in queste cose.

Sono al tavolo con i miei amici, c'è una grande confusione e la musica è abbastanza alta. C'è aria di festa, io e Zulema abbiamo passato il resto della giornata intrattenendo gli ospiti.

"Posso fare un ballo con mia moglie?" mi volto e la vedo, bellissima, porgermi la sua mano.

"Ma certo" mi alzo afferrando la sua mano e Saray ordina al dj di cambiare musica "Non sono riuscita a parlarti per tutta la serata" le dico mentre ci avviamo in mezzo alla pista.

"Troppe persone.. Saray l'ha davvero fatto in grande" si guarda intorno vedendo molti volti osservarci, ci liberano la pista in modo che possiamo ballare solo noi "Avrei preferito essere da sola con te e Lucía" mi sussurra piano in un sorriso.

"Recupereremo i prossimi giorni.." le dico incrociando le braccia dietro al suo collo, lei mi cinge i fianchi mentre parte la canzone Perfect- Ed Sheeran "..siamo sposate, non riesco a realizzare" ammetto appoggiando la fronte contro la sua mentre iniziamo a muoversi per tutta la pista.

"Potrai realizzare stanotte.." mi fa fare una giravolta e mi è dietro, che mi accarezza leggermente il corpo. In ogni suo gesto io sono sua.

"La prima notte di nozze" dico con voce sognante, qualsiasi cosa ci aspetti io voglio vivermela.

"Ho già preparato tutto.. sarà indimenticabile" mi informa con la stessa tonalità nella voce, mi fa girare un'altra volta "Anche se tu ne hai già fatto una di prima notte"

Alzo gli occhi al cielo, leggermente tesa "Ti prego di non ricordarmelo"

Ridacchia "Okok.. anche se il tuo imbarazzo ogni volta che sfioro l'argomento ti rende ancora più bella" mi sfiora il viso e mi bacia leggermente senza approfondire perché abbiamo i riflettori puntati contro.

Appoggio la fronte contro la sua chiudendo gli occhi "Sei fortunata che ti amo da morire, dico davvero"

"Anche io.. ogni parola che ho detto è vera. Sono tutta tua" mi prende una mano appoggiandola sul suo petto e sento il suo cuore battere all'impazzata.

"Cosa ho fatto per meritarti?" Le chiedo perdendomi nel suo sguardo profondo e allo stesso tempo penetrante.

"Mi ami.. questo è molto più che sufficiente per me. Ogni cosa di te.. ogni sguardo, ogni carezza, ogni gesto.. non fai altro che ricordarmi che il tuo cuore mi appartiene" mi risponde con una sincerità che mi disarma completamente.

"Ci apparteniamo" la correggo, perché io sono sua. Sono totalmente e unicamente sua. E viceversa.

"Per sempre" mi sussurra prima di ribaciarmi indugiando un attimo di più sulle mie labbra che si incastrano perfettamente con le sue.

"Da oggi inizia una nuova vita.. niente più oscurità, sangue, terrore.. solo noi, questa casa, nostra figlia.. solo la nostra famiglia. Da oggi inizia un nuovo capitolo.. per entrambe" dico sollevata perché ho aspettato questo momento da tutta la vita.

Sgrana lo sguardo e la sua espressione perplessa mi spaventa "Per entrambe? Pensavo che solo tu volessi mollare"

Mi irrigidisco tantissimo e lei lo sente "No.. io intendevo.. stiamo cambiando vita, Zulema. Io non voglio più sentirmi in pericolo costante" le rispondo sincera.

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